TENUTA DI FESSINA, LA NUOVA ERA

Tenuta di Fessina nasce nel 2007 dalla volontà e il desiderio di Silvia Maestrelli, enologa, produttrice e imprenditrice, di avviare insieme al marito e socio Roberto Silva, una produzione enologica di valore sul terroir etneo. L’Etna, microcosmo di altitudini ed esposizioni, di connessioni tra gli elementi inclusi tra due sciare vulcaniche risalenti al 1809 e al 1911, era per loro il posto giusto per porre lo sguardo puntato al futuro. A Rovittello, Silvia e Roberto, dopo lunghe e articolate trattative con i numerosi proprietari dei singoli appezzamenti vitati, danno vita al loro progetto. Un percorso di successo interrotto con la prematura scomparsa di Roberto, prima, e Silvia dopo (era il 2022), che ha imposto una fase, seppure breve, di transizione. Tenuta di Fessina non finisce con loro. La forza e la lungimiranza di Silvia sono stati il faro per chi sostenendo il proprio dolore ha scelto di non vanificare il duro lavoro compiuto sino a quel momento.

Jacopo Maniaci

Dopo Silvia e Roberto, l’azienda e l’eredità del progetto sono rimasti in famiglia con Lavinia Silva, la figlia, e Stefano Silva (cugino di Roberto Silva) ai quali si è aggiunto Jacopo Maniaci, parte integrante di Tenuta di Fessina prima in qualità di direttore generale e poi di amministratore delegato dal 2021. Dal 2024 è parte della compagine societaria. Giovane, dinamico, intraprendente ha dato il via insieme ai soci a una nuova era per Tenuta di Fessina e a un futuro ancora più prosperoso. I numerosi progetti come l’acquisto di nuovi vigneti, gli impianti e le nuove tecnologie, sono stati il punto di ripartenza e il futuro prossimo che ha visto nel 2022 anche l’annessione di un nuovo vigneto di due ettari di Nerello Mascalese in Contrada Moscamento.

I primi investimenti di questa meravigliosa azienda vinicola, distribuita in Italia da Compagnia del Vino – realtà con sede a San Casciano Val di Pesa, nel Chianti Classico, fondata da Giancarlo Notari insieme al Marchese Piero Antinori, ai quali si aggiunge nel gennaio 2022, la Maison Pol Roger -, risalgono al 2007. Partendo da nord dell’Etna, luogo in cui sorge anche la Tenuta, un corollario di diversi suoli e colate, ma anche di esposizioni e sfumature nei vini a 800 metri di altitudine compone il mosaico di un territorio unico caratterizzato da escursioni termiche repentine e di maturazioni fenoliche lente che portano a vendemmie tardive. Nel 2009 la Tenuta si è estesa a sud ovest, e infine a partire dal 2012, ad est nel comune di Milo. Le altre proprietà annesse verso est appartengono alle contrade Rinazzo, Volpare e Caselle. Qui la memoria di ciascun vigneto e delle varietà si esprime al meglio tra i muretti a secco e il mare sullo sfondo che evidenzia e circoscrive la sagoma della DOC Etna, una mezzaluna che interessa i tre versanti.

L’azienda che condivide con Compagnia del Vino la stessa visione, la stessa filosofia e la stessa ricerca di qualità, ha puntato partendo da un’idea diversa di far vino in particolar modo sul Carricante, tra cui il cru A’Puddara, posto al limite della Doc Etna con i suoi 980 metri di altitudine, e sul Nerello Cappuccio. Le vigne a un’altitudine così rilevante e l’ubicazione nel cuore del territorio etneo piuttosto lontana dall’influenza marina, hanno imposto un’attenzione a tutto il processo di produzione – dalla vigna alla cantina – per bilanciare il frutto pieno e maturo mantenendolo in perfetto equilibrio. Sono diecimila le bottiglie di A’ Puddara, il Carricante, prodotte secondo la tradizione. Fermenta in grandi botti da 35 hl e riposa sulle fecce fini quasi un anno affinché si smorzi la significativa acidità che lo caratterizza. Un vino importante per l’azienda al punto che è stata deciso di produrre una Riserva Speciale dedicata a Silvia Maestrelli. A’Puddara Riserva Speciale SM – Vigne Alte è la storia presente e passata di Tenuta di Fessina, un’edizione limitata di 744 bottiglie, un singolo tonneaux di rovere francese di Borgogna e una selezione manuale degli alberelli vecchi situati a 1000 metri di altitudine, nel comune di Biancavilla. La parte selezionata proviene dalle vigne più alte, le predilette da Silvia Maestrelli. A’puddara Riserva Speciale SM -Vigne Alte è un Carricante d’altura, unico e identitario, che affina per due anni in legno e uno in bottiglia.

L’azienda vanta anche una produzione di Etna Doc Bianco Superiore. Musmeci Bianco Superiore nasce da una selezione manuale da alberelli centenari di Carricante nell’omonima e iconica Contrada situata nel comune di Milo, dove le condizioni climatiche uniche, garantiscono verticalità, sapidità e grande potenziale di invecchiamento. Il Musmeci fermenta in botti di rovere francese e affina 24 mesi in acciaio inox e successivamente altri 12 mesi in bottiglia. Musmeci Rosso Etna Rosso D.O.C. Riserva è il cru di Nerello Mascalese dedicato alla famiglia Musmeci. In particolar modo al signor Ignazio Musmeci, colui che per molti anni ha conservato “I Vigne di Fessina” con così tanto amore da permettere a Tenuta di Fessina di lavorare viti di oltre ottant’anni. Diecimila bottiglie vinificate secondo tradizione, affinate 12 mesi in tonneaux di rovere francese da cinque hl, passaggio successivo in botte grande di rovere francese da 35 hl per sei – otto mesi. Quattro anni minimo il tempo di permanenza in bottiglia.

Tenuta di Fessina è anche un meraviglioso luogo da vivere. Casa Palmento, il wine resort, offre infatti un’esperienza unica ed esclusiva della vita agreste. Un Palmento del 17° secolo immerso tra vigneti storici, alle pendici dell’Etna.

Un antico angolo di mondo interamente a disposizione dell’ospite che, prenotando, riserva per sé tutte le stanze di questa raffinata location: l’intera corte aziendale, un ampio living con camino, una cucina dotata di tutti i confort, sei camere doppie con bagno privato che ruotano attorno all’antico Palmento del diciassettesimo secolo che offre anche un terrazzo privato, con vista sulle vigne.

 

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