SAN LEONARDO CELEBRA 300 ANNI DI STORIA
Tre secoli sono passati da quando, nel lontano 1724, il vino prodotto a San Leonardo viene menzionato per la prima volta in un documento ufficiale. Tante vendemmie hanno visto queste terre, tante persone hanno contribuito al successo di quest’azienda e tanta storia ha vissuto San Leonardo per arrivare ad oggi. Festeggiare questo momento con amici stretti, collaboratori, consulenti e partner commerciali, questo è stato lo spirito della serata che si è svolta lo scorso 28 giugno in casa Guerrieri Gonzaga: una celebrazione che ha unito comunità e storia.
“Per noi è fondamentale il rapporto con le persone che ci aiutano quotidianamente e con grande passione, la stessa passione che si ritrova nei nostri vini” ha commentato il Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga che oltre 40 anni fa ha immaginato e creato il San Leonardo come lo conosciamo oggi. In questa atmosfera di gratitudine, rispetto e dedizione il Marchese, insieme alla sua famiglia, ha accolto gli ospiti nel parco immerso tra i vigneti di fronte alla loro storica residenza, Villa Gresti, dove era stata allestita un’unica lunghissima tavolata sotto le stelle, in una serata ricca di emozioni. Il figlio Anselmo, che dal 2018 ha raccolto il testimone della gestione aziendale, ha aggiunto: “Nel 1724 questa azienda era un priorato di proprietà della Chiesa: da allora l’economia di questo territorio si è sempre più legata al vino, al San Leonardo in particolare, motore di sviluppo di questa terra. Siamo profondamente grati a tutte le persone che contribuiscono al successo della tenuta“.
Durante la serata Anselmo Guerrieri Gonzaga ha poi annunciato che per celebrare i trecento anni di attività produttiva della tenuta sarà pubblicato un volume, scritto dalla storica Luisa Pachera, che racconterà la lunga storia di un territorio votato alla produzione vitivinicola. Una realtà di cui si ha testimonianza già nel decimo secolo, ma che si è consolidata nel tempo fino a divenire negli ultimi trecento anni espressione vitale di una comunità. Dal 1724 appunto. Ma San Leonardo non vive di certo nel passato. Il 2024 segna tre importanti traguardi per l’azienda: l’arrivo della certificazione “Equalitas” che ne attesta la sostenibilità ambientale, economica e sociale, il rinnovamento delle cantine di vinificazione “nello stile della casa” e la consegna del “Premio Aquila di San Venceslao”, massima onorificenza del Consiglio della Provincia di Trento, conferito in via eccezionale a una famiglia intera per – si legge nella motivazione ufficiale – “la straordinaria capacità di coniugare bellezza ed efficienza, cura della terra e abilità imprenditoriale, per la passione con cui è stata sviluppata e preservata la tenuta e per l’impegno a favore della comunità, che da sempre ne contraddistingue l’operato”. “A questi risultati che ci riempiono il cuore di gioia e che siamo fieri e felici di condividere con tutta San Leonardo” prosegue Anselmo Guerrieri Gonzaga, “si è aggiunto l’invito da parte dell’associazione Grandi Marchi a far parte di questo importante gruppo di aziende che, dalla sua creazione, 20 anni fa, è ambasciatore del vino italiano nel mondo: uno straordinario patrimonio di savoir-faire, cultura e storia familiare”.
sanleonardo.it
Photo credits: Jacopo Salvi