FLORES CÓCTELES, CULTURA E MISCELAZIONE

È davvero difficile, in una città come Milano, non imbattersi in un cocktail bar comme il faut: c’è solo l’imbarazzo della scelta o quasi, e l’asticella qualitativa è in genere posta davvero in alto. Non è così scontato però trovare un locale che si differenzi dagli altri, che abbia quindi un’identità ben precisa oltre, naturalmente, a una drink list ben pensata e altrettanto ben creata.

Quasi in pieno centro città, in una via abbastanza tranquilla, un ingresso induce a un palazzo signorile. Varcata la soglia di Flores Cócteles, l’eleganza di toni morbidi e caldi, di luci soffuse, di elementi e arredi di interior design accuratamente pensati dal sapore classico, il sussurro della musica lounge e, a lato, un dehors con camino, divani e poltrone. Il direttore d’orchestra della location è il bar manager Diego Atlantico, quasi maître à penser della mixology più elevata.

Flores Cócteles è un luogo unico, ben oltre un pur importante e raffinato cocktail bar: è quasi un centro di diffusione della cultura del bere miscelato. Qui le proposte mescolano abilmente la tradizione dei più iconici drink, noti in tutto il mondo, con interpretazioni garbate che, al palato e all’occhio, donano sensazioni di affinità oppure di accennati contrasti.

Negroni

Sono piccoli equilibrismi, giochi di sapori e cromie che diventano complici tra loro nel nome, comune, del rigore della classicità delle ricette, ottenute da distillati di altissimo livello. Ma ci vogliono anche mani e menti capaci, perché questa è arte e cultura: diversamente tutto diventa banale e ciò che si beve è, semplicemente, colorato e alcoolico.

Tommy’s Margarita

Uno degli atout di Flores Cócteles è quindi l’identità, un mélange di rigore del buon bere miscelato unito a una sagace e lieve interpretazione (e alla cristalleria più giusta, a ognuno il suo), nel rispetto delle singole ricette e della loro storia.

Whisky Sour

La cifra stilistica del locale non si ferma però all’arte della miglior mixology, nel nome di una cifra identitaria a tutto tondo: anche le proposte gastronomiche, twist studiati per sposarsi idealmente con i singoli cocktails in carta, sono davvero personali e stupiscono per armonia di sapori, così come il servizio è professionale, attento senza inutili eccessi e di educato ed empatico garbo.

Pornstar Martini

Un’idea di cocktail culture mai ferma, per una drink list che periodicamente si rinnova seguendo l’estro e la creatività del bar manager e le occasioni di particolari celebrazioni e dovuti omaggi; è un viaggio nella storia tra sperimentazione e classicità, per ritrovare e conoscere la miscelazione di un tempo, è il nuovo che avanza con l’eleganza che rimane.

 

elporteno.it/flores

 

Photo credits Massimo Marcolin