L’ingresso in Prime Alture, scelta nata da una felice unione di intenti tra l’enologo francese e Roberto Lechiancole, entrambi da sempre innamorati del Pinot Nero, sarà l’anello di congiunzione e continuità dell’esperienza italiana di Coquard. Elementi cardine del suo modo di operare sono un mix tra gioco di squadra, dove ognuno deve garantire il massimo in fatto di competenza e passione: cultura, umiltà e amore profondo per un territorio straordinario come l’Oltrepò Pavese che merita di essere comunicato e conosciuto sempre più capillarmente nel mondo.
L’entrata di Jean François Coquard inoltre segnerà per l’azienda l’inizio di un importante progetto di conversione al biologico.