PASTICCERIA ROBERTO, DALLA BRIOCHE AL PRANZO GOURMET
Erbusco, piccolo centro della Franciacorta, tra colline, vigneti e cascine storiche, è da quasi cinquant’anni la sede di un luogo che ha saputo reinventare il concetto stesso di pasticceria. La Pasticceria Roberto non è solo il posto dove gustare una brioche al mattino o scegliere una torta per il compleanno: qui la pausa pranzo diventa un’esperienza che non ha nulla da invidiare ai ristoranti fine dining del territorio. Varcare la soglia della Pasticceria Roberto significa immergersi in un’atmosfera che sa di casa e di festa insieme. Gli ampi spazi luminosi, con le loro vetrate che si affacciano sul verde circostante, accolgono i clienti in un abbraccio caldo e familiare. Le sale, arredate con un gusto raffinato ma mai ostentato, ospitano tanto il cliente di passaggio per un ottimo caffè veloce quanto gli amici che si concedono un momento di relax nel weekend.

Giovanni Cavalleri
Dietro questa realtà unica c’è la storia della famiglia Cavalleri, iniziata nel 1981 con una piccola pasticceria di appena 20 metri quadri. Oggi, dopo quattro decenni di crescita costante e investimenti mirati, la pasticceria Roberto oltre ad essere un bellissimo negozio, caffetteria, e laboratorio all’avanguardia, è anche un elegante bistrot in cui fare un pit stop goloso per il pranzo. “Da anni accarezzavo l’idea di portare la nostra filosofia anche nella cucina salata”, confessa Giovanni Cavalleri, osservando con orgoglio le vetrine dove mignon colorati fanno capolino accanto a invitanti preparazioni salate. “Qui non ci accontentiamo mai del “normale”. Se produciamo dolci, devono essere eccellenti. Quando abbiamo deciso di ampliare la proposta al salato, abbiamo applicato esattamente lo stesso rigore: zero compromessi, solo sostanza e qualità assoluta.”
Il risultato è una carta che sfida ogni pregiudizio sulla ristorazione in pasticceria. Le “Tentazioni”, piatti stagionali che cambiano seguendo il ritmo della natura e dei prodotti del territorio, trasformano i classici della tradizione italiana in piatti contemporanei. Il baccalà mantecato viene lavorato fino a raggiungere una consistenza vellutata che si scioglie in bocca, mentre l’insalata tiepida di calamari sposa verdure di stagione e patate in un equilibrio di sapori che racconta il mare e la terra insieme. Nei mesi autunnali, quando i boschi regalano i loro frutti più preziosi, il risotto con funghi porcini e Grana Padano diventa un inno alla stagionalità. La lasagnetta di pasta fresca con quartirolo Dop, melanzane e olio al basilico porta invece i profumi del Mediterraneo nel cuore della Lombardia, mentre lo scamone di manzo alla brace conquista anche chi pensava di fermarsi solo per un cappuccino.
La sezione “Classici” rende omaggio a quei piatti intramontabili che non passano mai di moda, ma qui vengono eseguiti con una precisione da alta cucina. La steak tartare selezionata dalla macelleria di fiducia, il vitello tonnato dalla cottura perfetta e il cuore rosato, accompagnato da una salsa tonnata leggera come una nuvola, la Caesar Salad preparata con pollo ruspante e verdure dell’orto locale, il tortino di riso nero e gamberi che gioca sui contrasti di colore e sapore.
La sorpresa arriva anche dalla pizza, che qui non è un semplice comfort food, bensì il risultato di una lievitazione di 72 ore che trasforma un impasto nato nel laboratorio di pasticceria in una base incredibilmente leggera e digeribile. La versione “All’italiana” celebra i sapori del Belpaese con pomodoro San Marzano, pomodori confit, burrata cremosa e basilico fresco, mentre la “Crudo di Parma e burrata” diventa il preludio perfetto per l’aperitivo o lo snack ideale per chi cerca qualcosa di sfizioso senza rinunciare alla qualità. Nelle sale della Pasticceria Roberto il tempo acquista una dimensione diversa. I tavoli illuminati dalla luce naturale che filtra dalle ampie vetrate, diventano piccoli rifugi dove gustare ogni boccone con calma. I colori caldi delle pareti, gli elementi materici come il legno e la pietra creano un ambiente che sa essere elegante senza mai risultare formale. Un luogo dove si sta bene, dove tornare per dedicarsi una coccola.