MATTEO CASSAN VINCE LA PRIME UVE CUP
Il 2024 della distilleria Bonaventura Maschio si è aperto con un’importante novità: Prime Uve Cup, la prima competition interamente dedicata al distillato d’uva Prime Uve e al suo utilizzo in mixology. Ad un anno esatto dall’uscita della nuova e sfavillante veste dell’acquavite, i bartender in gara hanno presentato ricette originali volte ad esaltare gli aromi e il carattere del distillato d’uva firmato Bonaventura Maschio, che è stato assoluto protagonista del drink.

Matteo Cassan e Anna Maschio
I premiati di questa prima competition, seguita già con molto entusiasmo, sono stati il vincitore Matteo Cassan (freelance) di Robegano (VE), seguito da Tommaso Bulegato (freelance) di Casale sul File e Marco Favretto (Il Mercante) di Venezia. Il Premio della Stampa è andato a Pierluigi Soccodato (Blind Pig) di Roma
Soltanto le ricette più convincenti e fantasiose hanno avuto accesso alla fase finale della competizione, articolata in tre semifinali e una finalissima, durante la quale i concorrenti più meritevoli si sono sfidati di persona facendo assaggiare le loro creazioni a una giuria di esperti attentamente selezionata per l’occasione.
“Quello che mi ha sorpreso è stato il livello altissimo di tutti i cocktail in gara. Questo vuole quindi essere un grande complimento a tutti i partecipanti e anche una grande spinta per il loro futuro e per i concorsi che faranno” afferma Anna Maschio presente alla finale.
Le tre semifinali si sono svolte presso la sede di Bonaventura Maschio, a Gaiarine (TV) martedì 9, martedì 16 e martedì 23 gennaio. I primi due classificati di ogni semifinale hanno partecipato alla finalissima a Venezia all’interno del locale Il Mercante, un cocktail bar dal sapore retrò sito all’interno dello storico Caffè dei Frari risalente al 1850. A giudicare il loro estro e le loro capacità sono stati Michele Di Carlo, Simone Mina, Massimo Macrì e Francesco Bruno Fadda.
“Un riconoscimento importante per me anche perché è la prima competizione che vinco nella mia regione. Un valore aggiunto che premia non solo lo sforzo, l’impegno e la passione che ho messo in questa gara, ma anche il legame che c’è con la mia terra e che cerco di far conoscere anche attraverso i miei cocktail” ha affermato Matteo Cassan.