Tra le pieghe silenziose dell’inverno, poco fuori Brunico, si nasconde un rifugio disegnato per chi desidera perdersi, letteralmente, nel tempo, dedicandosi all’otium creativo, con stile. Un’enclave di silenzio e stupore. Tutto intorno, il sentore della legna bruciata dai camini come racconto olfattivo dell’intimità familiare, chiave per un’esperienza di placida introspezione che scandisce la stagione. Un luogo intimo e inatteso per chi cerca una vacanza invernale lontana dallo stress e ama la libertà di rilassarsi in un ambiente raccolto e avvolgente dove i giovani padroni di casa, Kathrin e Helmuth Mayr, accolgono gli ospiti in una delle loro otto suite, come fosse una casa privata tramandata nella stessa famiglia da oltre due secoli. Una casa molto speciale, però: una vera e propria “locanda della felicità”, con più di 700 anni di storia. È il Niedermairhof – Unique Suites & Joy, un antico maso che si svela come uno scrigno da esplorare lentamente. Un luogo esclusivo dedicato a chi desidera ritrovarsi in un’atmosfera di tranquillità raffinata e sorprendente.
Avvolto dalla quiete innevata di Teodone/Dietenheim, alle porte di Brunico, in Val Pusteria, è l’indirizzo perfetto per chi sogna una vacanza invernale in un luogo immerso nella natura, dove design, storia, modernità e tradizione alpina si fondono con armonia. Qui il tempo si dilata nel tepore degli interni, in un lusso sussurrato che si respira ovunque. Dove ci si può lasciare andare a un’atmosfera informale, fatta di tranquillità e calore autentico, nonostante l’eleganza dell’ambiente. Una ristrutturazione attenta ha mantenuto intatta l’anima antica del maso, esaltandola con tocchi di sobria modernità. Un ponte tra passato e presente, in cui il Niedermairhof apre le porte al XXI secolo, accogliendo i suoi ospiti in otto magnifiche suite e in una spa privata esclusiva, che ospita un inedito sito dell’introspezione. Letteralmente immerso nella natura, il Niedermairhof regala una vista incantevole sulla cittadina di Brunico, raggiungibile in una piacevole passeggiata di dieci minuti anche d’inverno. Nelle vicinanze della struttura si possono praticare escursioni, sci (anche di fondo), ciaspolate, arrampicate su ghiaccio. Ma è anche possibile camminare sul lago ghiacciato di Anterselva, divertirsi sulla pista di pattinaggio naturale a Teodone, fare una lunga passeggiata sul romantico e innevato Prato Piazza o, ancora, raggiungere Pederü in Val Badia. Agli amanti dello sci farà piacere sapere che il Niedermairhof dista appena 3,4 km dall’impianto di risalita Kronplatz e dalla pista Korer del comprensorio Plan de Corones, con i suoi 119 chilometri di piste e 32 impianti di risalita, un vero e proprio paradiso per gli sciatori di tutti i livelli. Qui i più esperti potranno cimentarsi anche con cinque piste nere collegate con il Sellaronda. La struttura mette a disposizione degli sportivi un comodo asciuga scarponi oltre a ghette, bastoni e ramponi.
Chi è interessato a visitare le attrazioni culturali della zona, trova il Museo provinciale degli usi e costumi dell’Alto Adige a Teodone/Dietenheim e il Messner Mountain Museum (MMM) a Castel Brunico. Gli ospiti possono inoltre scoprire la distilleria del maso, che produce whisky e distillati di cereali. Helmuth, con la sua filosofia “farm-to-bottle”, offre infatti agli ospiti del Niedermairhof un’esperienza unica nel suo genere: un Whisky in purezza, un vero e proprio distillato del territorio. L’orzo, coltivato dal proprietario stesso nei campi che abbracciano il maso Niedermairhof, si trasforma in un nettare ambrato chiamato “Codipa“. Un prodotto che incarna la passione per la terra e l’arte distillatoria, un’esperienza sensoriale che riporta alle origini, alla genuinità di un tempo. Le otto lussuose suite del Niedermairhof – una delle quali priva di barriere architettoniche –sono state arredate individualmente, progettate per riflettere gli elementi della vita contadina e arricchite da tocchi di design moderno. Le suite si chiamano come i campi di proprietà e ad essi si ispirano nella scelta dei colori e dei dettagli. Per esempio, entrando nella suite “In der Kehr” si ha la sensazione di varcare la soglia di un mondo incantato, dove ogni petalo sembra sussurrare storie di magia e bellezza senza tempo. Nella suite “Weiher” un originale acquario separa il letto dalla doccia, mentre nella suite alpina “Colbedoi” spicca un tavolo ricavato da roccia dolomitica naturale e si può godere di una magnifica vista sul Plan de Corones.
