TASTE 2024, COLORS ARE SERVED

Torna in scena a febbraio, alla Fortezza da Basso di Firenze, l’appuntamento con TASTE, in viaggio con le diversità del gusto. Il salone di Pitti Immagine rivolto ai professionisti del settore food & beverage, giunto alla sua 17^ edizione, si svolgerà dal 3 al 5 febbraio 2024. Riflettori puntati su circa 640 aziende, rappresentative dei valori e delle specificità della cultura produttiva e della tradizione gastronomica italiane. Sono invece oltre 100 le realtà che si presentano per la prima volta a Taste: un made in Italy dolce e salato pronto a viaggiare nel mondo e a conquistare le tavole più raffinate e i palati più esigenti. Il percorso espositivo di Taste, arricchito da importanti novità, permette a un pubblico di buyer sempre più internazionale di approfondire prodotti iconici e di tendenza, eccellenze artigianali e produzioni innovative, oltre al design dedicato alla tavola. “Taste continua a crescere, ma non solo in termini quantitativi” commenta Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. In 17 edizioni, il numero delle aziende presentate è ovviamente salito, ma le sempre più numerose richieste di partecipazione al salone vengono selezionate in maniera accurata attraverso le maglie strette della qualità, pensando alle esigenze dei nostri interlocutori, vale a dire professionisti del mondo food sempre più internazionali e preparati. Per questo oggi Taste è una manifestazione che riunisce in un unico contesto sia le piccole realtà di nicchia sia le aziende più strutturate che riescono a soddisfare mercati più ampi pur mantenendo intatte qualità e artigianalità. Marchi cult che non ci stanchiamo mai di scoprire e di far scoprire”.

Taste 2023 ha registrato circa 10.000 visitatori, di cui 7.050 operatori del settore (di questi circa 6.000 sono stati i buyer). I numeri dall’estero hanno raggiunto quasi 600 compratori da 50 paesi di provenienza (+20%). I mercati esteri più rappresentati sono stati Francia, Germania, Stati Uniti, Svizzera, Regno Unito, Austria, Spagna, Olanda, Belgio, Lituania. Buone le presenze dall’area Scandinava, Giappone, Corea del Sud, Cina – Continentale e Cina – Hong Kong, così come da nuovi mercati lontani come Australia, Sud Africa e da paesi dell’Asia Centrale come Kirghizistan e Kazakistan. Grazie al supporto di MAECI e Agenzia ICE, un’importante delegazione di buyer e operatori dei più importanti negozi specializzati, aziende della distribuzione food, department store e importatori di eccellenze italiane da mercati come Stati Uniti, Canada, Arabia Saudita, Corea del Sud, Cina, Regno Unito, Germania, Olanda, Francia, Belgio, Austria, Hong Kong, Svizzera, Irlanda, Scandinavia, Paesi Baltici, Repubblica Ceca raggiungeranno Firenze per scoprire le proposte di Taste, A questi si aggiungono i buyer del programma di incoming sostenuto da Pitti Immagine, in arrivo da Giappone, Brasile, India, Grecia, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Slovacchia, Lussemburgo, Olanda.

 

COLORS ARE SERVED, il tema di Taste 2024

 

I colori sono cibo per gli occhi. Rosso, blu, giallo, verde: ognuno di loro stimola gioia, convivialità, ricordi. Ecco perché il tema prescelto per l’edizione di Taste del 2024 è “Colors are served”, a partire dalla campagna adv che annuncia la manifestazione. Qui gli ingredienti più noti delle nostre tavole sono diventati simboli colorati della grande varietà di sapori offerta dal percorso espositivo della manifestazione. Una sorta di menù ideale, evocativo e al tempo stesso concreto, da gustare in punta di forchetta, dal salato al dolce, per risvegliare i sensi, a partire da quello della vista, e per accendere la voglia di scoprire o di riscoprire le eccellenze italiane.

