LA “NUOVA VITA” DELL’ADLER A BRESSANONE
Lussuoso, minimalista e accogliente, sono gli aggettivi per descrivere l’Adler Historic Guesthouse, nuovissimo indirizzo lifestyle situato nel centro storico di Bressanone, proprio accanto al fiume Isarco e al Ponte Aquila, in tedesco Adler, da cui la struttura prende il nome.
Photo credist Brandnamic
Il luxury hotel, nato per volere di due giovani imprenditori Christoph Mayr e Silvana Messner, è il risultato di un curatissimo lavoro di restyling di un antico edificio risalente al 1500, che ha ospitato personaggi famosi come l’imperatore Massimiliano I, il filosofo e scrittore francese Michel de Montaigne, l’arciduca Ferdinando e il principe ereditario Cosimo de’ Medici. E che ha l’onore di figurare al n.1 nel registro catastale della città di Bressanone, una delle più antiche città del Tirolo Orientale-Alto Adige, nonché secondo centro vescovile per importanza.
Silvana Messner e Christoph Mayr (photo credist Brandnamic)
“Siamo felici di questo nuovo progetto” spiegano i proprietari Christoph Mayr e Silvana Messner, “siamo orgogliosi di realizzare un sogno, una nuova realtà di ospitalità. Avevamo il desiderio di creare un nuovo indirizzo di eleganza e stile nel mondo dell’ospitalità a livello internazionale per Bressanone”.
Il progetto di ristrutturazione è stato ideato e seguito dallo Studio Bergmeisterwolf, che ha creato una transizione fluida tra la storia e il presente, dando nuovi impulsi attraverso misure mirate, stabilendo un equilibrio che influenza l’ambiente. Un gioco di proporzioni e di ombre e di materialità, con l’apertura di spazi esistenti e la creazione di nuovi percorsi e collegamenti.
Nel cortile interno è stato inserito un nuovo edificio, una costruzione trapezoidale che poggia su una colonna e si eleva per tre piani, una torre rivestita in ceramica verde, tipica dei tetti delle case di Bressanone. Qui si trovano le The Pin room, ciascuna occupa un piano, con una disposizione degli spazi differente una dall’altra, cosi come tutte le 43 camere, accomunate dagli arredi in legno di rovere, dai pavimenti in parquet, da uno stile minimal e raffinato dove prevalgono i colori chiari e il verde scuro delle porte in vetroresina dei bagni.
La chicca dell’Adler Historic Guesthouse è la Spa, unica nel suo genere, collocata sul rooftop dell’edificio, con vista sui campanili del Duomo e sulla Torre Bianca. Circondati dalla tranquillità, sopra i tetti di Bressanone, quasi immersi tra le nuvole, l’Adler Spa è il luogo perfetto per il relax, tra un bagno nella spettacolare piscina e una seduta nella sauna.
Adler Tagesbar, aperto anche agli ospiti esterni, è il punto di incontro per un momento di distensione durante la giornata, per sorseggiare un caffè con una fetta di torta, o un aperitivo con snack e stuzzichini. Un gradevole intermezzo dopo una passeggiata in città o un’escursione in montagna.
Oste Scuro
A due minuti dall’hotel, proprio dietro il Duomo di Bressanone ci sono lo storico ristorante Finsterwirt-Oste Scuro, gestito dalla sesta generazione della famiglia Mayr, e l’enoteca Vinothek Vitis. L’Oste Scuro è uno dei ristoranti di punta di Bressanone, si può cenare nella storica stube oppure nell’accogliente terrazza sotto un fresco pergolato. La cucina, di alto livello, riflette la tradizione altoatesina, con un twist contemporaneo e con l’utilizzo di prodotti rigorosamente local: verdure ed erbe particolari del Maso Aspingerhof a Barbiamo di Harald Gasser, carne ovina della razza Villnösser Brillenschaf e carne di manzo della razza Grigio alpina, entrambe provenienti dalla Val di Funes. Si può optare per la carta oppure scegliere uno dei tre percorsi guidati: Territorium, Tempus, Piscis & Olus.
Vinothek Vitis
La Vinothek Vitis vede protagonista il vino con una nutrita carta con etichette del territorio, nazionali ed internazionali, e un menù con una serie di proposte accattivanti e gustose, alcune anche d’ispirazione mediterranea, che si sposano alla perfezione con i sapori di montagna.
