Il Gewürztraminer è senza dubbio uno dei vini bianchi più particolari e apprezzati nel nostro Paese. Sebbene il nome possa trarre in inganno, infatti, si tratta di un vino di tradizione italiana, prodotto principalmente in provincia di Bolzano in Alto Adige, nella zona di Termeno (“Traminer”, come richiama la seconda parte del suo stesso nome) e dintorni. La parte iniziale del nome, invece, è legata al suo sapore spiccatamente aromatico: la parola “Gewürz”, infatti, in tedesco significa “spezia”.
Il vino Gewürztraminer, reperibile ormai anche su enoteche online come quella di Tannico, ha delle peculiarità che lo rendono davvero unico. Scopriamo quali sono e in che modo esaltarle.
Il Gewürztraminer ha delle caratteristiche che lo rendono facilmente riconoscibile tra gli altri bianchi, come il colore giallo paglierino, il profumo speziato e il suo gusto strutturato e poco acido, che lo rendono morbido e delicato. Per assaporarlo al meglio, è bene fare attenzione alla sua temperatura: quella più indicata per servire il Gewürztraminer è infatti compresa tra i 10 e i 12 gradi; gli esperti consigliano di abbassare ulteriormente la temperatura di uno o due gradi nel caso in cui si abbia a che fare con un vino poco acido, in modo da compensare questa mancanza.
Anche il Riesling è un’ottima alternativa, per via delle sue note fruttate e del buon grado di acidità; infine, il delicato Savagnin e l’equilibrato Müller Thurgau, ottimi per chi vuole discostarsi un po’ dal Gewürztraminer ma senza correre troppi rischi.