COLLIO: RETE D’IMPRESA PINOT BIANCO

La rete d’impresa è un’associazione che riunisce sette storici grandi protagonisti del vino friulano: Castello di Spessa, Livon, Pascolo, Russiz Superiore, Schiopetto, Toros, Venica&Venica. L’unione fa la forza e queste sette cantine hanno deciso di impegnarsi, mettendo assieme competenze ed esperienze, nella valorizzazione e nella promozione dell’elegante vino bianco internazionale in terra friulana.

Siamo in una terra, il Collio, l’area collinare divisa tra Italia e Slovenia,  dove, anche se il Pinot Grigio è la parte dominante con il 30% della produzione, il Pinot Bianco, che oggi è inferiore al 10% (76.000 bottiglie), ha una sua espressione precisa di estrema qualità.

La rete d’impresa Pinot Bianco è un progetto innovativo promosso da cantine che credono infatti in questo vitigno come simbolo di una produzione di eccellenza, in una regione nota nel mondo proprio per i suoi vini bianchi. Uno degli obiettivi dell’associazione è esaltare le peculiarità del territorio: per questo le sette famiglie si considerano “sentinelle” del Collio, con l’intento di preservare il Pinot Bianco e lanciarlo nel firmamento dei vitigni a bacca bianca più conosciuti ed apprezzati.

Il Pinot Bianco è un vino da condivisione, un vino intimo che unisce le persone e crea nuovi legami. Sin dal grappolo si capisce che il nettare che nascerà non potrà essere comune: il grappolo stesso nasce chiuso a pugno, compatto, – gli acini si stringono vicini per proteggersi dall’esterno. Come una famiglia, in cui ognuno si sostiene a vicenda.

Così anche le aziende del Pinot Bianco nel Collio hanno scelto di unire gli intenti ed ergersi a protezione del proprio territorio, creando un progetto comune che possa innalzare il valore non solo del Pinot Bianco, che qui trova un terreno ideale per generare vini di struttura, longevi e apprezzati ovunque, ma anche del Collio stesso e di tutte le famiglie che lo vivono ogni giorno.

Da oltre 150 anni ha preso fissa dimora anche nel territorio friulano, trovando le condizioni climatiche ottimali per esaltare tutte le sue qualità con discrezione, senza mai esagerare. Di difficile gestione, ama le zone fresche, necessita di una buona illuminazione e richiede molta cura. Un vitigno delicato, tra i filari ma anche nel calice: il vino Pinot Bianco conquista con la sua finezza, come una fresca carezza in bocca, e si può quindi considerare tra i vini bianchi più eleganti al mondo.

Quanto ad eleganza è quindi anche in testa alla classifica dei bianchi prodotti in regione: raffinato, gentile, garbato sia nei profumi che al gusto. Affinato in barriques dà vini setosi. L’arrivo delle prime barbatelle di Pinot bianco nel Collio Goriziano (allora Friuli Austriaco) si deve al conte La Tour di Capriva, alla fine del XIX secolo. I vecchi lo chiamano ancora Borgogna bianco, com’era presentato nel catalogo del 1863, con questa annotazione: “Varietà coltivata a Lestizza da più di 20 anni, il cui frutto dà vino squisito”.

Antipasti di pesce con olio extravergine del Collio, prosciutto crudo di San Daniele o accompagnato al formaggio Montasio, minestre di asparagi o gnocchi di patate al formaggio delicato, o accompagnato alle uova al tartufo bianco di Muzzana, sui ravioli di branzino con sugo di fasolari o sull’insalata di cappone e radicchio Rosa di Gorizia, sono soltanto alcuni tra gli abbinamenti preferiti.

 

 

Castello di Spessa Santarosa DOC Collio

Di colore giallo paglierino con note dorate, al naso risulta ampio ed intenso con note tropicali e floreali dolci. Al palato è estremamente raffinato, con note fruttate di mela bianca, pera e note di fiori d’acacia. Morbido e vellutato, ha un’ottima persistenza.