New Egg: Giannoni & Santoni, realtà specializzata nella progettazione di spazi e opere ad alto valore artistico, presenta a Taste la mostra New Egg. In Fortezza, alla Sala della Volta, va in scena un’inaspettata collezione di pollai domestici, oggetti che travalicano i confini tra arte, design e architettura, pensati dall’ironico duo Vedovamazzei, con la direzione artistica di Nicolas Ballario. Il progetto vede inoltre la collaborazione di Paolo Parisi, il più apprezzato produttore al mondo di uova di alta qualità, simbolo di una visione in cui etica, attenzione alla biodiversità e creatività si fondono, con l’obiettivo di costruire una nuova consapevolezza intorno al legame tra uomo, animali e natura. Prima espressione di OFF, nuovo marchio dell’universo Giannoni & Santoni nato proprio con la volontà di dare origine a oggetti, opere, prodotti fuori dagli schemi e orientati a ripensare un nuovo rapporto con la natura. New Egg ha debuttato in occasione dell’ultima edizione di Artissima a Torino, e ora arriva in esclusiva a Firenze per il pubblico di Taste.

Le novità del percorso espositivo

Il percorso espositivo di Taste 2024 si presenta con una serie di importanti novità, tra le quali il coinvolgimento del Padiglione delle Ghiaia: un’area centrale e strategica della Fortezza da Basso, che di fatto proporrà una nuova dimensione e un nuovo modo di vivere l’esperienza a Taste. Qui si concentreranno le attività parallele a quelle espositive: l’UNICREDIT TASTE ARENA che accoglierà i Ring di Davide Paolini, i Talks e gli eventi in programma; il ristorante a cura di “Filippo – Ristorante a Pietrasanta”, che sarà animato da eventi e degustazioni; e infine il Taste Shop dove acquistare i prodotti scoperti durante la visita. Si tratta di tre elementi importanti della manifestazione che, grazie a questa scelta di ampliare l’allestimento, assumono una loro autonomia, e quindi un maggior rilievo, all’interno della geografia di Taste. L’ingresso in manifestazione sarà da Porta Faenza, mentre l’uscita avverrà attraverso Porta Santa Maria Novella. Inoltre, a partire da questa edizione anche gli spazi dell’Area Monumentale della Fortezza ospiteranno una serie di progetti e partecipazioni speciali. Tre le sezioni in cui è suddiviso il percorso: Taste Tour, Taste Spirits e Taste Tools.

Taste Tour parte dal Piano Attico del Padiglione Centrale con il mondo dei salati, per proseguire al Piano Terra in un’area che si amplia rispetto alla scorsa edizione e che accoglie, a fine percorso, una selezione di prodotti per speciali momenti di consumo – dalla colazione al brunch agli spuntini – in cui dolce e salato convivono. Si procedere così verso il Padiglione Cavaniglia che è invece consacrato ai sapori dolci.

Taste Spirits partito come progetto speciale, oggi questo focus dedicato all’eccellenza del made in Italy in fatto di Gin, Vermouth e Amari, è diventato una vera e propria sezione che a febbraio presenta una selezione di 24 etichette artigianali: Amaro Auser, Amaro di Quartiere, Amaro Rubino Bio, Amaro Uno & Amaro l’Altro, Argintario, Di Baldo Spirits, Distilleria Deta, Elisir di China, Erbes, Essentiae del Salento, Gin Fulmine, Granamaro, Mirto Sannai, Nannoni, Peter in Florence, Risorgimento n°5, Spiriti del Bosco, Pepticus, Ulibbo, Vermouth Agricolo delle colline di Firenze, VisionAir Gin.

Taste Tools rinnoverà la propria offerta con accessori per la tavola e per la cucina, tra tecnologia e lifestyle, sempre al Piano Attico e al Piano Terra del Padiglione Centrale. Protagonisti 3G Packaging, Alba, Fresco, Infinito Design, Nastrificio Sirene, Parentesi Quadra, Pasin Bags, Ratafià, Regalpack, Tableclothes, Tuorlo, Vulcania.

 

TASTE RING

Le fermentazioni del cibo: la fermentazione e la lievitazione sono fenomeni che riguardano molti cibi come il pane, il cioccolato, il vino, la birra, gli aceti. Il talk servirà ad approfondire i vari aspetti produttivi con l’aiuto di uno scienziato: il professor Duccio Cavalieri, presidente della Società mondiale di studi sulle fermentazioni e lievitazioni. Insieme a lui ci saranno Alessio Tessieri (cioccolato Noalya), Marco Caprai (Azienda vinicola Caprai).

