Tra le colline della Val d’Orcia, patrimonio mondiale dell’UNESCO, il borgo di Castiglion del Bosco festeggia un traguardo speciale: il suo 10° anniversario sotto la gestione Rosewood Hotels & Resorts. Dieci anni in cui un borgo medievale unico ha intrecciato tradizione e innovazione, trasformandosi in un’icona dell’ospitalità internazionale e in un custode appassionato del patrimonio toscano. Per celebrare questa ricorrenza, il borgo ospita una Cena di Gala privata dal fascino senza tempo: tavole illuminate da candele, le pietre secolari che raccontano storie antiche e tutti i proventi della cena in onore di questo importante anniversario, saranno devoluti a progetti di beneficenza dedicati alla promozione e all’espansione di programmi per i giovani, favorendo la crescita e la vitalità delle giovani generazioni all’interno della comunità di Montalcino. A suggellare la serata, dopo la cena si tiene un concerto esclusivo di pianoforte, riecheggerà tra le mura del borgo medievale. Il menù esclusivo è firmato dall’Executive Chef Matteo Temperini – artefice delle due Stelle Michelin del ristorante Campo del Drago – dallo Chef de Cuisine Daniele Bianco e dall’Executive Pastry Chef Michael Boivin. Piatti come veri racconti di Toscana: dallo Stoccafisso con ceci del Val d’Arno e salsiccia di cinghiale, al Tortello di stracotto con spezie panforte e tartufo nero, fino alla Millefoglie alla vaniglia con uvetta al Vin Santo, ogni portata ha reso omaggio alla terra e ai suoi frutti più nobili. E a rendere la serata ancora più unica, il Bar Manager Raffaele Orlando ha creato Innesto, un cocktail simbolo dell’anima di Castiglion del Bosco: un connubio armonico di gin artigianale, cordiale Sangiovese e vermouth, affinato in anfora, che unisce le radici del passato alla linfa del futuro, il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, proprio come accade nelle vigne dove l’arte dell’innesto da nuova vita alle piante.
La Cantina di Castiglion del Bosco ha sigillato il brindisi con un tesoro enologico nato per celebrare il 10° anniversario di Rosewood Hotels a Castiglion del Bosco: la Collezione Privata Brunello di Montalcino Docg 2019, imbottigliata per la prima volta in magnum da collezione, disponibile esclusivamente per gli ospiti della tenuta. La Collezione Privata rappresenta un’espressione stilistica ricercata e attenta, risultato di uno studio maturato in tanti anni di esperienza. Per questo vino vengono selezionate ogni anno alcune parcelle del vigneto Capanna che si contraddistinguono per finezza ed eleganza. Nel 2019 come elogio di una grande annata la Cantina ha deciso di portare in un magnum da collezione questo grande vino. Il Managing Director, Nicola Migheli accoglie gli ospiti, regalando loro non solo un viaggio nel gusto e nei profumi della Toscana, ma anche un momento di musica e condivisione, a sostegno di una causa benefica. “Ogni giorno qui a Rosewood Castiglion del Bosco è una sorpresa, anche per noi che lo viviamo da anni. Questo luogo ha un’anima che non smette mai di svelare dettagli nuovi: la luce che cambia sui vigneti, un profumo nell’aria, una ricetta che racconta una storia antica. In questi dieci anni abbiamo scoperto che Castiglion del Bosco non si visita soltanto, si vive. E l’ospitalità è il nostro modo di aprire le porte di questo mondo: accogliere ogni ospite come se fosse di casa, guidarlo tra i segreti della tenuta e farlo sentire parte della sua storia. Vivere e condividere questo luogo significa anche rispettare e proteggere il territorio che lo rende unico, sostenere la comunità che lo custodisce e restituire valore a chi da generazioni contribuisce alla sua bellezza e autenticità” dichiara il Managing Director di Rosewood Castiglion del Bosco Nicola Migheli. Fondata su una storia millenaria, con origini antecedenti al XII secolo e già abitata dagli Etruschi, la tenuta di oltre 2000 ettari custodisce il fascino intatto delle sue origini: il castello del XI secolo, la chiesa medievale, le 42 suite e le 11 ville private immerse nella campagna senese, un campo da golf disegnato dal campione Tom Weiskopf e una cantina che ha scritto pagine importanti nella storia del Brunello di Montalcino. Fondato da Massimo e Chiara Ferragamo, che hanno avviato un progetto di recupero e valorizzazione, del territorio, degli immobili e del patrimonio culturale; dal 2015 la gestione dell’ospitalità è stata affidata a Rosewood Hotels & Resorts, dando vita a Rosewood Castiglion del Bosco, dove questo magico luogo è stato trasformato in un’icona dell’ospitalità. Oggi questo indirizzo si comprende il resort, le ville private, la spa, due ristoranti, il campo da golf disegnato dal campione del British Open, Tom Weiskopf e la rinomata Cantina di Castiglion del Bosco, nota per la produzione del Brunello di Montalcino. Rosewood Castiglion del Bosco si impegna a preservare il patrimonio storico e culturale della tenuta, promuovendo le tradizioni legate all’arte, alla cucina, alla vinificazione e all’artigianato, secondo la filosofia Sense of Place: un invito ad accompagnare ogni ospite in un’immersione autentica nella destinazione e nella sua comunità. Dieci anni sono solo l’inizio: il resort continua a essere un faro di eccellenza, un ponte tra passato e futuro, e un luogo dove chi arriva non è un semplice ospite, ma il protagonista, parte di una storia senza tempo.