CALIFORNIA, UN “MESE DIVINO”

Settembre è il Mese del vino in California, grazie alle innumerevoli occasioni per poter assaggiare i migliori vini del Golden State nel corso di decine di eventi diversi (compresi festival reginali, cene speciali, tour guidati di vigneti e degustazioni private con i produttori).

Ryan Ralston e Shannon Turner Brooks – Santa Barbara Winery

D’altronde per cogliere l’essenza e la varietà del panorama enologico della California è necessario conoscerla e visitarla. Con 138 zone viticulturali sparse lungo più di 1200 chilometri, dalla piccola Seiad Valley poco a sud del confine con l’Oregon fino all’enorme South Coast AVA (sarebbe a dire una zona designata in California per la coltivazione dell’uva da vino che si estende fino al Messico), la California produce l’85% del vino realizzato negli Stati Uniti.

Temecula

La buona notizia è che le aree metropolitane più grandi dello stato e gli aeroporti (San Diego, la Orange County, Los Angeles, la zona della Baia e Sacramento) si trovano tutti a un paio di ore di distanza o meno da bene sette diversi grandi vigneti.

Sonoma

L’8 settembre al Ramona Winery è possibile partecipare alla vendemmia e degustare i vini; il 29 settembre al CRUSH c’è un evento culinario con oltre 30 cantine della Temecula Valley e musica dal vivo. A Santa Barbara, al lussuoso Riviera Park, il 9 settembre ecco il Taste of the Town, un appuntamento che mette in mostra i migliori ristoranti e le cantine più promettenti di tutta la contea. Il giorno successivo si può esplorare la Santa Ynez Valley, il cuore della regione vinicola di Santa Barbara. A Paso Robles alla Eberle Winery ci sono degustazioni gratuite di cinque vini durante l’intero mese, mentre a poco più di un’ora a nord di San Francisco, Sonoma County è uno dei principali fulcri del Wine Month, con attività nelle singole cantine e due eventi pubblici annuali: Taste of Sonoma (1 settembre) e la seconda festa del raccolto dell’anno di Kendall-Jackson Wine Estate & Gardens il 30 settembre.

Amador Cellars Vineyard

Abbinare natura e passione per i vini, qui è molto semplice. Viaggiando verso lo Yosemite National Park dalla Baia o da Sacramento, si può seguire il Madera Wine Trail all’interno di una delle più antiche regioni vinicole del paese. Qui si trovano alcune piccole cantine a conduzione familiare, tra cui Papagni Winery, che organizzerà un evento speciale il 21 settembre, ospitando viticoltori locali, chef e musica dal vivo. Decidendo invece di visitare il parco di Yosemite si può conoscere il processo di produzione del vino durante la vendemmia annuale (Annual Grape Stomp) della Amador County (il 22 settembre) presso la Scott Harvey Wines di Plymouth. In alternativa direzione verso la Gold Country nel fine settimana tra il 13 e il 16 settembre, quando il Lodi Grape Festival (che festeggia quest’anno il suo 80esimo anniversario) offrirà la possibilità di assaggiare le eccellenti produzioni della Lodi Wine Country.

Central Valley, Lodi, Heritage Oak Winery

Molte regioni diverse quindi, e tantissimi i luoghi nei quali i festeggiamenti del Mese del Vino prenderanno luogo. Nel corso di Winesong (7 e 8 settembre) con base a Fort Bragg, i viticoltori di Mendocino, Sonoma e Napa terranno degustazioni presso i Mendocino Coast Botanical Gardens, dando ai visitatori l’opportunità di sorseggiare vini raffinati durante una passeggiata attraverso i lussureggianti giardini.

I festival del raccolto e altri eventi formali come l’Harvest Ball presso la V. Sattui Winery della Napa Valley costituiscano gli appuntamenti più importanti, con la possibilità di incontrare i maggiori esperti e produttori di vino durante speciali degustazioni in libreria ed altri eventi più intimi. La Livermore Valley di San Francisco propone speciali tour a bordo di un trattore o di un carro all’interno del vigneto (15 e 22 settembre). Il Prohibition Party in stile anni ’20, invece, il 29 settembre celebra i suoi 135 anni di attività orgogliosamente mai interrotta, nemmeno durante gli anni del proibizionismo.

Settembre è magico per il vino in California. E per Gladys Horiuchi, portavoce per il Wine Institutelo è per via del raccolto, i grappoli sono maturi nelle vigne e alcuni vini vengono già prodotti. Il profumo dei grappoli pressati è nell’aria e, se fate in tempo, potreste anche vedere la vendemmia nelle sue prime fasi. È un periodo dell’anno davvero entusiasmante per programmare una visita”.