LEFAY RESORT & SPA DOLOMITI: REALTÁ DA SOGNO

Dalla sua apertura nel 2019, il Lefay Resort & Spa Dolomiti di Pinzolo (TN) ha già collezionato numerosi e prestigiosi riconoscimenti. La struttura, unica nel suo genere, è integrata perfettamente con il contesto in cui si trova, all’insegna dell’ambiente, della natura e dell’ecosostenibilità, ed è caratterizzata da uno stile architettonico che richiama le costruzioni di montagna, con l’utilizzo di materiali locali come il legno e la pietra.

L’eco resort è suddiviso in tre blocchi. Tutti i servizi principali come reception, bar e ristoranti sono concentrati nel corpo centrale, contraddistinto da un grande tetto a punta che richiama le montagne. Nelle due ali laterali si sviluppano invece le 88 camere, suddivise in cinque tipologie:  50 Prestige Junior Suite e 27 Deluxe Junior Suite – entrambe di 57 mq – poi 5 Family Suite di 92 mq con due camere e doppi servizi, 5 Exclusive SPA Suite di 100 mq con zona benessere privata dotata di Jacuzzi e biosauna, e la Royal Pool & Spa Suite, fiore all’occhiello di ben 430 mq dotata di tre camere da letto, una stanza cabina armadio, sala da pranzo per otto persone con cucina attrezzata, salotto, bagno in marmo con Jacuzzi, private Spa con area trattamenti, sauna ad infrarossi e a vapore, doccia con cromoterapia, area relax, terrazzo e infinity pool riscaldata. In aggiunta, la struttura dispone di 21 residenze private indipendenti, in vendita, in cui i proprietari possono usufruire di tutti i servizi del resort attraverso il Lefay Club, un programma che prevede una serie di benefit presso tutti i resort del gruppo con tariffe dedicate, sconti sui servizi e molto altro. Tutte le suites e le residenze sono esposte a sud, con grandi vetrate e caminetto a parete, arredate con legno di rovere e castagno, pietre originarie del luogo e tessuti naturali.

La Spa di 5000 mq, disposta su quattro livelli, è una delle più estese dell’arco alpino, un vero tempio del benessere per rigenerare il corpo e la mente. Presenta un intero piano dedicato ai massaggi signature e ai trattamenti ispirati alla natura alpina, mentre in una grande area si trovano sia una piscina interna che una esterna riscaldata tutto l’anno. Su un altro livello troviamo la zona fitness, con palestra aperta 24h ed equipaggiata con l’esclusiva linea Artis di Technogym; infine, l’ultimo livello ospita la zona adulti, con piscina interna realizzata in tonalite, e il Percorso Energetico Terapeutico, composto da cinque aree con diverse tipologie di materiali, saune, aromaterapie e fitoterapie, collegate da una grande whirpool arricchita da acqua con sale di magnesio. Tutto all’insegna del Lefay Method, un innovativo concetto di benessere che nasce dall’unione tra la medicina classica cinese e la ricerca scientifica occidentale. Un concetto, questo, che si sviluppa in cinque aree chiamate Drago Verde, Fenice Rossa, Tigre Bianca, Tartaruga Nera e il Centro. Ogni percorso è legato ad un organo e alle singole necessità, per aiutare l’individuo a ritrovare il proprio equilibrio e il benessere psicofisico e per scoprire il tipo di energia di cui abbiamo bisogno.

Il benessere e la sostenibilità si ritrovano anche a tavola con il rispetto delle stagioni, materie prime di qualità e locali. La filosofia della cucina segue cinque principi: la mediterraneità, l’italianità, l’etica, la stagionalità e i prodotti del territorio. Principi che l’executive chef Matteo Maenza segue scrupolosamente ed applica ai due ristoranti della struttura: Dolomia, che offre la colazione a buffet e il pranzo e la cena alla carta; e Grual, il ristorante gourmet che si ispira al bosco persino negli arredi e che prende il nome dalla montagna che fa da sfondo al resort. Qui viene proposto un menu altimetrico dove vengono valorizzati al massimo i prodotti del Trentino Alto Adige.

Un viaggio gastronomico dal fondo valle all’alpeggio fino all’alta montagna, che si esprime in creazioni come il Coregone marinato con insalata di tuberi e latte al pino mugo, o L’uovo di montagna con grano saraceno, cavolfiore e tartufo nero, o ancora il Risotto mantecato al Nostrano Stravecchio e salsa verde e la Sella di capriolo, cavolo rosso e polenta croccante e il salmerino alpino con crema di patate e cavolo nero.
Una cucina che emoziona e cattura i sensi in un gioco di sapori e colori orchestrato dall’executive chef Matteo Maenza che spiega: “Selezioniamo con cura i nostri ingredienti e i fornitori locali, che ci ispirano nuove idee e storie da raccontare agli ospiti attraverso i nostri piatti. Condividiamo la varietà della flora e della fauna locale, ma anche la saggezza di questa terra”.

 

dolomiti.lefayresorts.it