ESCHER A FERRARA

Dal 23 marzo al 21 luglio 2024 le sale espositive del Palazzo dei Diamanti di Ferrara accoglieranno per la prima volta le opere di Escher, artista geniale e visionario, da sempre amato dai matematici e riscoperto dal grande pubblico in tempi relativamente recenti. Nato nel 1898 a Leeuwarden in Olanda, Maurits Cornelis Escher ha conquistato l’apprezzamento di milioni di visitatori grazie alla sua straordinaria capacità di trasportarli all’interno di mondi immaginifici e apparentemente impossibili.

Maurits Cornelis Escher, Cavalletta (1935). Xilografia di testa, 181 x 242 mm. Collezione M.C. Escher Foundation, Paesi Bassi

Nelle creazioni del grande maestro olandese, che ha vissuto in Italia fra le due guerre, confluiscono innumerevoli temi e suggestioni: dai teoremi geometrici alle intuizioni matematiche, dalle riflessioni filosofiche ai paradossi della logica.

Maurits Cornelis Escher, Relatività (1953). Litografia, 277 x 292 mm. Collezione M.C. Escher Foundation, Paesi Bassi

Le sue inconfondibili opere, che hanno influenzato anche il mondo del design e della pubblicità, sono una sfida alla percezione e rappresentano un unicum nel panorama della storia dell’arte di tutti i tempi.

Maurits Cornelis Escher, Occhio (1946). Mezzatinta, 141 x 198 mm. Collezione erhm, USA

La mostra Escher è organizzata da Arthemisia, Fondazione Ferrara Arte e Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara, in collaborazione con la M. C. Escher Foundation e Maurits ed è curata da Federico Giudiceandrea, uno dei più importanti esperti dell’artista, e Mark Veldhuysen, presidente della M.C. Escher Foundation.

 

 

ESCHER

23 MARZO/21 LUGLIO 2024

 

 

a cura di

Federico Giudiceandrea e Mark Veldhuysen

 

 

Palazzo dei Diamanti

Corso Ercole I d’Este 21

Ferrara

 

 

Palazzodiamanti.it

 

Cover: Maurits Cornelis Escher, Giorno e notte (1938). Xilografia, 391 x 677 mm. Collezione M.C. Escher Foundation, Paesi Bassi (dettaglio)