ARMONICO, FINE DINING SUSHI
Prendete quattro ragazzi under trenta e la loro aspirazione di aprire un ristorante giapponese con cocktail bar ad Ibiza, inserite una pandemia mondiale a complicare l’ambizioso progetto, aggiungete un cucchiaio di ostinata voglia di mettersi in gioco e rischiare tutto pur di realizzarlo, mescolate e…il risultato è Armonico Sushi Culture: raffinato ristorante nipponico in via Pastrengo 15, nel cuore del frizzante quartiere Isola di Milano.
Nato ad inizio 2020 e affermatosi sulla scena meneghina come primo ed unico “fine-delivery” sushi – formula tuttora in vigore che unisce la praticità della consegna dei piatti a un’esperienza gourmet da godersi in qualsiasi occasione, direttamente a casa o sul posto di lavoro – da pochi mesi Armonico ospita nel proprio nuovo locale circa trenta coperti (tra interno e dehor) in un ambiente intimo e chic, per offrire un’esperienza di cucina giapponese moderna tra classicità tradizionale e contaminazione mediterranea.
La filosofia del locale può riassumersi nell’avito termine “生き甲斐” – “ikigai” (iki vivere, gai ragione) inteso come “ragione di vita”, “ragion d’essere” o tradotto con il significato di “avere uno scopo nella vita per cui svegliarsi al mattino”. È, infatti, la passione per l’eleganza e la qualità che ha spinto Daniel Fompowou, Francesco Riganelli, Gian Marco Virgini e Teo Re Fraschini a dare il nome Armonico al loro progetto, quasi un manifesto per una sushi experience che accompagni l’ospite in una moderna immersione nella cultura giapponese.
Il cuore del progetto è la qualità senza compromessi del pesce crudo, oggetto di ricerca e preparazione maniacale da parte del sushiman. Il menù è a dir poco variegato con oltre cento possibili opzioni alla carta, mutuate spesso dalla stagionalità e dalla disponibilità del pescato migliore reperito presso il Mercato Ittico di Milano. Le portate, come da tradizione, sono per la maggior parte composte al momento presso l’ampio bancone da cui gli ospiti possono ammirare le tecniche di assemblaggio tra gli ingredienti.
Naturale protagonista è il pesce freschissimo, proposto in diversi tagli e declinazioni. Come starter classici si propongono la tartare di ricciola (con avocado e salsa di soia), l’immancabile sashimi di tonno rosso mediterraneo e i Nigiri, composti da base di riso e fetta di pesce a guarnire, partendo dai più delicati a base di branzino e orata fino al goloso tonno O-toro (il taglio, grasso al 100%, ritenuto più pregiato nella tradizione giapponese).
Non possono mancare i Gunkan (composti con pesce crudo all’esterno e ripieni di riso e pesce) tra i quali meritano decisamente un assaggio lo “Champagne” – con sfoglia di branzino e scampo mediterraneo – ed il “Cazzuto” – tartare di capasanta e salsa leggermente piccante. Tra gli Uramaki (riso esterno e pesce all’interno del roll) è intrigante il confronto tutto agrumato tra il “Mazara Orange” (con gambero di Mazara e uova d’aringa, mazzancolla, salsa miso, scorza d’arancia) e il “Gobetto Lemon” che ricalca il Mazara eccezion fatta per la qualità di gambero, qui è utilizzato il gobetto, e la scorza di limone in luogo di quella di arancia. Per chi ama, invece, i sapori forti si suggerisce l’“Italia Scozia” composto con salmone, uova di salmone, salsa teryaki al tartufo, mazzancolla in tempura, e il “Tortufo” con ventresca di tonno rosso, pepe Nero, cetriolino, cipollotto e teriyaki al tartufo.
Non mancano, poi, alcune proposte scottate tra cui il tataki di tonno, pietanze calde da condividere come gli yaki gyoza, i saporiti ravioli cotti al vapore ripieni di gamberi o verdura, e le gustosissime melanzane in salsa di miso. Menzione particolare va, infine, alla sezione “sushi-veg” i quali, partendo dalle verdure stagionali a disposizione, compongono nigiri,gunkan e uramaki vegetariani freschi e sfiziosi, ideali per inframmezzare il percorso a base di pesce o per costituire una valida alternativa per un pasto appetitoso e leggero insieme.
A completare l’esperienza troviamo, direttamente dalla saketeka, una vasta selezione del famoso fermentato di riso con numerose referenze sia giapponesi che italiane. I sake corredano tutti i piatti con abbinamenti tanto inusuali quanto piacevoli, in particolar modo degustandone le versioni più evolute, fino a concludere il percorso in bellezza con un calice di sake dolce.
Per gli amanti della cucina giapponese, Armonico è una tappa imprescindibile da segnare sulla mappa delle nuove esperienze così come per i neofiti un eccellente primo passo per abbracciare il mondo del sushi di alta qualità. Perché in fin dei conti cosa ci rende felici se non il nostro armonico ikigai?