SPECIALE BIANCHI CONTESSA ENTELLINA DONNAFUGATA
Contessa Entellina, nel cuore della Sicilia sud-occidentale, ad un’altitudine tra 200 a 300 metri, è il luogo dove l’avventura di Donnafugata ha preso forma. È da questo terroir collinare, caratterizzato da un microclima ventilato, inverni miti, estati asciutte e ventilate con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, suoli calcarei e una straordinaria esposizione solare, che nascono alcuni dei bianchi più rappresentativi dell’azienda siciliana: La Fuga, La Vigna di Gabri e Chiarandà. La vocazione per i bianchi a Contessa Entellina è parte integrante della filosofia di Donnafugata: rispetto per l’ambiente, gestione sostenibile del vigneto, selezione meticolosa delle uve e uno stile enologico che esalta eleganza e bevibilità. Oggi questi tre vini rappresentano una vera e propria trilogia dell’identità, che porta nel calice la luce, il vento e la cultura di una Sicilia che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.
James’ Tasting
SPECIALE BIANCHI CONTESSA ENTELLINA DONNAFUGATA
Chiarandà 2022 Contessa Entellina Doc
Chiarandà è il bianco più ambizioso della gamma di Contessa Entellina: Chardonnay in purezza. La fermentazione è svolta prevalentemente in barrique di rovere francese e la parte restante in vasche di cemento o acciaio, che coniuga struttura, complessità e potenziale evolutivo. È un bianco capace di sfidare il tempo e raccontare una Sicilia colta, contemporanea e internazionale. Si presenta con un giallo dorato e all’olfatto offre un bouquet intenso e complesso con note agrumate seguite da eleganti nuances di erbe aromatiche. In evidenza un bouquet floreale di ginestra e fiori di campo che svela profumi fruttati intensi di albicocca e pesca, con variegate note speziate di pepe, thè verde, noce moscata delicati sentori di nocciola tostata e lievi sfumature di vaniglia, toni salmastri e miele. Al palato è ampio e strutturato, elegante, con una piacevole trama sapida e minerale e un lungo finale su toni balsamici, sostenuti da una salinità marina vibrante che ne allunga la persistenza. Vino di grande personalità.
etichette d’autore
Nasce nel 1992 come Chiarandà del Merlo dal nome dei due vigneti in cui si producono le uve destinate alla sua produzione. Il nome è stato poi semplificato in Chiarandà e l’etichetta si è arricchita di una presenza femminile che ne racconta la complessità e la raffinatezza. Un’immagine in cui tutto parla di Sicilia, i capelli scuri che incorniciano il volto della nobildonna, il fico d’India, la palma della natura e della ceramica, il grappolo dorato dello chardonnay. Un’immagine complessa ed elegante specchio del vino gioiello di Donnafugata.
James’ Tasting
La Fuga 2024 Contessa Entellina Doc
La Fuga è uno Chardonnay in purezza, proveniente dai vigneti della collina di Contessa Entellina. Vinificato in acciaio per esaltarne le qualità̀ aromatiche. Di grande luminosità, alla vista emerge un colore giallo paglierino carico con riflessi dorati, vivace e consistente, con un impianto olfattivo intenso di grande eleganza, dove spiccano profumi fruttati di susina, mela gialla e pesca. Offre un bouquet di frutta tropicale e freschi sentori agrumati insieme a delicati sentori floreali di zagara e mandorle. Al palato si distingue per una vibrante sapidità e freschezza grazie a una piacevole vena acida. Chiude con un tocco minerale che si fonde in una piacevole amalgama di aromi di magnolia con un tocco sale marino. È un bianco solare, moderno, che dimostra come un vitigno internazionale possa trovare in Sicilia una voce nuova, luminosa e mediterranea.,
etichette d’autore
L’etichetta di Stefano Vitale è dedicata a Gabriella, Gabriella Anca Rallo (fondatrice di Donnafugata insieme al marito Giacomo) che “fuggì” dal suo passato di insegnante per iniziare l’avventura nel mondo del vino insieme al marito. Nella sua chioma porta le onde del mare, i filari serpeggianti delle viti, le colline dolci di Contessa Entellina. È lei che ha inventato La Fuga: un’etichetta che esprime non soltanto movimento, ma solarità̀ e terra. Questo vino nasce con la Doc Contessa Entellina nel 1994.
James’ Tasting
Vigna di Gabri 2023 Sicilia Doc Bianco
La Vigna di Gabri è l’omaggio alla signora Gabriella, che per prima intuì il potenziale del vitigno Ansonica, che si esprime al meglio in climi caldi e ventilati. È un bianco che nasce da un blend dove l’Ansonica fa da protagonista, in blend con Lucido (Catarratto), Chardonnay, Sauvignon Blanc e Viognier. La fermentazione si è svolta in acciaio a temperatura controllata seguita dall’affinamento per 6 mesi, l’85% in vasca e il15% sulle fecce nobili in barrique di rovere francese di secondo passaggio che ne esaltano l’equilibrio tra struttura e finezza. Vigna di Gabri 2023 si presenta di colore giallo paglierino brillante. Il bouquet è intenso e complesso, spaziando dai sentori agrumati e fruttati di mela verde e ananas, a note floreali di acacia e mimosa e piacevoli nuances di erbe aromatiche come salvia e timo. Al palato è fresco ed avvolgente con un piacevole finale sapido e minerale che ne allunga la persistenza. Vino fine ed elegante, dall’intrigante personalità̀, identitario, che parla di famiglia, di visione e di territorio.
etichette d’autore
Vigna di Gabri porta il nome di Gabriella Anca Rallo, fondatrice di Donnafugata insieme al marito Giacomo, che ha desiderato questo vino creato nel 1987 credendo fortemente nelle potenzialità dell’Ansonica. L’illustrazione di Stefano Vitale ha dato vita a un’etichetta d’autore che racconta il legame tra Gabri e il suo cru.