Donnachiara e Riccardo Cotarella, insieme per raccontare l’Irpinia del vino

Un grande territorio, l’Irpinia; una cantina importante, Donnachiara; un enologo di prestigio, Riccardo Cotarella.
Un vero e proprio tris d’assi che insieme raccontano il valore di un intero territorio.

Sin dai suoi esordi 10 anni orsono, Donnachiara, che prende il nome da Chiara Mazzarelli Petitto, donna del vino ante litteram, ha intrapreso un percorso dove tutela dell’ambiente, cura del paesaggio e ricerca della qualità rappresentano le basi della filosofia aziendale.



Nel corso dell’incontro veronese, sono stati degustate due etichette fresche di prestigiosi riconoscimenti internazionali: l’Irpinia Aglianico DOC 2013, addirittura 6° vino al mondo sotto i 50 dollari per il celeberrimo James Suckling e il Taurasi di Umberto 2012 che ha ottenuto dalla rivista Decanter il premio come “Best Red of Southern Italy”.