HOTEL GNOLLHOF, INTIMA ACCOGLIENZA
L’estate accende i paesaggi e risveglia i sensi. Senza giri di parole, l’Hotel Gnollhof, oasi di pace al limitare del bosco di Gudon-Chiusa (Bolzano), a 1.160 m s.l.m., è un invito ad abbracciare, con tutti i sensi, la bella stagione. Il palcoscenico perfetto per rigenerarsi e riconciliarsi con sé stessi, vivendo il lusso del presente anche solo per un weekend. Un mondo colorato di verde e di blu, da godersi in prima persona dai boschi che circondano la struttura o da ammirare dalle immense vetrate dell’hotel, con le sue 54 camere e Suite puristiche che si affacciano sullo skyline superbo delle Dolomiti e della Valle Isarco.
Nel vero cuore dell’Alto Adige, le stanze, essenziali e al contempo raffinate, sono arredate con materiali naturali e selezionati da produttori locali. L’interior contemporaneo dell’hotel, dall’ampio respiro, e le vetrate a tutt’altezza permettono di godersi la vista sul verde praticamente da ogni angolo della struttura. Un nido esclusivo dove trascorrere il proprio tempo, dunque, grazie anche ai servizi proposti, pensati per assicurare agli ospiti un’esperienza tailor made.
E se è vero che il tempo è un concetto infinito, il Gnollhof propone un servizio di Pre Check-in ed Extended Check-out per “dilatare” il proprio soggiorno e goderlo al massimo. Perché non c’è nulla di più prezioso del tempo per sé. Al Gnollhof ciascuno può dedicarsi alle proprie passioni, per dare un nuovo valore al tempo: camminare tra gli abeti, andare in bici, contemplare vette e cielo, meditare nella natura o giocare a tennis nel bosco. A proposito di tennis, qui un tennista non potrebbe davvero sognare uno scenario più suggestivo per giocare una partita: un campo di terra rossa, circondato dai boschi di abeti rossi che regalano quiete e ombra nei più soleggiati pomeriggi estivi, con il silenzio della natura a fare da unico spettatore. E qui si gioca anche meglio: gli abeti rossi, infatti, rilasciano nell’aria il loro tipico profumo resinato, caratterizzato da specifiche virtù a livello respiratorio e in grado di alleggerire le situazioni di stress. In hotel è possibile noleggiare sia le racchette che le palline da tennis.
Per chi ama il trekking dolce, grazie alla sua posizione unica, incastonato nel bosco e adagiato su un poggio panoramico che domina la Valle Isarco, dal Gnollhof partono una miriade di sentieri per infinite passeggiate all’aperto in compagnia del fruscio degli alberi e del profumo di corteccia e di erba, per esempio verso il rifugio di Santa Croce di Lazfons, la più alta meta di pellegrinaggio in Europa, o al Lago di Rodella, con l’omonimo rifugio con vista impagabile o, ancora, verso le imponenti Odle nella Val di Funes. I boschi sono il luogo ideale per meditare ascoltando le melodie della natura ed eseguire esercizi di respirazione, in linea con i principi del Forest Bathing, provando in prima persona le sensazioni legate a un ritorno alla semplicità e all’armonia stretta con la natura. Chi lo desidera può sfruttare la professionalità delle guide escursionistiche per addentrarsi alla scoperta del cuore delle Dolomiti, zaino in spalla e scarpe da trekking ai piedi. Oppure in sella a una bicicletta, anche elettrica, per moltiplicare le possibilità di esplorare la zona, alla scoperta di malghe e rifugi.
Dalle attività outdoor si passa poi al relax nelle aree benessere dell’hotel, avvolti dal caldo secco della sauna panoramica finlandese o dal caldo umido del bagno turco ai sali marini, perfetti per rigenerarsi dopo l’attività fisica. La Spa della struttura è un piccolo gioiello: propone una selezione di trattamenti esclusivi per il viso e per il corpo firmati Comfort Zone, Pharmos Natur e Vitalis Dr Joseph.
Dai massaggi sportivi al trattamento al miele, dal bagno benessere con oli essenziali al Tranquillity Ritual, qui ciascun ospite può realmente trovare la propria dimensione ideale di wellness, sfruttando anche la meraviglia delle piscine riscaldate di cui una panoramica esterna a sfioro, una interna e una nel meraviglioso giardino con lettini e sdraio a disposizione degli ospiti. Il Vitarium, le terrazze e le coccolose aree relax completano l’esperienza di “riconnessione con il proprio sé”.
Al Gnollhof è possibile gustare sapori e aromi autentici, espressione del territorio circostante. Dal pane ai cereali preparato con lievito madre allo speck, dal miele al succo di mele privo di zuccheri aggiunti. Coccolati dalle attenzioni dei fratelli Margit e Peter Verginer, albergatori appassionati, attenti e mai invadenti, si ha la possibilità di lasciarsi sedurre dalla tavola, con i sapori altoatesini che vengono esaltati da una cucina creativa ma molto attenta alla tradizione.
Al Gnollhof anche la viticoltura ha radici profonde e gioca un ruolo di primo piano: a pranzo, a cena o all’aperitivo, infatti, si possono gustare numerosi vini dell’Alto Adige (e non solo) ma soprattutto i vini pluripremiati della tenuta di famiglia Taschlerhof, dalla precisa identità, intensi nel profumo, eleganti ed equilibrati, che si distinguono per il carattere unico, la buona conservazione e il particolare bouquet fruttato. Con i suoi quattro vini della Valle Isarco (Sylvaner, Kerner, Riesling e Gewürztraminer), quella di Peter Wachtler, marito della padrona di casa, è tra le aziende vinicole più apprezzate dagli amanti del vino.
Arrivare all’hotel Gnollhof è semplice: all’uscita di Chiusa dell’A22 del Brennero si svolta immediatamente a destra per Gudon, un paesino di 500 abitanti a una manciata di chilometri da uno dei borghi più belli d’Italia, la cittadina di Chiusa. Ci si inerpica per cinque chilometri tra boschi e prati innevati su una strada perfettamente agibile in ogni stagione e si sbuca in una radura in mezzo ai larici, ai pini, agli abeti secolari: incastonato nel bosco, ecco il Gnollhof.
Prezzi estate 2024: a partire da 120€, per persona con la ricca pensione ¾ (prima colazione, spuntino di mezzogiorno a buffet con zuppe, insalate e dolci, cena di quattro portate) e utilizzo del centro benessere