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Esperienza è una parola della quale spesso si abusa. Chi scrive non ne è certo scevro, ma in questo caso, nella sua accezione più ampia e completa, l’uso ne è giustificato. Il territorio del Gavi, terra di confine così in equilibrio tra Piemonte e Liguria, ne presenta tutta le palette: cultura e arte, suggestioni, ospitalità, verde e turismo, food & wine, sport e mille opportunità e possibilità per tutti i gusti ed età. C’è chi la definisce luxury destination, ma la definizione è in realtà un limite, in virtù di tutto ciò che i luoghi presentano.

Due giorni, densi, coinvolgenti, importanti, per scoprire il Gavi nella sua anima più profonda, per coinvolgere i cinque sensi: la vista scopre il verde delle mille colline e degli altrettanti borghi, da conoscere e scoprire senza fretta, magari con itinerari, in bicicletta, alla portata di tutti nelle silenziose stradine che, come le impronte delle dita, caratterizzano il territorio intero o, per i più curiosi e avventurosi, con un giro in elicottero, per un punto di vista tanto inconsueto quanto suggestivo, adrenalinico e intenso. Tutto qui? Macchè, per chi ama il silenzio e l’ondeggiante verde, l’elegante plasticità dei gesti, la precisione e la concentrazione propria del gioco del golf i luoghi presentano diversi percorsi: uno, addirittura si presenta con 27 buche.

Ma anche gli sportivi, adrenalinici o meno, si nutrono, o meglio qui assaporano e degustano; sono ricette di cucina e vini che raccontano la migliore enogastronomia di una volta, a volte rivisitata con garbo e contemporanea creatività, altre di semplice classicità. Basta scegliere, tra le numerose trattorie e gli altrettanti ristoranti di alto livello: nel piatto, sempre, qualità, eleganza e gusto a chilometro zero. Non si pensi mai però a una mancanza d’identità a tavola: l’identità stessa è data proprio tra un naturale matrimonio tra Piemonte e Liguria, tra monti e mari, così evidente anche nei vini, soprattutto i bianchi, le cui uve risentono in maniera così personale dei freschi venti delle vicine Alpi, di quelli più salmastri del vicino mare e di un’escursione termica importante.

Un’esperienza anche dolciaria, a chiudere un pranzo raffinato nei bei giardini ventilati de La Raia, cantina biodinamica e locanda di Novi Ligure: proprio in questa località, nel cuore del Gavi, Bodrato è dal 1943 espressione di un cioccolato, declinato in diverse composizioni, di estrema finezza per il palato. Pochi i chilometri, tra vigneti e verdi colline, per giungere a Spinetta Marengo, vicino ad Alessandria, per un’altra esperienza di allure del miglior Made in Italy artigianale: il marchio Borsalino è da sempre celebre in tutto il mondo, e fonde l’estrema cura di una lavorazione di panama e cappelli in feltro accurata fin dal lontano 1857 in un moderno concetto di bellezza che coniuga creatività, spirito d’innovazione e abilità manifatturiera.

Il rientro riporta proprio a Gavi: qui, isolato in cima a una collina, Villa Sparina Resort è, di nuovo, un’esperienza: di ospitalità a tutto tondo, nella rigorosa ed elegante creatività in cucina come nella semplice raffinatezza, parrà un ossimoro, delle camere ospitate, come il suo ristorante, in un magnificente complesso colonico del Settecento dalle mura quasi interamente ricoperte di edera. Qui la vista spazia a 360 gradi sulle colline che circondano la dimora e sui vigneti di proprietà, dai quali non possono che nascere vini di armonia, personalità e qualità.

A chiudere i due giorni nel territorio, l’ultima esperienza, quella dello shopping, naturalmente al top per griffe di eccellenza, di Serravalle Designer Outlet, tra Novi Ligure e Gavi. È l’occasione, unica, di una customer experience di alto livello che non si limita al mero acquisto a prezzi concorrenziali rispetto a quelli dei tradizionali negozi ma, al contrario, presenta numerosi servizi luxury strategicamente pensati, rivolti a una clientela anche internazionale alla ricerca di benefit che vanno ben oltre uno shopping di qualità.

la-raia.it

villasparinaresort.it

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