La Garbatella è un quartiere popolare, pieno di palazzine circondate da cortili e giardini che in passato erano punti di ritrovo per gli abitanti, con i loro lavatoi, stenditoi, panche, botteghe e cantine. Dal punto di vista politico la Garbatella è sempre stata considerata una zona “rossa” ed operaia di Roma. La sua architettura è simile al modello inglese delle città giardino, con parecchi spazi verdi, spesso coltivabili, anche se lo stile delle prime costruzioni è stato chiamato barocchetto. Curiosa anche l’origine del nome, Garbatella: non è certa, ma l’ipotesi più accreditata afferma che sia dovuto alla proprietaria molto gentile di una locanda, chiamata dai clienti Garbata Ostella, trasformatasi in seguito in Garbatella.
Federico Falciani e Omar El Asri
Ed è proprio in questo quartiere, dall’aria familiare, che nasce Latteria Garbatella, un locale accogliente, definito un angolo di paradiso, dove poter bere un buon cocktail in mezzo al verde, mangiando qualcosa di sfizioso. La Latteria è stata aperta nel 2015 da due imprenditori romani, Federico Falciani e Omar El Asry, dopo anni di corteggiamento e, in seguito, di ricostruzione ecosostenibile del Bar della Nanetta, considerato uno dei posti più pittoreschi della Garbatella.
Fin dall’inizio qui non è mai mancata la cura per il dettaglio e la qualità di prodotti forniti dalle piccole botteghe della zona. Inoltre, gli ingredienti base della drink list sono a “metro zero” visto che le piante aromatiche sono coltivate direttamente in terrazza e raccolte al bisogno.
Polpettine cacio e ova con salsa di pomodoro alla menta
Polpo rosticciato con patate all’olio, pimento e berberé
Tra gli antipasti, degni di nota il Cappuccino di baccalà con polvere di cacao amaro e Polpettine cacio e ova con salsa di pomodoro alla menta. I primi sono tutti a base di pasta fresca all’uovo, buonissimi i secondi come la Pancia di maiale cotta a bassa temperatura con crema di carote e senape, la Faraona alle erbe con julienne di finocchi, arance e olive e il Polpo rosticciato con patate all’olio, pimento e berberé.
I titolari del locale sono sempre presenti. Federico, che si occupa della comunicazione (ma non solo, in Latteria ognuno può svolgere le mansioni di tutti), non sta mai fermo e adora intrattenere i clienti con qualche aneddoto su questo luogo storico. Omar, invece, è quello che ha curato la ristrutturazione, dando molta importanza ai dettagli, e con il suo sorriso contagioso illumina le lunghe serate in Latteria sotto il cielo di Roma.