CON L’ARTE SI MANGIA. FRANCESCO DE GRANDI. STUPOR MUNDI

La cucina gourmet d’avanguardia che interpreta le più antiche pratiche di preparazione e una pittura contemporanea ispirata alla tecnica della stampa a ruggine di tradizione secolare: con un serrato dialogo tra contemporaneo e antico, giovedì 30 gennaio 2020 torna nello spazio Workness di MilanoCon l’arte si mangia”, il ciclo di azioni condivise di cucina e arte contemporanea a cura di Giusi Affronti.

In “Stupor Mundi”, questo il titolo del primo appuntamento del 2020, l’artista-oste è il pittore della Scuola di Palermo Francesco De Grandi: senza cornici né installazione a parete, capovolgendo la prospettiva di fruizione tradizionale della pittura, l’artista stende le “tele”, realizzate appositamente per l’occasione, sui tavoli come vere e proprie tovaglie. Sulle sue opere preziose, realizzate ispirandosi a una pratica di stampa tipica della Romagna del XVIII secolo, gli ospiti consumeranno la cena e poggeranno il calice di vino, scorreranno le mani e punteranno i gomiti. De Grandi interpreta quasi letteralmente il concept di “Con l’arte si mangia” che invita il pubblico ad avvicinarsi ai linguaggi della cultura visiva contemporanea con lo stesso stato d’animo aperto e conviviale con cui ci si siede a tavola. Per questo, presenta la sua pittura “apparecchiandola” sulla tavola in una mise en place-installazione in cui i commensali saranno protagonisti di un’esperienza eccezionale, fisica, sensoriale e sociale, di “consumo” dell’arte.

Il titolo “Stupor Mundi” deriva dal lessico militare romano ed è un omaggio all’epiteto utilizzato per descrivere la magnificenza dell’imperatore Federico II di Svevia. L’artista, attraverso il recupero delle tonalità color ruggine caratterizzanti una tecnica decorativa antichissima, tesse una narrazione pittorica che trasforma i soggetti della natura e della storia in un colpo di scena all’insegna della meraviglia.

Con l’arte si mangia” unisce, ancora una volta, due delle anime di Workness: quella destinata al food, Bistruccio, e quella dedicata all’arte, Other Size Gallery. Ispirato dai colori della tavolozza di Francesco De Grandi e dalle suggestioni colte che pervadono la sua ricerca pittorica, lo chef di Workness Lillo Frigoli ha definito un menù di quattro portate (dall’antipasto al dolce) che combina i sapori tipici delle cucine regionali italiane e le attraversa da nord a sud nella scelta degli ingredienti, dal Ducato di Mantova alla corte di re Ruggero II di Sicilia.

Per i piatti “d’artista” del menù è proposta una selezione dei vini dell’azienda siciliana, partner della serata, Monte Olimpo. La partecipazione alla cena è solo su prenotazione e prevede un numero limitato di ospiti.
Il menù prevede (ai nomi delle portate attribuiti dallo chef si affianca un “titolo” dato dall’artista):

Antipasto – Mattanza Agra
Carpaccio di tonno rosso, finocchi, agrumi e pistacchi
Monte Olimpo Bianco 2018

Primo – Il Boccone di re Ruggero
Tortello di zucca mantovano con tartare di gambero rosso di Marzara del Vallo
Cinque Archi Grillo 2018

Secondo – Salto della quaglia
Quaglia disossata al forno in salsa alle cinque spezie
Monte Olimpo Rosso 2018

Dolce – Anima Torbata
Sfera di cioccolato arrugginito con ricotta, mandorle e whisky torbato

 

CON L’ARTE SI MANGIA

FRANCESCO DE GRANDI. STUPOR MUNDI

 

Giovedì 30 gennaio, ore 20.30

A cura di Giusi Affronti

Sede Workness 
Via Andrea Maffei 1, Milano

Artista Francesco De Grandi
Chef Lillo Frigoli
Partner per il vino Monte Olimpo

Ingresso su prenotazione | Menù, bevande incluse: € 80
Info al pubblico e prenotazioni
 bistruccio@workness.it  t. 02.70006800 – m. 338.1804856

 

Cover: Dipinto di Francesco de Grandi (dettaglio)