Incastonato tra le vette imponenti del Gruppo del Rieserferner e lo scenario onirico delle Dolomiti di Sesto, patrimonio UNESCO, l’Hotel Hubertus è un capolavoro di design, lusso e ospitalità ai massimi livelli. Situato a Valdaora, nel cuore dell’Alta Pusteria, questo rifugio alpino ridefinisce l’esperienza dell’ospitalità, fondendo con maestria architettura d’avanguardia e natura incontaminata. La visione lungimirante e audace della famiglia Gasser, trasformata in realtà dallo studio bolzanino NOA, pervade ogni angolo dell’hotel. Il design si esprime con un evidente coraggio artistico, culminando nell’iconica Sky Pool, una piscina che sembra sospesa tra cielo e terra. Galleggiare qui non è solo un atto, ma un’esperienza che sfida la gravità e trasforma il sogno di librarsi tra le cime in una realtà che non conosce pari.
Sospeso nel vuoto, il centro benessere Heaven & Hell sfida ogni convenzione. Questa installazione capovolge il concetto stesso di relax, invitando a un’odissea sensoriale che gioca con i contrasti tra il calore primordiale dell’inferno e la serena leggerezza del paradiso. Il design, ispirato a delle casette alpine rovesciate, conduce gli ospiti in un percorso sensoriale tra caldo e freddo. Nel suo complesso il labirinto di benessere si estende per 7.000 metri quadrati e include nove piscine (interne ed esterne), otto saune, innumerevoli aree relax, un suggestivo percorso Kneipp immerso in un frutteto e una Spa rinnovata. L’Hotel Hubertus si riconferma ancora una volta un vero e proprio santuario di design, natura e meraviglia.
Nato come semplice locanda di montagna, l’Hubertus è oggi un’icona del benessere alpino e dell’ospitalità autentica. Un eco resort cinque stelle che unisce tradizione e avanguardia, natura e visione, architettura e anima. Dalle sue 74 camere la vista abbraccia un mondo incontaminato, fatto di luce pura, boschi profondi e quiete assoluta. Forte della sua quinta stella, l’hotel si candida ora alla certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council), un importante riconoscimento internazionale per il turismo sostenibile: una promessa mantenuta verso il pianeta e chi lo abita. Totalmente autosufficiente per il riscaldamento e la gestione delle acque termali, l’Hotel Hubertus è certificato EarthCheck Silver, riconoscimento internazionale per le strutture che operano secondo i più alti standard ambientali.
Qui ogni dettaglio parla il linguaggio del rispetto, della bellezza e della cura. E ogni soggiorno si trasforma in un dialogo silenzioso con la montagna, con sé stessi e con il tempo che finalmente torna a scorrere lento, concedendosi il lusso goloso di assaporare la cucina superlativa creata da chef Antonio Triscari e dal suo team, che trasportano nei piatti le bellezze naturali che abbracciano e circondano l’Hotel Hubertus. Ingredienti freschi e regionali, forniti da produttori locali, animano una cucina contaminata da un pizzico di internazionalità e di tocchi mediterranei, servita in sale caratterizzate da enormi finestre che permettono di ammirare il panorama della Val Pusteria. Merita un cenno la cantina della struttura, eccellentemente assortita, dove non mancano vini altoatesini ma anche nazionali e internazionali, tra cui alcune rarità.
Quando l’inverno avvolge la Val Pusteria, ogni fiocco che cade è un invito al sogno e alla bellezza. A 1.250 metri d’altitudine, tra magnifiche vette e silenzi ovattati, l’Hotel Hubertus diventa il cuore caldo di una stagione incantata. Un rifugio d’eccellenza da cui partire per esplorare il regno bianco. Sciare qui è un gesto istintivo, quasi naturale. La neve si fa morbida carezza sotto gli sci, l’aria frizzante accende i sensi, il sole d’inverno dipinge le Dolomiti con toni dorati. Valdaora, ai piedi del Plan de Corones, è la porta d’accesso a un paradiso invernale: 120 chilometri di piste, 32 impianti di risalita e un carosello bianco che si estende a perdita d’occhio fino alle meraviglie del Dolomiti Superski. Grazie alla comoda navetta dell’Hotel Hubertus in pochi minuti si raggiunge, infatti, la moderna cabinovia di Valdaora, che porta al comprensorio Plan de Corones e all’infinito carosello Dolomiti Superski.
Nell’area sciistica più grande dell’Alto Adige ci sono piste in grado di accontentare qualunque sciatore, anche i più esigenti. I tracciati super-neri soprannominati The Black Five (Sylvester, Hernegg, Pre de Peres, Erta, Piculin) sfidano anche i più esperti: qui ogni curva è un brivido, ogni discesa una conquista. Gli amanti dello sci, dello snowboard e del divertimento trovano, invece, il loro regno nello Snowpark Plan de Corones, a 2.230 metri di altitudine, in una zona esposta a sud-est, tra le piste Belvedere e Plateau. Oltre alla Easy Line, ci sono anche la Medium Line e due Family Fun Line, una vera attrazione per bambini e famiglie.