L’importanza del brand nelle PMI: ogni marchio ha un sogno: quello di diventare una marca unica con un’identità distintiva riconoscibile e soprattutto amata dal proprio pubblico. Ma qual è la differenza tra “marchio” e “marca” e che cosa vuol dire avere un brand vincente oggi e da dove si inizia a “fare branding” per arrivare al successo del proprio prodotto e servizio? Risponderanno alla domanda Ilaria Legato e Nicoletta Polliotto (autrici di “Creative restaurant branding”), Elisabetta Pandolfini (biscotti Mattei) e Piero Rondolino (riso Acquerello).

Il vino in anfora: le anfore sono il recipiente più antico per la fermentazione del vino, già adottate dai Romani e soprattutto in Georgia, da dove negli ultimi anni si è sviluppato un fenomeno che ha interessato i produttori italiani. Il talk a cui parteciperanno sia produttori di anfore in terracotta (Giovanni Manetti: Fontodi vino e Fornace Manetti) che di vino, cercherà di spiegare i perché di successo di questa tecnica così antica.

 

TASTE TALKS

 

Il sapore del colore: la cucina è un’arte visiva che suscita emozioni e i colori ne sono elementi fondamentali, perché il colore viene prima del gusto, guidano le nostre scelte e la nostra percezione dei sapori. Parleremo di Cromocucina e di come i colori influenzano il sapore dei cibi con una neuropsicologa, un nutrizionista, una food stylist/blogger, uno chef.

Fake Color / Fake Food: sofisticazione, adulterazione, alterazione, contraffazione: parleremo di frodi agroalimentari e di tutela della salute con chi direttamente se ne occupa.

I colori del paesaggio: i cambiamenti climatici ridisegnano la geografia e l’economia delle colture: come aumento delle temperature, siccità, alluvioni, eventi estremi impattano sulla produzione agricola e come gli agricoltori reagiscono e si difendono. Tra i protagonisti già confermati: Bernardo Gozzini (Amministratore Unico del Consorzio LaMMA), Gerardo Diana (Presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP). Modera Martina Liverani (Dispensa magazine)

Dal seme al piatto: come si diventa cibo: un talk sulla filiera alimentare e le aziende che gestiscono tutto il processo produttivo. La catena produttiva tra innovazione e tradizione. Tre storie di produttori raccontate dal direttore di CiboToday, Massimiliano Tonelli.

Le aziende di riferimento del diciassettesimo salone sono: A Ricchigia, Accademia Olearia, Acetaia la Bonissima, Agricola Agnoni, Agricola Paglione, Amedei, Antica Torroneria Piemontese, Artigianquality, Az. Agr. Paolo Petrilli, Acquerello, Alberto Marchetti, Biscottificio Mattei, Borgo Santo Pietro, Brezzo, Campisi, Cantarelli, Caseificio Il Fiorino, Cioccolato La Molina, De Vivo, Ditta Artigianale, Frantoio Franci, Frantoio di Sant’Agata Oneglia, Frantoio Muraglia, Frantoio Santa Tea, Fratelli Lunardi, Fratelli Pelizziari, Friultrota, Giaveri, Giraudi Cioccolato all’infinito, Il Borgo del Balsamico, La Casera, La Valdotaine, La Via del Té, Marina Palusci Organic Farm, Mortadella Opera, Muma Gin, Parmigiano Reggiano progetto 40 mesi, Pastai Gragnanesi, Pastificio Agricolo Mancini, Pastificio Benedetto Cavalieri,  Pasticceria Giotto oltre la dolcezza, Pastificio Gentile di Gragnano, Pesto Rossi, Petra Molino Quaglia, Riserva San Massimo, S. Ilario Prosciutti, Salumificio Coccia Sesto, Salumificio Santoro, San Pietro a Pettine, Scuppoz, Stefania Calugi, Taste Conserve, The Garda Egg, Upstream, Via dei Birrai 32. Tra i nuovi ingressi: Acetaia Ducale Estense, Agricola Senga, Antica Corte Pallavicina, Aromy, Artigiano della ‘nduja, Be my Ghee, Brisval, Ca’ Negra, Caffè Pé-Fé, Calcagno 1946, Cantina Murales, Capobianco Farm, Cinquina, Contessa 1522, Enio Ottaviani, Ernesto Brusa, Forno Brisa, Forno Sammarco, Frutti del grano, I Piaceri di,  Italiana Capers Sud, Juvara, La Cascina 1899, La Mèrica, Le Ife, Mulin Barot, Patrizi, Maraviglia, Metodo Massi, Mia Kombucha, Nocciole.it, Pfeffer, Pieve di Campoli, Querciamatta, Tenute Caracci, Valico Terminus, Venditti, Vongole Bernardi, Zolla 14.

