BON WEI, CHAMPAGNE E ARTE PER L’ANNO DEL DRAGO
Nella cultura cinese così come nella vita di Bon Wei, rinomato ristorante asiatico, il primo e unico in Italia di alta cucina regionale cinese dove è possibile gustare l’autentica cucina d’oriente, vivere la territorialità delle ricette, scoprirne la storia e le tradizioni, il Capodanno Cinese è un momento di festa ma anche una finestra sul futuro. Da tredici anni, era il 2010 quando Yike Weng e Chiara Wang Pei fondarono Bon Wei con lo chef Zhang Guoqing – l’attuale proprietario insieme al figlio Zhang Le che lo dirige – su un progetto dell’architetto Carlo Samarati che lo realizzò secondo i canoni della Cina contemporanea, il Capodanno Cinese è sempre stato una ricorrenza speciale.
Il prossimo 10 febbraio 2024 sarà nuovamente la festa di primavera o capodanno lunare, il primo giorno del nuovo anno che celebrerà il Drago, l’unica figura mitologica dell’Oroscopo Cinese. Il Drago è, infatti, il segno zodiacale di questo 2024, simbolo di potenza, successo e benessere. La Leggenda della Pioggia del Drago narra infatti che nei tempi antichi, in Cina, una regione si era trovata a patire una lunga siccità. I suoi abitanti pregarono gli dei per ottenere pioggia, ma le loro preghiere restavano inascoltate. Un giorno, un potente Drago scese dal cielo e accorgendosi di questo disperato bisogno di acqua, cominciò a battere le ali e a ruggire inferocito, provocando una pioggia abbondante che fece rifiorire la terra e risolvere la siccità. La popolazione, grata per questo aiuto, onorò il Drago come un salvatore. Da quel giorno al Drago gli venne attribuito il potere di controllare il clima e portare con la pioggia prosperità.
A tavola la tradizione cinese è molto ricca e simbolica oltre ad essere l’occasione per riunirsi in famiglia e condividere il cibo in armonia. Ogni piatto rappresenta un augurio o una benedizione per il nuovo anno. I ravioli, ad esempio, sono la forma di antiche monete cinesi e simboleggiano la prosperità. Le arance sono il colore dell’oro e significano fortuna. Il pesce si mangia intero per indicare la completezza.
Teo KayKay, Zhang Guoqing, Zhang Le
Una tradizione che Bon Wei con una carta di 24 ricette regionali selezionate all’interno degli otto territori che compongono la “badacaixi” (tra le sue specialità vanta l’anatra laccata alla pechinese) ha scelto di celebrare portando in tavola con la cena dell’11 febbraio il rituale e consueto menù di dieci portate firmato da chef Zhang Guoqing. In un contesto famigliare, accogliente e al contempo altamente raffinato ed elegante, tra luci soffuse e lacche rosse, porcellane cinesi e pregiate ceramiche, la mano di chef Zhang Guoqing non smette di stupire e le sue raffinate ricette di cucina regionale, quotidiane e allo stesso tempo gourmet ma soprattutto specchio della varietà territoriale, trovano la piena valorizzazione in un pairing perfetto. L’importante carta vini, costruita da Zhang Le (figlio e socio dal 2017 e direttore del ristorante dal 2014) grazie a un costante lavoro di ricerca e di attenzione ai piccoli produttori, non smette di sorprendere.
La Cina vera ha il gusto di piatti chiave come “Successo e Prosperità”, una saporita lonza di maiale in agrodolce con doppio pomodoro e una punta di olio piccante abbinata a un calice di Rosso Piceno Superiore Tenuta Santori (i vini sono di Distribuendo Wine & Spirits), o di “Uova di drago”, deliziose uova di quaglia su teste di funghi con pasta di gamberi in un compiuto pairing con Pecorino Vendemmia Tardiva, sempre di Tenuta Santori.
Ostrica fritta in pasta kataifi, Nido di gambero al sesamo, Finger dorato con filetto di manzo e porcini, gli Gnocchi di riso del Capodanno e scampo nella sua salsa, Roll di branzino e tuorlo d’anatra salato e Giardino Fiorito, radice di shan-yao, asparago cinese e carota, si susseguono esaltati ora dall’Etna Bianco di Tenuta BoccaRossa, ora dalla Ribolla Gialla “I am Mauri” di Borgo San Daniele.
A chiudere il sontuoso menù, accompagnato a Whisky Filey Bay, il dessert Cioccolato fondente, arancia, rum e peperoncino realizzato dalla pastry chef colombiana Sonia Latorre Ruiz. Sinergie moderne che amplificano la generosità dei piatti (generosi anche nelle porzioni), e una cucina che fluisce dal passato al futuro rimanendo sempre perfettamente contemporanea ma soprattutto che non lascia nulla al caso.
Come per lo scorso anno Bon Wei ripropone il legame di intesa di Zhang Le e l’artista Teo KayKay. “Il nostro è molto di più di un rapporto di lavoro” racconta Zhang Le, “è una meravigliosa amicizia, anzi fratellanza. Per me Teo KayKay è un fratello con il quale da due anni ho avviato questo progetto di preziose bottiglie di champagne dipinte interamente a mano”. Artista e designer del mondo del vino, ha lavorato a progetti speciali con nomi importanti (Enrico Bartolini, Signorvino, Berlucchi, Champagne De Venoge e molti produttori di champagne e vini), diventando con la sua straordinaria creatività il punto di riferimento per la realizzazione di progetti speciali ed edizioni limitate.
Dopo la customizzazione delle bottiglie per l’anno del Coniglio (2023), quest’anno è la volta del Drago (2024). Alle due preziose bottiglie di champagne di Duval-Leroy Femme de Champagne 1996 e Henriot Cuvée des Enchanteleurs 1981, si uniscono otto bottiglie di Duval-Leroy Fleur de Champagne Brut Premier Cru, sempre dipinte interamente a mano e corredate di certificato di autenticità (con tanto di package ad hoc). Teo KayKay ha inoltre illustrato con i disegni a tema drago creati con A.I., uno dei quali in formato cartolina, anche i menù del Capodanno Cinese che verranno consegnati agli ospiti a fine serata. Come lo scorso anno delle due bottiglie più prestigiose una resterà a Bon Wei entrando nella sua collezione, mentre l’altra potrà essere comprata dagli ospiti al prezzo di 230 €. Gli otto esemplari decorati potranno invece essere ordinati al tavolo e una volta bevuti, portati a casa. Il menù degustazione che celebrerà l’inizio dell’anno del Drago, avrà un costo di 160 € (acqua e caffè inclusi). Il pairing vini è di 60 €. Nelle due settimane successive, fino alla festa delle Lanterne, sarà presente in carta esclusivamente il piatto “Successo e Prosperità” (20 €) che ciascun ospite potrà liberamente abbinare a un calice di Champagne Duval-Leroy Fleur de Champagne Brut Premier Cru (16 €) o un calice di Rosso Piceno Superiore (12€).
Prenotazioni menù e bottiglie customizzate c/o Bon Wei – Tel. 02 341308; prenotazione@bon-wei.it