L’inverno all’Hubertus non si esaurisce sulle piste: comincia proprio quando ci si allontana dal rumore del mondo. Escursioni a piedi o con le ciaspole, anche accompagnati dalle guide esperte dell’hotel, permettono di attraversare boschi imbiancati, radure immacolate, sentieri che sembrano in equilibrio tra la terra e il tempo. È un invito a rallentare, a lasciarsi guidare dalla luce dell’inverno e dal ritmo della natura. Camminare nel silenzio dei boschi innevati è un rito antico, quasi meditativo. L’aria è tersa, profuma di resina e neve fresca, e ogni battito del cuore si fa più nitido. È così che si ritrovano energie dimenticate, che si ricarica l’anima. Ma la magia non finisce nei boschi: a soli 15 km dall’Hubertus, il venerdì mattina il mercatino invernale dei contadini di Brunico è un piccolo universo di autenticità. Profumi di pane appena sfornato, speck stagionato con pazienza, formaggi intensi, frutta e verdure di stagione, aromi raccolti da mani sapienti. Ogni prodotto è una storia, ogni bancarella un racconto di terra, passione e tradizione. All’Hotel Hubertus, l’inverno non è solo una stagione. È un’esperienza totale, che scalda il cuore e riconcilia con la parte più vera di sé.
Quando il corpo chiede tregua e l’anima desidera meraviglia, l’Hotel Hubertus apre le porte di un universo sospeso, dove il relax si rinnova e la bellezza si trasforma in vertigine. Tra i fiori all’occhiello dell’Hubertus, spicca la spettacolare Sky Spa Heaven&Hell, un capolavoro architettonico firmato dallo studio NOA di Bolzano. Qui, il concetto di benessere viene letteralmente capovolto: eleganti baite alpine stilizzate si riflettono al contrario, appese a una struttura audace che sfida l’orizzonte e gioca con la percezione, trasformando l’architettura in emozione visiva. Due livelli per due stati dell’essere: “in paradiso”, tra idromassaggi panoramici e solarium baciati dal cielo; “all’inferno”, in un altrove visionario dove le strutture sembrano arrivare dal futuro. Ogni dettaglio, ogni angolo, è pensato per stupire, cullare, rinvigorire. E poi c’è lei, la leggendaria Sky Pool, sospesa a 12 metri da terra, lunga 25 metri, riscaldata a 33°C tutto l’anno, con pareti e fondo in vetro, che regala la sensazione unica di nuotare nell’aria, tra terra e cielo, tra Dolomiti e sogni. A questa si affiancano due whirlpool outdoor con vista sulle cime innevate, la piscina salina esterna e la piscina interna, per un’immersione totale nei 7.000 mq di puro wellness. A completare il percorso, otto saune differenti, ognuna con la propria anima e funzione, per un rituale di purificazione che attraversa corpo e spirito.
La nuovissima Spa offre 10 cabine per trattamenti a cinque stelle: dal massaggio sensoriale che scioglie ogni tensione al trattamento “Io respiro!” pensato per accendere la vitalità e rafforzare l’equilibrio interiore. Dall’Ayurveda al rituale dei sensi, qui ogni gesto è un atto di cura profonda. Non è tutto: l’area benessere interna è stata completamente rinnovata e ampliata. La nuova piscina indoor, le zone relax, la terrazza panoramica e persino la reception della Spa sono state ripensate per offrire un’esperienza ancora più esclusiva, intima, sensoriale. E all’esterno, il frutteto si è trasformato in un giardino dell’anima: un percorso Kneipp tra acque e silenzi e un itinerario tematico dedicato alle Dolomiti, per ritrovare sé stessi nella voce discreta della natura. Perché all’Hubertus il benessere è una visione. Un’immersione. Una vertigine dolcissima che resta sulla pelle e nel cuore. Come arrivare: l’auto è il modo più comodo per raggiungere l’Hotel Hubertus è in auto. Da Milano, ad esempio, si impiegano circa quattro ore. Da Verona si prende l’A22 (Autostrada del Brennero) in direzione Bolzano/Brennero; si esce a Bressanone-Val Pusteria e si segue la SS49 (Strada Statale della Val Pusteria) in direzione Brunico/Dobbiaco per circa 40 km. Da Valdaora di Mezzo mancano solo quattro km per raggiungere l’Hotel Hubertus.
Prezzi: da 260 euro per persona a notte e comprende la pensione 3/4 con prima colazione a buffet, spuntino pomeridiano, menu gourmet serale da cinque a sei portate, accesso al mondo delle acque dell’Hubertus, alle oasi benessere, alle saune e sale fitness, Holiday pass per l’uso gratuito dei mezzi di trasporto pubblico e per ulteriori riduzioni. Aperto dal 4 dicembre 2025 al 12 aprile 2026.