CLEMENTINE BALE & YU GYEONG CHEON IN MOSTRA ALLA DOROTHY CIRCUS GALLERY
La Dorothy Circus Gallery presenta con entusiasmo l’apertura della sua nuova mostra, un evento che segna l’inizio del nostro programma del 2024. Inaugurando il 17 febbraio nella sede di Roma il doppio solo ‘Each Other’ e ‘Blue Warmth’ fonde le espressioni artistiche di Clementine Bal e Yu Gyeong Cheon, e si inserisce nel tema dell’anno “Pursuing Harmony”, ispirato dalla numerologia del numero 24, che propone di esplorare come i temi quali famiglia, amicizia e fiducia in se stessi si intreccino nell’arte contemporanea.
Clementine Bal, rinomata scultrice francese, porta in mostra le sue opere più evocative. Nella sua serie “Each Other” Bal esplora le connessioni umane ponendo l’accento sulla tenerezza che va oltre il visibile, toccando le corde dell’empatia e dell’intimità che esplorano il sentimento dell’ fondamentale dell’Amitiè. Le sue sculture, una fusione unica di ‘Pop Surrealismo’ e ‘Cutism’, evocano un senso di nostalgia e meraviglia. Influenzata da artisti come Mark Ryden e Hayao Miyazaki, Clementine Bal dà forma a creature dall’aspetto soffice che sono al contempo un gioco di immaginazione e una profonda riflessione sulle dinamiche relazionali.
La giovane pittrice coreana Yu Gyeong Cheon, sulle sue grandi tele dalle squisite tinte pastello, cattura l’essenza dell’Amicizia raccontandone le profondità attraverso la poesia struggente delle relazioni tra gli uomini e gli animali. Catturati in un abbraccio mentre si stagliano su fondali cosparsi di fiori. Disvelando una delicata introspezione, emerge protagonista la ricerca di quel legame indissolubile che con la sua presenza silenziosa è capace di combattere la solitudine. La nuova serie “Blue Warmth”, è una raffinata narrazione visiva della “Fidelitas” che ci guida in un viaggio emotivo ipnotico e coinvolgente.
Le opere di Clementine Bal e Yu Gyeong Cheon insieme creano un dialogo visivo che incarna perfettamente il tema dell’Armonia. Ogni opera in mostra è una storia a sé, una finestra sulla percezione unica dell’artista sui propri legami affettivi. Questa sinergia offre ai visitatori una varietà di prospettive l’amicizia, la lealtà e le connessioni in un dialogo tra pittura e scultura contemporanea.
Clementine Bal, nata nel 1979 a Parigi e laureata all’Ecole des Beaux-Arts, è una scultrice francese il cui lavoro indaga in modo unico il sentimento di unione tra natura e spirito umano. Le sue sculture raccontano le profondità delle spesso inespresse connessioni umane che tengono stretti come all’interno di una famiglia. Clementine Bal cerca sempre di perfezionare, semplificare le linee e i gesti per creare una Pop Art dominata da personaggi di fantasia che le ricordano la sua infanzia. I suoi personaggi sono stranamente familiari: animali immaginari, piccoli vulcani in eruzione multicolore, gruppi di montagne che si riscaldano a vicenda, piccoli fantasmi ibridi. Pieni di dolcezza, non esprimono alcun giudizio e ci invitano ad accogliere noi stessi e gli altri e a simpatizzare. Il suo corpus opere si caratterizza da un’incantevole ingenuità, offrendo un lenitivo antidoto al rumore e alla furia del mondo esterno.
Nella sua profonda esplorazione delle nostre relazioni, l’arte di Bal cattura magnificamente l’essenza dei nostri legami più puri, trasmettendoli con tutta la la tenerezza che li contraddistingue. Accuratamente realizzate per evocare un senso di familiarità e calore, le sculture di Bal offrono un’evasione in un mondo in cui il Tempo della vita si allinea con il battito del cuore risuonando lasciando spazio solo alle connessioni emotive più profonde. I suoi personaggi pur senza parole, interagiscono esprimendosi in sguardi condivisi e sottili interazioni cristallizzando tutto l’affetto e la tenerezza che definiscono le nostre relazioni.