Tra legno antico e armadi in stile Jugendstil, divani di design, mobili storici reinterpretati e una moderna scala in acciaio, ogni aspetto racconta la dedizione per l’eccellenza. Gli affreschi della carta da parati sono firmati dall’artista e designer locale Ingrid Canins mentre le romantiche stufe in ceramica oggi vengono riscaldate con la tecnologia più avanzata. Si dorme in letti di dimensioni davvero generose (2,10 metri) che sembrano sospesi nel cielo; le docce sono spaziose e walk-in, le vasche invitano a lunghi bagni caldi. E anche se i bellissimi e antichi pavimenti in legno scricchiolano un po’ – cosa più che lecita – il vicino di stanza non sentirà nulla: grande importanza è stata infatti data alla separazione acustica delle singole camere. La struttura è anche pet-friendly su richiesta e offre spazi versatili. L’antico fienile del maso è stato trasformato in un’area wellness privata, la “Stodl SPA”: una grande vetrata rivela le antiche travi in legno, mentre le pareti del vecchio silo, sapientemente recuperate, sono state integrate nel progetto architettonico come un’opera d’arte a sé stante. Qui ci sono una sauna con vista panoramica, una doccia spaziosa, una terrazza privata e un’accogliente zona relax con camino. Un’esperienza unica è offerta agli ospiti dalla possibilità di accedere a uno dei silo tramite una passerella sospesa su un letto di fieno. Raggiunta una piccola piattaforma, ci si trova immersi nel silenzio assoluto, con la possibilità di ammirare l’imponenza del silo e di entrare in profonda connessione con sé stessi in un’atmosfera quasi surreale e metafisica: è il Silo dell’introspezione. L’intero spazio può essere prenotato insieme alle camere per un massimo di sei ospiti, garantendo un’esperienza esclusiva. In caso di maltempo, gli spazi dell’area benessere sono aperti a tutti gli ospiti della struttura.
La vista su Brunico e sulle montagne circostanti regala momenti di pura meraviglia, fin dal mattino. E ci si sveglia con il profumo della marmellata fatta in casa, ancora calda in pentola. Del resto, la colazione, qui, è un vero e proprio rito che celebra i sapori genuini dell’Alto Adige e delle cose buone, fatte in casa, e cambia ogni giorno. Il caffè è locale (firmato Caroma di Fiè allo Sciliar), così come i formaggi freschi (quello di capra è preparato con il latte della loro malga), il prosciutto, lo speck, il latte, il burro, lo yogurt, le uova, il tè. Inoltre, i fiocchi di farro e di segale del croccante muesli arrivano direttamente dai campi di fronte alla struttura. Il cestino del pane è una scoperta ogni mattina ma non mancano mai rosetta, il classico pane dell’infanzia, e croissant caldi cosparsi di zucchero a velo. La padrona di casa Kathrin, sempre sorridente, delizia gli ospiti con i dolci freschi, le marmellate, il miele, i succhi di frutta, le spremute fatte in casa. Le uova vengono preparate al momento nel modo preferito dall’ospite: con prosciutto, speck, strapazzate, fritte.
Come arrivare: in auto, è la soluzione migliore e più conveniente per muoversi in modo indipendente. Brunico/Teodone dista circa 350 km da Milano e la si raggiunge prendendo l’Autostrada del Brennero A22 fino a Bressanone. Poi si segue la Statale della Pusteria (SS49) fino all’uscita di Brunico Est. Suggerimento green – in treno: fino a Bressanone e poi con la linea di autobus della Val Pusteria che collega Brunico con una frequenza ogni mezz’ora. Oppure è possibile scendere alla stazione di Brunico Nord e in 10 minuti a piedi si raggiungerà l’hotel.
Tariffe: a partire da 96 euro per persona con la ricca prima colazione à la minute curata personalmente dalla proprietaria. Stagione: dal 28 novembre 2025 al 17 dicembre 2025 e dal 26 dicembre 2025 fino a fine giugno.