NUSR-ET, DEBUTTO IN SOCIETÀ
È tutt’ora famoso Salt Bae, all’anagrafe Nusret Gökçe, per il suo gesto virale, atletico direbbero coloro che si occupano di sport, quello di gettare il sale sulle pietanze cucinate in uno dei sui ristoranti sparsi in quasi tutto il mondo. Chi non lo ricorda, e chi dimentica quel particolare movimento? È ora, sono passati più o meno una trentina di giorni, il momento del suo debutto nell’italica società con Nusr-Et, il primo locale del nostro paese posto nel cuore di Milano presso Casa Brera. Nella volontà dello chef-imprenditore ed ex macellaio turco la location vuole palesarsi come un’esperienza unica nel suo genere, in linea, è quasi maniacale l’attenzione al dettaglio, con uno stile raffinato e, volutamente, iconico unito a un’idea di comunicazione visiva ad effetto che ha reso celebre il nostro.
Due le parole chiave: carne, quella di pura eccellenza proveniente dai migliori allevamenti del mondo, e ospitalità sartoriale o quasi. Nusr-Et è decisamente di classica eleganza dai caldi colori e, in fondo alla sala, fanno bella mostra di sé una cantina a vista (notevoli i vini, italici e stranieri, personalmente provati, cui si aggiunge una cocktail list essenziale ma curata, ispirata alla mixology neoclassica) e una gigantografia di Salt Bae nell’atto di gettare il sale, gesto che lo ha reso, si accennava, virale: il Duomo meneghino, sullo sfondo, lo osserva. Fin qui, etichette a parte, le phisique du rôle di location e protagonista, ma come si mangia?
Indubbiamente bene, e le carni sono regine per proposte, sono alcuni esempi, che variano da Nusr-Et Special, una bistecca con condimento al burro, il filetto Lokum tenderloin, il Saltbae Tomahawk. L’eccellenza della materia prima di Nusr-Et è evidente al palato, nella selezione e nella lavorazione, studiata per garantire tracciabilità totale. La cucina applica infatti un rigoroso protocollo di selezione delle carni, accettando solo i tagli di Wagyu più rari e pregiati, provenienti da farm australiane che rispettano i più alti standard internazionali di allevamento e benessere animale.
Le bistecche con osso vengono lasciate riposare per 21 giorni in ambienti a umidità controllata, prima che i master butchers realizzino tagli singoli e precisi, pensati per preservare al meglio consistenza e sapore. La cottura avviene su griglie in ghisa realizzate su misura: ogni bistecca viene cotta e affettata al momento per mantenerne intatte le proprietà.
Corretti i tempi di servizio, di importante teatralità coerente con l’immagine di Salt Bae, tra una proposta e l’altra (no, non è un ristorante per vegani e vegetariani, per quanto le verdure siano sempre previste) e, a chiudere, da provare la Golden Baklava, servita con gelato Maraş.