 

Tra le partecipazioni 

La libreria di Guido Tommasi Editore: in un piatto, a volte, è racchiuso tutto: origini, gusti, senso del bello, coraggio e temerarietà, sogni tenuti segreti e persino uno scampolo di futuro. Guido Tommasi Editore, casa editrice milanese specializzata in pubblicazioni gastronomiche, ne è ben consapevole: per questo sarà presente a Taste 2024. Il cibo non è solo la manifestazione di un’esperienza privata del quotidiano, o un argomento di scambio e confronto tra mondi diversi: è l’elemento narrativo di un linguaggio complesso, il perno attorno cui ruotano diverse forme di espressione. Il risultato sono storie fatte di immagini bellissime e parole precise, di gesti sobri e profumi dimenticati. Nel bookshop di Guido Tommasi Editore quest’anno si parla letteralmente di Sfumature, un modo di raccontare il colore senza mostrarlo. Perché il colore, come il sapore, è una bellissima sensazione. A cura di Marco Marzini.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE promuovono il ruolo di Firenze nella strategia di internazionalizzazione e promozione dell’industria italiana di eccellenza, attraverso il sostegno ai saloni 2024 di Pitti Immagine, un contributo fondamentale per il programma di incoming dei migliori operatori esteri e di comunicazione. “Grazie a questa collaborazione per Taste” dice Agostino Poletto, direttore generale Pitti Immagine “possiamo investire preziose risorse anche nell’invito a buyers provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori. Per questa attività abbiamo lavorato con il personale degli uffici Ice all’estero, trovando sempre competenza e approfondita conoscenza dei rispettivi contesti di distribuzione e consumo, elementi decisivi per una seria programmazione“.

Coldiretti la più grande associazione di categoria che riunisce, rappresenta e assiste i coltivatori italiani, partecipa al salone con uno spazio speciale all’Area Monumentale (Sala dell’Arco e Corridoio dell’Arco), in cui organizzerà eventi per approfondire i temi più attuali dell’agroalimentare. Con la collaborazione di Unaprol (consorzio olivicolo italiano attivo da oltre 40 anni, che rappresenta gli interessi di più di 100 mila imprese di tutte le regioni olivicole italiane supportandole nei diversi ambiti della filiera), della Fondazione Evoo School Italia (che ha lo scopo di far progredire il settore olivicolo attraverso corsi e attività formative), e del Consorzio dell’olio Toscano Igp (che raggruppa quasi 9.000 olivicoltori toscani), verranno proposte masterclass dedicate all’olio differenziate per operatori/buyer e per visitatori/consumatori: training esperienziali durante il quale i partecipanti, guidati da assaggiatori professionisti in un percorso di analisi sensoriale di diverse tipologie di oli, acquisiranno i principi di base per riconoscere il fruttato, l’amaro ed il piccante quali caratteristiche distintive dell’olio EVO e per imparare a differenziare un olio di qualità da uno scadente.

UniCredit, Main Partner di Pitti Immagine: “UniCredit si conferma Main partner di Pitti Immagine e del salone Taste”, commenta Annalisa Areni, Responsabile Client Strategies UniCredit. “Una partnership attiva, fatta di percorsi di collaborazione per accompagnare le imprese nelle sfide dell’innovazione in chiave ESG e dell’internazionalizzazione. Ciò è in linea con l’impegno del Gruppo per lo sviluppo dei territori e il supporto ai comparti dell’eccellenza Made in Italy come quello dell’agrifood. Un settore che UniCredit accompagna con soluzioni mirate, un team dedicato, strumenti finanziari evoluti e specifiche convenzioni per il sostegno delle filiere. Nel corso dell’anno abbiamo sostenuto le imprese dell’agroalimentare italiane anche con erogazioni per oltre 1 miliardo e 400 milioni di euro. A ciò si aggiungono programmi specifici come Made4Italy che aiuta le imprese a realizzare progetti legati alle identità regionali e favorire un’offerta congiunta tra le aziende ricettive e quelle agroalimentari; e ‘UniCredit per l’agricoltura’, con linee di finanziamento diversificate in relazione alle peculiari esigenze delle imprese dell’agroalimentare”.