 

 

Livon DOC Collio

Di colore giallo paglierino, ha un profumo delicato ed elegantissimo, ricco di sfumature, in cui l’olfatto si diletta nella ricerca dei fiori di campo, del ciliegio, dell’albicocca, della mela. Il sapore è asciutto e corposo. Vendemmia effettuata interamente a mano in cassette, con macerazione a freddo in pressa orizzontale della durata di otto ore e successiva pulitura del mosto per decantazione. La fermentazione avviene in vasche in acciaio ad una temperatura controllata di 18°C. Terminata la fermentazione, il prodotto così ottenuto non viene travasato e rimane quindi a maturare negli stessi contenitori per circa cinque mesi mantenendolo ad una temperatura costante. Concluso tale periodo viene effettuato l’imbottigliamento a cui fa seguito l’affinamento in bottiglia prima che il vino inizi ad essere distribuito.

 

 

Pascolo DOC Collio

Il vitigno che più di tutti valorizza al meglio le caratteristiche del cru di Ruttàrs. Trae vantaggio dall’esposizione soleggiata garantendo uve mature e ricche, dall’escursione termica conservando aromi fragranti e freschezza gustativa e dal terreno di ponca esibendo un tratto salino molto personale in bocca. Il risultato è un vino elegante, pieno e strutturato pur restando godibile ed estremamente piacevole come il Pinot bianco dovrebbe sempre essere. Il paradigma dell’eleganza dei nostri bianchi. Vino delicato, fragrante, complesso, misurato e mai esuberante, è il compagno ideale di chi è intenditore. Più volte citato dalle Guide nazionali tra le migliori versioni italiane di Pinot bianco, è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione.

 

 

Russiz Superiore DOC Collio

Dopo la raccolta, le uve vengono separate dal raspo. Il succo e la polpa subiscono una macerazione a freddo, quindi una lieve pressatura che consente la separazione dalle bucce. Il mosto ottenuto viene posto a fermentare in contenitori di acciaio. Il vino viene lasciato riposare circa sei mesi sui lieviti e poi in bottiglia. Giallo paglierino con sfumature verdoline Profumo intenso, le note fruttate e floreali si fondono in uno splendido connubio. Nell’avvolgente insieme, spiccano i profumi di pesca matura, mela e frutti a polpa bianca, fiori di campo e ginestra. In bocca si apre a sensazioni ricche e polpose.

 

 

Mario Schiopetto DOC Collio

Il Pinot Bianco è stato posto a dimora in zona ventilata e in terreno prevalentemente marnoso, produce grappoli piccoli e compatti, gli acini sono rotondi di colore giallo dorato. La raccolta di queste uve è manuale, la pressatura soffice a cui segue un breve periodo di decantazione in totale assenza di anidride solforosa. La fermentazione avviene in vasche inox con innesto di pied de cuve a temperatura controllata, mentre l’affinamento successivo si compie sui lieviti per 8 mesi. Il colore è paglierino luminoso, giallo dorato; le sensazioni sono raffinate di frutta matura e agrumi, note vanigliate che si fondono a note floreali che rendono il profumo fresco e avvolgente; gusto sapido, cremoso e persistente.

 

 

Toros DOC Collio

La vendemmia avviene i primi di settembre; la vinificazione è effettuata con pressatura soffice a polmone con temperatura controllata. Il colore è giallo paglierino carico, il profumo di crosta di pane, il sapore caratteristico asciutto, strutturato e persistente.

 

 

Venica Talis DOC Collio

Talis significa tarassaco friulano, le uve sono raccolte a mano, e dà un vino dal colore giallo paglierino vivace con riflessi dorati, É un vino dal profumo netto e pulito, fine, persistente e di intensità crescente, con note armoniche di fiori di campo, camomilla, ginestra, scorza di limone, nespola e mela renetta, che con l’invecchiamento si trasformano in sentori di fienagione ed erbe officinali essiccate. Al palato il Pinot Bianco è deciso e nel contempo gentile. Il sorso è vivo e fresco, di ricca sapidità, con sfiziosi rimandi floreali e fruttati. Consistente, strutturato e persistente, pulito ed equilibrato per acidità ed intensità gustativa. Una mineralità elegante persiste anche nel finale.

 

 

pinotbianconelcollio.it