DIAVOLEZZA LAGALB, PARADISO DI NEVE E SPORT

Sulla Diavolezza c’è un itinerario di scialpinismo ambizioso e sicuro, adatto per allenarsi. Si chiama Diavolezza Challenge il percorso permanente per scialpinisti, che dalla stazione a valle della Diavolezza (2088 m) arriva a monte al rifugio ristorante Berghaus Diavolezza (2978 m). Il percorso è segnalato da bandiere gialle e segue un tracciato controllato, dentro e fuori la pista, lungo 4,5 km e con un dislivello di 890 m. Questo itinerario si presta alla perfezione come terreno di allenamento per scialpinisti esperti ma anche per i principianti.

Inoltre, grazie all’app Corvatsch Diavolezza Lagalb, scaricabile gratuitamente, si possono monitorare i tempi di allenamento, attivando il tracker prima di mettersi in cammino. Il Diavolezza Challenge è aperto da sabato 12 gennaio a fine stagione, secondo gli orari di servizio della funivia (prezzi 22 CHF per gli adulti, 14,70 CHF per i ragazzi e 7,30 CHF per i bambini). Grazie a un servizio di consegna bagagli, gli atleti possono lasciare il loro zaino alla stazione a valle e ritirarlo arrivati in vetta, presso il rifugio Berghaus Diavolezza.

Sul percorso Diavolezza Challenge si disputa il 26 gennaio 2019 uno dei 3 summit ski touring “SkiMo Verticals”, aperto ad atleti scialpinisti di livello agonistico e/o esordienti. Le altre due gare del campionato SkiMO Verticals si svolgono sempre nello scenario alpino da favola dell’Alta Engadina: al Corvatsch il 9 febbraio e a Lagalb il 30 marzo 2019 (www.3-summits.ch/it).

Sulla Diavolezza si possono affrontare tanti vari tour di sci alpinismo e altre esperienze alpine in sicurezza affidandosi alle guide esperte della Scuola di Pontresina. Tra le attività e le iniziative proposte ci sono: la salita alla vetta del Piz Palü (dislivello di 1000 m, tempo 4-5 ore) per esperti e principianti, gli ski touring al Gemsfreiheit (dislivello 500 m, tempo 1,5 – 2,5 ore) o in Val Arlas (837 m); ma anche escursioni al Corvatsch, ciaspolate di luna piena a Muottas Muragl e corsi sui rischi e le tecniche nei fuori pista (bergsteiger-pontresina.ch/winter).

 

Al passo del Bernina il comprensorio sciistico di Lagalb gode di una posizione appartata in Alta Engadina, con vista sul Lago Bianco. Offre la pista più ripida dei Grigioni e pendii di neve fresca, calamita per i freeriders. Una delle attrazioni, ancora segreta a molti, è la discesa La Rösa, che scende lungo il versante meridionale in direzione della Val Poschiavo e Valtellina. Si tratta di un itinerario non segnalato, che parte dalla vetta del Lagalb (2893 m), raggiungibile in funivia, e scende fino a 1.965 metri. Consigliato affidarsi a una guida. Un servizio navetta, attivo dal 23 febbraio al 22 aprile 2019, riporta gli sciatori alla stazione di Lagalb alle ore 10 e 11.30 (costo 15 CHF a persona).

La discesa della Val Arla è un’altra avventura indimenticabile da vivere, immersi nella neve fresca e polverosa della Diavolezza, in compagnia delle guide e adeguatamente attrezzati: da quota 2.973 m si scende a 2.136 m, fino a Alp Bondo Sur. Al Corvatsch, invece, non è un caso che ogni anno si diano appuntamento i migliori atleti del Freeride World Tour, per affrontarsi nell’Engadinsnow, una delle competizioni di sci fuori pista più storiche, che quest’anno si tiene nei giorni dal 31 gennaio al 3 febbraio 2019. Infine, è da ricordare che presso tutte e tre le stazioni a monte di Corvatsch, Diavolezza e Lagalb si trovano gli ARVA & Freeride check-point, per controllare il proprio apparecchio di ricerca in caso di valanghe.

 

www.corvatsch.ch

www.diavolezza.ch

www.mountains.ch

www.engadin.stmoritz.ch