SPECIALE RONCO BLANCHÌS

Ronco Blanchìs si trova nel borgo rurale di Mossa, nel cuore della denominazione Collio Doc. Il nome dell’azienda è un toponimo che unisce le due caratteristiche più significative del territorio: le colline, con la parola locale “ronco”, e Blanchìs, ad esprimere la forte vocazione alla produzione di grandi vini bianchi.

Qui la famiglia Palla, guidata da Giancarlo e dai figli Lorenzo e Alberto, decide nel 2001 di realizzare un nuovo progetto: produrre solo vini bianchi, solo quelli che meglio esprimono il territorio. È questa la filosofia che li contraddistingue da sempre, da quando, trent’anni prima, acquistano la Loredan Gasparini, storica azienda situata a Venegazzù, nelle colline trevigiane del Montello, che già negli anni Sessanta aveva fatto conoscere nel mondo i vini rossi di questa zona. Poeti della terra innamorati del proprio mestiere, la famiglia Palla si impegna a valorizzare un patrimonio dalle radici antiche. Come la storia di Gorizia ha origini remote e un carattere cosmopolita, così i vigneti di Ronco Blanchìs, sotto l’Impero Austro-Ungarico, appartenevano alla nobile famiglia austriaca Catterini de Herzberg, seguita dal ministro del Re di Spagna don Silverio de Baguer de Corsi y Ribas.

Solo vini bianchi, solo vini di territorio. È questa la scelta della famiglia Palla, coadiuvata dalla consulenza dell’amico enologo Gianni Menotti. I vini prodotti sono Friulano, Malvasia Istriana, Ribolla Gialla, Pinot Grigio, Sauvignon, e il blend Blanc di Blanchìs. Cifra stilistica dell’azienda è data da vini intensi, complessi che mantengono tuttavia grande freschezza. In cantina viene conservata la qualità ottenuta in vigneto limitando il più possibile gli interventi.

 

 

 

Sauvignon 100% dal vigneto Collina (Ronco) di Blanchis, su suolo di argilla e marne eoceniche. Allevamento a Guyot, 4830 viti per ettaro. Vendemmia 5/6 settembre, resa 70 quintali per ettaro. Vinificazione con pressatura soffice dell’uva intera, non diraspata, e affinamento di 6 mesi in acciaio. Produzione 7.000 bottiglie. I profumi del Sauvignon sono di grande pulizia e intensità. Frutta matura, buon complessità, un vino, come tutti quelli qui degustati, per nulla banale, ma intrigante. Il palato è avvolgente, dotato di un buona acidità e sapidità.



 

Tocai Friulano 100% dal vigneto Collina (Ronco) di Blanchis, su suolo di argilla e marne eoceniche. Allevamento a Guyot, 4830 viti per ettaro. Vendemmia 15/16 settembre, resa 60 quintali per ettaro. Vinificazione con pressatura soffice dell’uva intera, non diraspata, e affinamento di 6 mesi in acciaio. Produzione 9.000 bottiglie. Vino più dinamico rispetto al Sauvignon, profumi intensi, a tratti piccanti, con piacevolissime note di erbe aromatiche. Al palato esprime potenza e profondità, con una sapidità notevole e pronunciata.

 

Pinot Grigio 100% dal vigneto Collina (Ronco) di Blanchis, su suolo di argilla e marne eoceniche. Allevamento a Guyot, 4830 viti per ettaro. Vendemmia 1/2 settembre, resa 75 quintali per ettaro. Vinificazione con pressatura soffice dell’uva intera, non diraspata, e affinamento di 6 mesi in acciaio. Produzione 20.000 bottiglie. Dei tre vini degustati il Pinot Grigio è senza dubbio il più potente e materico. Complesso nei profumi, un ventaglio di frutta gialla matura, pera, leggere note fumé. Al palato dà il meglio si sé, con una pronunciata dolcezza e struttura rispetto agli altri vini, più sapidi, ma senza mai stancare il palato grazie ad un ottimo equilibrio.