KRUG E MAX RICHTER, EVERYNOTE COUNTS
La Maison Krug, fondata a Reims nel 1843, è fiera di presentare Every Note Counts, un incontro tra due visioni che non ammettono compromessi: quella di Julie Cavil, Chef de Caves di Krug, e del compositore, pianista e produttore Max Richter, un artista che trascende i generi.
Quest’ultimo capitolo del viaggio musicale di Krug è un dialogo, mosso dalla comune ricerca di precisione e sperimentazione. Testimonia che nello Champagne, come nella musica, “ogni nota conta”.
Nel 2008, la natura ha donato alla regione della Champagne la promessa di una vendemmia eccezionale. Julie Cavil ha quindi tratto l’ispirazione per comporre tre espressioni diverse, ciascuna il risultato di una meticolosa lavorazione e sperimentazione, insieme alla profonda comprensione della generosità di quel momento.
Colpito dalle sensazioni ed emozioni che questi tre champagne esprimono, Max Richter ha risposto con il linguaggio che gli è proprio: la musica. Ha composto tre brani originali dialogando con le cuvée, non solo per accompagnarle, ma per rispecchiare ognuno dei loro caratteri.
I brani musicali ricompongono la singolarità della vendemmia del 2008, realizzata con un trio di champagne, e si intitolano “Krug dal solista all’orchestra nel 2008 (Secondo Atto)”. Il trio racchiude l’eccezionale maestria di lavorazione e la filosofia di vinificazione della Maison.
Krug Clos d’Ambonnay 2008 diventa Clarity, un brano per solista che coglie l’assoluta purezza di un unico appezzamento, un unico vitigno e una sola annata. Krug 2008 diventa Ensemble, una composizione di musica da camera che evoca le circostanze perfette dell’annata 2008. Krug Grande Cuvée 164ème Édition diventa infine Sinfonia, l’espressione più generosa dello champagne, assemblato a partire da 127 vini di 11 annate diverse.
Insieme, questi tre movimenti ricompongono l’annata 2008, intesa non come un momento sospeso nel tempo, ma capace di entrare in risonanza con tutti i sensi. Dai vigneti allo studio di registrazione, da Reims all’Oxfordshire, Every Note Counts esplora una visione condivisa. Due discipline, due metodi uniti da un’unica convinzione: che l’arte risiede nei dettagli e che le creazioni più generose sono caratterizzate da precisione, intento e cura.
Maison Krug
La Maison fu fondata a Reims nel 1843 ad opera di Joseph Krug, un visionario anticonformista animato da un atteggiamento privo di mezze misure. Joseph Krug aveva compreso che il piacere rappresenta l’essenza stessa dello champagne e il suo sogno divenne, così, quello di poter offrire il migliore champagne al mondo, anno dopo anno, a prescindere dalle variazioni del clima. La scrupolosa attenzione riservata alle singolarità di ogni vigneto, il rispetto dell’individualità di ogni appezzamento e dei suoi vini e la creazione di una vasta biblioteca di vini di riserva di varie annate, permisero a Joseph Krug di realizzare il suo sogno. Sei generazioni della famiglia Krug hanno perpetuato questo sogno, arricchendo la visione e il savoir-faire del fondatore.
Max Richter

Max Richter
Uno dei compositori più influenti e acclamati della sua generazione, Richter è famoso per la sua capacità di fondere alla perfezione le orchestrazioni tradizionali con i più moderni elementi elettronici. La sua impareggiabile capacità di tradurre esperienze profondamente umane in composizioni musicali gli ha fatto guadagnare un pubblico devoto in tutto il mondo, come testimonia il suo catalogo che conta oltre tre miliardi di ascolti in streaming sino ad oggi.
krug.com/maxrichter
I brani musicali di Max Richter, insieme al documentario Krug x Max Richter, saranno presentati nel mese di febbraio 2026.
Cover: Max Richter e Julie Cavil