EVO BARDOLINO, GARDA A TUTTO PASTO

Gli italiani non sono abituati ad andare a cena nel ristorante di un hote, perché spesso si pensa che la ristorazione alberghiera sia poco curata, e capita sia così, ma talvolta il mito va sfatato. Il ristorante EVO Bardolino conferma che si può cenare molto bene con piatti curati e creativi, rispettando la stagionalità e i prodotti del territorio, anche in un albergo.

Come all’Aqualux Hotel Spa Suite & Terme, il resort completamente eco compatibile con certificazione Clima Hotel, situato a Bardolino sulla sponda veronese del lago di Garda. Alla guida del ristorante lo chef executive Simone Gottardello, classe ’86, giovane e talentuoso, padovano di nascita, approdato nel 2014 nell’Hotel di Bardolino e dal 2016 alle redini del ristorante EVO.

Simone definisce la propria con tre aggettivi: pulita, riconoscibile, lineare e contraddistinta da tre importanti caratteristiche quali territorio (non in senso stretto ma esteso alla montagna, il lago, la Pianura Padana e la laguna veneta a breve distanza) stagionalità e qualità delle materie prime.

Spaghettoni Matt Monograno Felicetti mantecati al ristretto di gamberi e caviale Calvisius

L’anno scorso Simone si è classificato primo al Premio Maculan 2019 per il migliore abbinamento salato-dolce con questa ricetta: Composizione di gambero rosso, maialino e agrumi abbinata al passito I Capitelli 2015 della Cantina Anselmi, entrato a far parte dei suoi piatti iconici insieme agli Spaghettoni Matt Monograno Felicetti mantecati al ristretto di gamberi e caviale Calvisius . Da dieci e lode!

Ottimi anche il Risotto alla zucca, Riserva Corrado Benedetti 48 mesi, castagne arrostite e riduzione di Valpolicella e gli Spaghettoni Matt Monograno Felicetti con “cacio” della Lessinia, pepe Timut, e gamberi rossi marinati nella birra Blanche.

Noci di capesante arrostite, broccolo fiolaro di Creazzo, aglio nero e ristretto di crostacei

Nel menu troviamo anche Noci di capesante arrostite, broccolo fiolaro di Creazzo, aglio nero e ristretto di crostacei, un’interpretazione della famosa Cesar Salad con gallina Grisa della Lessinia e spuma soffice di patate all’olio Garda Dop: in giro per la Lessinia. L’olio ha un ruolo importante all’Aqualux, non per niente il ristorante è stato chiamato EVO, ampiamente utilizzato in cucina e prodotto dall’azienda Viola, proprietaria dell’hotel, che dal 1950 lo realizza con le migliori olive del Garda.

Nell’offerta dei secondi il Medaglione di cervo con purea di zucca infornata alle spezie, salsa salmì e melograno si fa ricordare. Omaggio al territorio la Scottona di Garronese veneta, purea di sedano di Verona al profumo di caffè, lampone e gel di Brown Ale del Birrificio Benaco 70 e la Trota di Preore al cartoccio ai profumi di montagna con cavolo cappuccio, mela e bernese al cumino.

Medaglione di cervo con purea di zucca infornata alle spezie, salsa salmì e melograno

I dolci sono a cura del pasticciere Giovanni Gamba e tre le intriganti proposte: Mandarino, cioccolato Opalys e olio del Garda Dop; Pistacchio, lampone e burrata di bufala; tTarte tatin e gelato al burro nocciola.
I vini sono prevalentemente della zona, quindi Chiaretto, Lugana, Soave, Bardolino e Valpolicella.

 

evobardolinoristorante.it