SEI MUSEI PER CONOSCERE L’ANIMA MULTICULTURALE DI PHOENIX

Nonostante sia la capitale dello Stato dell’Arizona e la quinta città più popolosa di tutti gli Stati Uniti, troppo spesso ci dimentichiamo di Phoenix, gioiello del sud-ovest che tende a essere trascurato in favore di attrazioni vicine come le lande desolate e le alture del deserto di Sonora e il celebre Grand Canyon. Se forse ci troviamo davanti a uno dei rari casi in cui una città moderna deve cedere il passo, per quanto riguarda fama e visitatori, alla natura che la circonda, ciò non significa che Phoenix non sia una tappa imperdibile per chi si trova in questa zona degli Stati Uniti. E tra le tante attrattive che potremo trovare a Phoenix, dai quartieri storici a esperienze culinarie uniche nel loro genere, spiccano sicuramente i tanti musei e centri culturali che raccontano la storia di una città e di un’area che rappresenta ancora oggi il crocevia di diverse culture ed è immersa in un ambiente naturale che ne ha determinato il passato, il presente e il futuro. Ecco quindi alcuni dei musei di Phoenix da non perdere per comprendere a fondo questa città.

 

HEARD MUSEUM

Museo privato e non-profit dedicato all’arte e alla cultura nativa, con un focus particolare per le popolazioni del sud-ovest del Paese, l’Heard Museum è diventato un’istituzione in questo campo. Ospita infatti migliaia di opere tra manufatti, gioielli, quadri, bambole e molto altro ed è la sede di mostre e festival che celebrano la cultura nativo-americana. Fondato nel 1929 a partire da una collezione privata con l’obiettivo di raccontare l’esperienza nativa in prima persona, oggi il museo fa parte dei trentuno Phoenix Point of Pride, cioè le attrazioni più importanti della città.

 

PUEBLO GRANDE MUSEUM

Continuiamo a celebrare e conoscere la cultura indigena dell’area e il suo passato con il Pueblo Grande Museum. Presso questo museo è possibile visitare un parco archeologico che ospita i resti di un insediamento risalente a 1.500 anni fa appartenente alla cultura Hohokam. Lungo un percorso di circa tre miglia (circa 5 km) si possono ammirare tumuli, canali di irrigazione e ricostruzioni di villaggi, per poi concludere l’esperienza visitando tre mostre in cui sono esposti numerosi manufatti che permettono di scoprire qualcosa in più sullo stile di vita di questa popolazione.

 

TALIESIN WEST

Ci avviciniamo di più al presente, viaggiando tra gli anni ‘30 e gli anni ‘50 del Novecento, visitando Taliesin West, la casa e studio invernale dell’architetto Frank Lloyd Wright, costruita quasi unicamente con elementi naturali come rocce e terra che l’hanno resa una vera e propria opera d’arte e un edificio all’avanguardia ancora oggi. Questa casa-museo si inserisce in una tradizione che vede l’architettura assumere un ruolo importante nella storia e nella cultura della città, come evidenziato dalla presenza proprio dell’architettura anche nelle guide più brevi, come quelle stilate dalle piattaforme su cui acquistare biglietti aerei per Phoenix. Non solo, infatti, visitando la città noteremo diversi edifici unici nel loro genere, ma a pochi passi da essa potremo scoprire villaggi caratteristici come il più lontano Arcosanti o, appunto, Taliesin West.

 

ARIZONA CAPITOL MUSEUM

Altro museo legato a filo doppio con la storia e la cultura locale è l’Arizona Capitol Museum, dedicato alla storia dello Stato dell’Arizona. Le diverse sale del museo permettono di scoprire qualcosa di più sul passato di questo Stato fin dalla sua fondazione, leggendone, ad esempio, le diverse versioni della Costituzione, fino alla storia recente, concludendo con una visita alle stanze del Senato.

 

DESERT BOTANICAL GARDEN

Sebbene sia ancora in discussione il fatto che un giardino botanico possa essere effettivamente considerato un museo, la storia e il presente di Phoenix sono senza dubbio fortemente influenzati dal clima di questa zona e dal suo ambiente naturale. L’architettura, il cibo e la cultura stessa dell’Arizona e della città derivano infatti direttamente dal bisogno degli abitanti di adattarsi al clima caldo e arido dell’area e usarne al meglio le risorse naturali. Una visita al celebre Desert Botanical Garden può quindi aiutare a comprendere meglio l’anima di Phoenix, scoprendo qualcosa in più sulla flora locale e ammirando alcuni degli enormi cactus tipici della zona come il saguaro.

 

FIRST FRIDAY ART WALK

Un’altra interessante attrazione culturale è il First Friday Art Walk, una mostra d’arte a cielo aperto organizzata il primo venerdì di ogni mese, da cui il nome, che permette di scoprire artisti locali altrimenti poco conosciuti. Durante questo evento, che ha luogo nel Roosevelt Row Art District, è possibile visitare gallerie e negozi d’arte aperti per l’occasione, ma anche assistere a spettacoli e dibattiti. Il First Friday è infatti una celebrazione a tutto tondo all’insegna anche della musica e del buon cibo. Chi capita a Phoenix il primo venerdì del mese non può quindi perdersi questo evento per entrare in contatto con la vivace e fiorente anima artistica e culturale della città. Se quindi le attrattive di Phoenix, e perfino i musei stessi, sembrano essere innumerevoli, chi è interessato a scoprire qualcosa in più sulla cultura, il passato e il presente di questa città non può perdersi quei musei che permettono di immergersi nella sua anima sfaccettata e multiculturale.