Le interconnessioni nelle sculture di Bal risuonano tanto con l’innocenza dell’amicizia quanto con la complicità intangibile degli amanti. Le sue opere restituiscono l’idea di momenti senza tempo in cui due anime comunicano in silenzio, ricordandoci della delicata forza che l’amicizia e l’amore conferiscono. Attraverso la sua arte, Clementine Bal invita gli spettatori a riflettere sulle forme delicate e profonde con cui ci connettiamo l’uno con l’altro, celebrando l’amore non espresso che intreccia le trame dell’esperienza umana. Il percorso artistico di Clementine Bal offre una significativa esplorazione della complessa rete delle relazioni umane. Le sue opere sono una testimonianza dell’aspetto di crescita personale e collettiva che trascende lingua e cultura e si esprime nel linguaggio universale dell’emozione
Yu Gyeong Cheon è una giovane pittrice nata nel 1990 nella Corea del Sud. Il percorso artistico di quest’artista si snoda tra le complesse sfumature di paesaggi emotivi e delle intricate relazioni che caratterizzano l’esperienza umana. Le opere i Yu Gyeong disvelano una delicata introspezione e si distinguono per una narrazione dalle sottili sfumature dei legami e delle relazioni tra gli individui. Lo stile pittorico inconfondibile di Cheon si rivela attraverso tavolozze permeate da squisite tinte pastello che intrigano lo spettatore con figure solitarie che rispecchiano profondamente l’introspezione e la contemplazione di ciascun individuo. I protagonisti delle tele, spesso raffigurati con espressioni assorte, che riflettono le esperienze e le percezioni di Cheon sugli aspetti più profondi dei sentimenti e dei legami umani.
Le opere di Cheon raffigurano spesso il momento dell’abbraccio tra i protagonisti e loro amici animali, mettendo in risalto la poesia struggente delle relazioni tra uomini e gli animali. Questo tema centrale e ricorrente, non è solo un elemento visivo nei suoi dipinti, ma è parte integrante della poetica che l’Artista ci disvela, sottolineando il sereno conforto e la comprensione che si trovano nelle relazioni uomo-animale. La presenza di questi animali nelle sue opere rispecchia la capacità dell’Artista di catturare l’essenza dell’Amicizia, in una chiave di lettura che è allo stesso tempo profonda e coinvolgente. I personaggi caratterizzati da occhi socchiusi che volgono lontano, trasmettono sensazioni di profondo distacco e di quiete. La natura di queste figure enfatizza la scelta seria e contemplativa del messaggio veicolato, invitando gli spettatori in viaggio di contemplazione in cui l’arte, l’artista e il pubblico si immergono in un dialogo permeato da emozioni personali ed esperienze intime.
L’arte di Yu Gyeong Cheon trascende la tela fisica, facendosi da tramite con i mondi emotivi e immaginari del suo pubblico. Le opere rivelano un invito a esplorare le profondità dei nostri affetti e il confortante abbraccio delle relazioni. ‘L’ouvre’ di Yu Gyeong Cheon, rappresenta un’affascinante ispirazione che si staglia nel panorama contemporaneo con la sua poetica unica e la sua abile e delicata tecnica pittorica. Ciascuna opera rispecchia la crescita personale dell’Artista offrendo un contributo significativo all’esplorazione dell’arte contemporanea del legame tra uomo e natura.
“EACH OTHER” BY CLEMENTINE BALE
&
“BLUE WARMTH” BY YU GYEONG CHEON
20 FEBBRAIO/9 MARZO 2024
Dorothy Circus Gallery
Via dei Pettinari, 76
Roma
open
su appuntamento
vernissage riservato a collezionisti, stampa e amici della DCG
sabato 17 febbraio ore 17:00