TEO KAYKAY & PELLEGRINI, GLI CHAMPAGNE SI DISEGNANO DA SOLI
Teo KayKay, in collaborazione con Pellegrini S.p.A, presenta una novità rivoluzionaria nel mondo dello Champagne: Cyber Cuvée, la prima bottiglia che disegna da sola il proprio design.
Utilizzando tecnologie avanzate di Intelligenza Artificiale, ma ovviamente sotto la direzione creativa di Teo KayKay, Cyber Cuvée non solo porta con sé la tradizione e l’essenza dei grandi vini, ma rappresenta anche un’innovazione inaudita nel settore. Limitato a 480 pezzi per il solo mercato italiano, questo prodotto unisce il meglio di due mondi: l’eleganza senza tempo dello Champagne e l’avanguardia della tecnologia digitale.
Attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale il team ha creato il nome, il design dello Champagne e la strategia di marketing. Un primato mondiale. Ogni bottiglia è un’opera d’arte, dove l’AI ha giocato il ruolo del maestro, sei etichette applicate a mano, 480 bottiglie numerate a mano sul fondo.
La Cyber Cuvée è un parcellare di Francis Orban, 100% Meunier della Vallée de la Marne, da vigne di più di 60 anni, vintage 2015. Sono 84 i mesi sui lieviti, dosaggio 3 g/l.
Per Teo KayKay “questo Champagne è tecnicamente fantastico. Mi hanno colpito subito i sentori di miele e la bolla estremamente elegante. Considero Cyber Cuvée un brand, non solo un prodotto. Abbiamo pensato la prima Cyber Cuvée perché possa avere continuità in futuro con altre Cuvée (a cui stiamo già pensando). La filosofia di ogni edizione della Cyber Cuvée è quella di unire un grande Champagne con la tecnologia che possa interessare sia i grandi appassionati ed esperti di vino ma anche i geek tecnologici e gli amanti dell’innovazione. Collaboro con Pellegrini S.p.a. da diversi anni su fantastici progetti che battono sempre la bandiera dell’innovazione. Ringrazio tutto il team che crede nei miei progetti e che portiamo sempre dal primo brainstorming fino alla strategia com-merciale”.
Elisabetta Pellegrini, store manager PellegriniPrivateStock aggiunge che “mi è capitato diverse volte di sentir dire la frase ‘l’unione fa la forza’ e sottovalutarla, ma grazie a questo progetto mi sono ricreduta. Senza le risorse e capacità di ogni persona di questo team, non sarebbe stato possibile creare qualcosa di mai esistito prima nella storia mondiale dello Champagne. Per questo motivo sento di dover ringraziare in primo luogo il produttore, Francis Orban, che ha permesso la realizzazione di un’idea iniziale, fornendoci uno Champagne gastronomico di altissimo livello e qualità per veri intenditori ed appassionati. In secondo luogo, non meno importante, Teo KayKay, un artista diventato anche amico che con la sua creatività e professionalità che collaborando con l’AI è riuscito a dar vita al progetto. Facendo incontrare la tradizione e l’innovazione, due realtà apparentemente opposte, ritengo la Cyber Cuvée un vero e proprio brand che si pone anche l’obiettivo di far avvicinare ed appassionare i più giovani al mondo del vino”.
Cyber Cuvée è disponibile su
pellegriniprivatestock/cyber-cuvee
Teo Kaykay & James Magazine
teokaykay.com