SPECIALE CAVAZZA

C’è un filo invisibile che lega la terra alla memoria. Un filo fatto di mani che potano, di vendemmie condivise, di parole tramandate di padre in figlio. È questo filo che da quasi un secolo guida la famiglia Cavazza, vignaioli dal 1928, custodi di due territori speciali – Gambellara e i Colli Berici. Tutto inizia nel 1928, quando Giovanni Cavazza e sua moglie Augusta acquistano un piccolo vigneto e una casa a Selva di Montebello, in provincia di Vicenza. Negli anni ’80 l’acquisizione della Tenuta La Cicogna, sui Colli Berici, per valorizzare la vocazione ai rossi di un territorio ancora poco esplorato. Oggi a guidare l’azienda sono la terza e la quarta generazione: Giovanni, Luigi, Giancarlo e Francesco insieme ai giovani Elisa, Stefano, Mattia e Andrea. In vigna si coltiva la qualità: alta densità di impianto, vendemmia manuale, potature attente, valorizzazione dei vitigni autoctoni. Ma soprattutto si coltiva con rispetto. Dal 2019 l’azienda con i suoi 130 ettari di vigneti è certificata SQNPI e adotta pratiche sostenibili.

 

 

JAMES’ TASTING

SPECIALE CAVAZZA

 

BOCARA 2024 CAVAZZA

Bocara prende il nome dalla collina di Selva di Montebello, zona classica del Gambellara, dove la Garganega trova la sua massima espressione grazie ai terreni vulcanici ricchi di basalto e tufo. Qui, a 150 metri di altitudine e con un’esposizione sud-ovest che regala sole e ventilazione costante, nascono viti di circa 25 anni allevate a Pergoletta Veronese e Guyot. Sei ettari di vigneto che, vendemmiati manualmente a settembre, custodiscono grappoli selezionati e portati con cura in cantina. La vinificazione è precisa e rispettosa: una soffice pressatura degli acini migliori, la fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox e un affinamento di quattro mesi in vasche di cemento. Un percorso che conserva intatta l’anima del vitigno e ne esalta la personalità. Giallo paglierino brillante, sprigiona al naso note di frutta tropicale accompagnate da delicati richiami di fiori bianchi, che anticipano una bocca elegante, fresca e ben equilibrata, dove la mineralità vulcanica sostiene la struttura del vino.

 

CORALLO 2021 CAVAZZA

Corallo nasce sui Colli Berici, da suoli antichi che un tempo furono fondali marini e che oggi restituiscono al vino tutta la loro memoria minerale. Il nome stesso è un omaggio a queste origini. Il vigneto, un ettaro di Tai Rosso di circa 25 anni di età allevato a Guyot a un’altitudine compresa tra i 150 e i 180 metri, regala grappoli raccolti a mano nella seconda metà di settembre. La vinificazione rispetta l’essenza del vitigno: due settimane di macerazione sulle bucce a temperatura controllata, poi un passaggio in botti di rovere francese di terzo passaggio per sei mesi e altri sei mesi in bottiglia. Rosso rubino brillante, profuma di rosa e spezie, lampone e mora. In bocca è armonico, fresco e avvolgente, con un finale che richiama la sua natura elegante e decisa.

 

DURELLO MILLESIMATO 2024 CAVAZZA

Il Lessini Durello Millesimato rappresenta l’anima più autentica dei Colli della Lessinia, dove la Durella affonda le radici nei terreni vulcanici. La vinificazione avviene a temperatura controllata, con un contatto sulle fecce fini di circa due mesi e frequenti batonnage. La presa di spuma è affidata al metodo Charmat, con un affinamento in autoclave di tre mesi, per esaltare freschezza ed eleganza. Giallo verdolino brillante, profuma di agrumi spinti da una sottile nota minerale. In bocca è vivace, fresco, teso, dal carattere inconfondibile.

 

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