Acqua Plose, sponsor tecnico della manifestazione: l’azienda altoatesina Fonte Plose, selezionata fin dalle prime edizioni di Taste quale esempio di eccellenza italiana nell’ambito del beverage e dell’acqua di qualità, è ancora una volta sponsor tecnico di Pitti Taste per fornire tutti i giorni di manifestazione la sua acqua pura e leggerissima.

Tra gli eventi in Fortezza “I Forchettiere Awards 2024” quarta edizione del riconoscimento ideato dall’omonima testata d’informazione gastronomica e dedicato alle eccellenze della ristorazione fiorentina e toscana. Alla Fortezza verranno consegnati i premi al Piatto dell’anno, al Ristorante Green, alla Pizza dell’anno, al Personaggio dell’anno, e al Cocktail Bar dell’anno. La presentazione di Senza scadenza. L’intramontabile packaging made in Italy. La giornalista e filologa Camilla Sernagiotto racconta in questo libro – edito da Ultra (2023) – le confezioni di prodotti italiani che hanno resistito alla prova del tempo: dal barattolo della colla Coccoina al vaso bianco e blu di Amarena Fabbri fino alla tazzina marrone della Coppa del Nonno e al tubetto di Crystal Ball. Una carrellata di 60 aziende che rappresentano l’eccellenza del made in Italy e che, in occasione di questo volume, hanno aperto i propri archivi.

 

FUORIDITASTE

Ad ogni edizione di Taste la città di Firenze si anima con una serie di iniziative legate al gusto. Torna dunque anche FuoriDiTaste, con un calendario di degustazioni a tema, eventi speciali e nuovi modi di interpretare il food. Un programma che unisce le aziende che partecipano alla manifestazione e alcune tra le location e i locali più belli della città, e che di edizione in edizione registra un grande interesse e una partecipazione in crescita tra gli appassionati gourmet. Tra gli appuntamenti confermati in programma: Il Girotolio, cena “a premi” con 4 oli Evo da altrettante regioni. Lo chef Giuseppe Papallo preparerà un menù di quattro portate ispirato a quattro cucine regionali (Toscana, Umbria, Puglia, Calabria) con altrettanti importanti oli (La Ranocchiaia, Olio Decimi, Pujje, Librandi). I commensali dovranno indovinare quale olio è stato usato in ogni piatto, e chi avrà abbinato correttamente i 4 piatti vincerà una campionatura. Da pop a gourmet – Il lato ‘fine dining’ di pizza & cucina etnica: tre pizzaioli di fama (Marco Manzi, Gabriele Dani e Manuel Maiorano) abbinati ad altrettante cucine del mondo: una cena imperdibile dove ogni pizza si rifà ai sapori e alle tradizioni di Peru (Sevi), India (Haveli) e Corea (Hallasan), accompagnate dagli assaggi dei piatti internazionali che hanno ispirato i tre maestri dell’arte bianca. Maledetti gli spaghetti: al Teatro del Sale, un’anteprima dello spettacolo scritto, diretto e interpretato da Leonardo Romanelli, una storia divertente e curiosa sulla pasta. La notte del Negroni: al Companion del 25 Hours hotel, serata di readings condotta da Leonardo Romanelli intorno al tema cocktail, con assaggio di Negroni.

 

TASTE 2024

3/5 FEBBRAIO 2024

 

Fortezza da Basso

Viale Filippo Strozzi 1

Firenze

 

TASTE.PITTIMMAGINE.COM

 

open

Nei tre giorni della manifestazione lorario di apertura per i professionisti e operatori del settore sarà sempre 9:30/18:30. Il pubblico di appassionati potrà entrare il sabato e la domenica con orario 14:30/18:30 e il lunedì tutto il giorno