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Imàgo – immagine e magia – riassume in una sola parola la filosofia del ristorante dell’Hotel Hassler Roma: un luogo in cui la vista e il gusto si fondono tra loro per regalare un’esperienza culinaria unica. Imàgo racconta ogni sera una storia fatta di atmosfere raffinate, prodotti eccellenti e piatti che lasciano il segno; ma, soprattutto, è un racconto di persone che con la loro esperienza, dedizione e curiosità rendono indimenticabile la cena. Se la cucina ha il ritmo e la firma di chef Andrea Antonini e la sala è magistralmente diretta da Marco Amato, la cantina è da 7 anni studiata, rinnovata e in perenne movimento grazie all’instancabile e dirompente apporto di Alessio Bricoli, Head Sommelier. E proprio quest’ultimo tassello, che fa dell’Imàgo una punta di diamante nella ristorazione italiana, ad aver raggiunto un traguardo davvero straordinario: la cantina dell’Imàgo – e di conseguenza l’Hotel Hassler – è stata infatti designata Regional Winner in Europa per il premio “The World’s Best Wine Lists 2024” indetto dalla prestigiosa testata inglese The World of Fine Wine. La portata di questa nomina è chiara anche ai non addetti ai lavori: per la categoria “Best Hotel Wine List”, l’Hotel Hassler rappresenta l’Europa e si contenderà – insieme ad altri cinque partecipanti – la vittoria nel Global Category Awards che verrà assegnata a Londra il prossimo settembre.

“The World’s Best Wine Lists” è il premio assegnato da una giuria internazionale composta da professionisti di altissimo livello, selezionati tra Masters of Wine, Sommelier Campioni del Mondo, Master Sommelier, e scrittori enologici di fama e si prefigge di riconoscere l’importanza di una selezione di vini in un’esperienza culinaria. “Aver ricevuto questo attestato – dichiarano Roberto Jr e Veruschka Wirth, proprietari e rispettivamente Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato dell’Hassler – è un’emozione davvero incredibile, indipendentemente da come andrà l’appuntamento di settembre. Sapere di rappresentare non una città o una nazione, ma addirittura l’Europa è motivo di orgoglio e rappresenta il riconoscimento per l’altissima qualità dell’operato di Alessio Bricoli in primis, e di tutte le persone che lavorano per raggiungere questi livelli di eccellenza.”

Che il lavoro di squadra possa sempre premiare è un punto fermo nella visione del Sommelier che conferma: “Siamo un gruppo giovane e osiamo; il progetto “vino” all’interno dell’Hotel Hassler ha preso vita con Roberto Wirth, che ha appoggiato e sostenuto la mia idea di carta del vino ed è poi proseguito con i figli Roberto e Veruschka dopo la sua prematura scomparsa. Lavorare in una struttura come questa, con una proprietà che ha in questo team una grandissima fiducia è un’opportunità unica di crescita e di evoluzione. Il progetto sul vino è ampio ed in continuo sviluppo e ci saranno grandi progetti e investimenti nel prossimo futuro”. A testimonianza della correttezza di questa visione, vale la pena ricordare come il ristorante Imàgo abbia recentemente ottenuto il “Best Of Award of Excellence” di Wine Spectator, entrando in un’élite di ristoranti in tutto il mondo, selezionati per i programmi enologici più significativi. La carta dei vini dell’Imàgo e dell’Hotel Hassler è ampia, conta circa 1500 etichette: si va dall’Italia, Spagna, Francia e Germania per toccare Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti, con un’importante presenza anche di molti formati Magnum, belli a vedersi e in grado di offrire un vino nella sua massima espressione.

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Cover: Alessio Bricoli

Photo credits: Alberto Blasetti