OTTOBRE ROSA: HOUDA BAKKALI TRA ARTE E DIVULGAZIONE
L’arte e le nuove tecnologie possono essere ottimi strumenti informativi. Lo conferma il nuovo lavoro dell’artista Houda Bakkali, che si unisce nuovamente al Pink October, il mese della sensibilizzare sulla lotta al cancro al seno.
“Da molti anni sviluppo campagne informative di comunicazione e salute”, spiega Houda Bakkali, “molte delle quali incentrate specificatamente sul cancro al seno. In queste campagne gli obiettivi sono sempre stati quelli di aiutare la prevenzione, promuovere la diagnosi precoce, divulgare un’informazione di qualità da parte dei migliori esperti di oncologia e rendere più consapevoli riguardo la malattia”.
Oggi, il connubio tra creatività e nuove tecnologie, come la realtà aumentata, rappresentano strumenti di alto valore didattico e pedagogico, e vengono ogni giorno sempre più introdotti nel campo della medicina.
“I progressi dell’intelligenza artificiale porteranno grandi progressi anche per la medicina. Potremo parlare di medicina personalizzata grazie, tra l’altro, ad una migliore gestione di grandi volumi di dati. Dal canto suo, la realtà aumentata sta già svolgendo attualmente una funzione didattica e informativa molto importante: prospetti medici e atlanti anatomici vengono presentati a specialisti, pazienti o studenti per rendere le informazioni molto più piacevoli e creare un apprendimento più fluido, più divertente, dove la creatività è protagonista, con la possibilità di aggiornare le informazioni in tempo reale, di aggregare i contenuti senza limitazioni spaziali o temporali e di lavorare con contenuti multimediali, oltre alla tracciabilità e al monitoraggio delle informazioni che questi strumenti ci consentono. Sono strumenti potenti, molti dei quali molto accessibili e intuitivi” continua Houda Bakkali.
La creatività e le nuove tecnologie aprono nuove possibilità ai creativi e alla società in generale e permettono anche di sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso le inesauribili risorse dell’arte digitale.
“L’arte e la spettacolarità che la realtà aumentata mi consente di attuare sono ottimi strumenti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione”, insiste l’artista, “inoltre, anche per trasmettere messaggi di speranza. Arte e tecnologia devono unirsi per promuovere continuamente contenuti che promuovano sane abitudini, che aiutino la prevenzione e la diagnosi precoce e che contribuiscano anche a una maggiore e migliore diffusione dei contenuti medico-scientifici. L’arte digitale va oltre l’arte e dobbiamo sfruttare al massimo questo valore”.
James Magazine/Houda Bakkali
houdabakkali.net