RADICE, LA NUOVA COLLEZIONE DI SEDUTE FIRMATA ATELIER OÏ E PASSONI DESIGN

Per celebrare 10 anni di collaborazione ad altissimo livello, Passoni Design, azienda friulana specializzata nella realizzazione di arredi in legno d’alta gamma con art director Luca Botto, e atelier oï, rinomato studio svizzero di architettura fondato da un trio di illustri architetti, hanno presentato in anteprima presso la Arena Listone Giordano, Radice, la nuova collezione di sedute dalla forte ispirazione naturale.

Per Passoni Design ogni seduta è un mondo a parte, un universo da sperimentare e interpretare. Radice Collection, grazie alla collaborazione di atelier oï, amplifica questo desiderio di lavorare il legno per dare vita a un elemento dal forte richiamo naturale. Il nome infatti ci immerge in un bosco con alberi maestosi e soprattutto con radici ben solide che hanno la funzione di ancoraggio e quindi di sostegno, ma anche di sviluppo contribuendo alla successiva crescita dei rami. Un elemento fondante da cui è nata l’idea di partire da una struttura in legno costituite da tre gambe, che sono appunto “radicate” per garantire stabilità, mentre l’asse principale emerge dal terreno e si dispiega come rami per formare la seduta e i braccioli, evocando così la struttura di un albero.

Radice è proposta in due modelli: una sedia con braccioli e una sedia senza in cui confort ed eleganza estetica e funzionale si fondono come sempre negli arredi di Passoni. Due varianti che sono state progettate per adattarsi perfettamente a diversi ambienti, dai ristoranti alle sale conferenze professionali. Una proposta fresca e sofisticata dove la morbidezza delle linee si eleva per avvolgere l’ospite in un caldo abbraccio. “In dieci anni di collaborazione con atelier oï – conferma Tommaso Passoni, Ceo del brand – abbiamo sviluppato 6 diverse collezioni che, seppur collegate da uno spirito comune, sanno esprimere singolarmente caratteristiche completamente diverse. Un dialogo continuo e la comune passione per il legno ed i materiali naturali ci hanno permesso di raccontare, attraverso il design, sempre nuove storie che in tutti questi anni ci hanno fatto crescere ed essere apprezzati in tutto il mondo. La collezione Radice è una nuova storia che ancora una volta ci sa emozionare”. Gli fa eco atelier oï che aggiunge: “In questa ultima collaborazione con Passoni, il nostro obiettivo era quello di creare una sedia che rappresentasse un equilibrio tra la praticità di una sedia standard e il comfort di una poltrona. La struttura in legno con linee morbide abbinate ad elementi imbottiti fornisce un’esperienza di seduta accogliente e confortevole. Le tre gambe sono radicate per garantire stabilità, mentre l’asse principale emerge dal terreno e si dispiega come rami per formare la seduta e i braccioli, evocando la struttura di un albero.”

Una storia iniziata più di 70 anni fa, in un piccolo paese friulano con una grandissima tradizione nella lavorazione del legno ed in particolare delle sedie. Nel 1948 nacque il primo laboratorio Passoni; oggi l’azienda famigliare è alla sua quarta generazione: una passione trasmessa di padre in figlio, da Luigi a Ermanno, Alvise e Tommaso. Nel 1963 la prima partecipazione al Salone del Mobile di Milano; da allora ebbe inizio il lungo percorso nel mondo del progetto: una ricerca sempre rimasta fedele al legno ed ai materiali naturali. Importanti sono le certificazioni ed i riconoscimenti che l’azienda ha ottenuto in questi anni: dal 2009, fra le prime aziende in Italia, Passoni utilizza legno certificato FSC (Forest Stewardship Council), proveniente da una filiera responsabile che tutela il patrimonio forestale, l’ambiente, le comunità locali e i lavoratori. L’ impegno nella ricerca è stato riconosciuto con il Premio ADI Design Index 2019 per l’innovazione e il design sostenibile. Grazie all’attività del suo art director, Luca Botto, il marchio anticipa le tendenze proponendo collezioni moderne e destinate a diventare icone.

Aebi Aurel, Louis Armand e Reymond Patrick

L’atelier oï, composto dal trio degli architetti Aebi Aurel, Louis Armand e Reymond Patrick, è stato fondato nel 1991 a La Neuveville, in Svizzera. Con uno spirito di squadra e un rapporto intimo con i materiali, da quasi 30 anni si impegna a dissolvere le barriere tra i generi e a promuovere la creatività transdisciplinare. Nato da un’affinità intuitiva ed emotiva tra i tre fondatori, l’atelier oï lavora attraverso l’architettura, l’interior design, il product design e la scenografia con una collaborazione trasversale alle discipline, creando soluzioni olistiche dall’oggetto allo spazio. I fondatori nutrono un forte interesse per la natura e i materiali naturali, e la loro esperienza nella trasformazione di questi ultimi permette loro di realizzare progetti emozionali e artigianali.

 

 

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