STEFANO DE LUIGI. TELEVISIVA

È il progetto inedito “Televisiva” del fotografo Stefano De Luigi, quattro volte vincitore del World Press Photo, a inaugurare il 5 febbraio la programmazione 2020 di Other Size Gallery by Workness di Milano, che sarà interamente dedicata alla fotografia d’autore.

Stefano De Luigi. Televisiva. Irene Pivetti, già presidente della Camera dei Deputati e Platinette prima della registrazione del programma “Bisturi” in onda su Italia 1. Studi Mediaset Milano, 2004

 

Stefano De Luigi. Televisiva. Il conduttore Paolo Bonolis intervista un concorrente del programma “I Cervelloni” su Rai 1 nello studio 5 di Cinecittà già mitico studio di Federico Fellini. Roma, 1995

 

Stefano De Luigi. Televisiva. Ballerine durante la trasmissione “Domenica in” su Rai 1 condotta da Mara Venier. Roma studi Rai di Cinecittà, 1996

Nei 32 scatti in bianco e nero – esposti fino al 10 aprile nella mostra a cura di Giusi Affronti – la narrazione si concentra sull’universo televisivo italiano degli anni Novanta, la sua storia, i backstage e i personaggi, restituendo il fermo-immagine di un’epoca che ci parla in modo drammaticamente attuale anche dell’oggi.

In un periodo compreso tra il 1994, anno del primo governo Berlusconi, e il 2000, segnato dalla messa in onda del Grande Fratello, primo reality show italiano, Stefano De Luigi elabora il suo progetto fotografando i set televisivi di trasmissioni emblematiche di quel periodo creando un archivio di immagini dell’entertainment – di programmi come “Domenica In”, “Non è la Rai”, “I cervelloni” o “Macao” – insieme a una galleria di ritratti di presentatori e starlette, da Mara Venier a Wendy Windham, da Paolo Bonolis a Platinette.

Stefano De Luigi. Televisiva. Un cameraman sospeso in attesa della diretta negli studi Mediaset durante il programma “Buona Domenica” su Canale 5. Roma, 1995

 

Stefano De Luigi. Televisiva. Rocco Casalino, concorrente della prima edizione del “Grande Fratello” Canale 5, mentre si guarda allo specchio. Rocco Casalino è l’attuale portavoce del Primo Ministro Antonio Conte. Roma studi Mediaset Cinecittà, 2000

 

Stefano De Luigi. Televisiva. Il conduttore e polemista Gianfranco Funari durante una pausa della sua trasmissione “Funari News” su Rete 4 Studi Mediaset di Roma, 1994

Tra satira e inquietudine, la fotografia di De Luigi scruta sotto la superficie di paillettes dello spettacolo televisivo, rappresentato come un microcosmo carnevalesco di showmen, ballerine e creature circensi nate dalla fantasia degli autori tv, e restituisce una rappresentazione umana grottesca che diviene metafora della politica e della società dell’Italia di oggi. A distanza di venticinque anni dalla sua nascita, come una profezia, “Televisiva” denuncia il sistema di parole urlate e fake news, di facile sensazionalismo e di modelli di comportamento che, tra fascinazione e demagogia, si è traslato dalla dimensione virtuale della televisione al dibattito politico e alla quotidianità del paese reale.

Stefano De Luigi. Televisiva. Poco prima della messa in onda del programma “Macao” condotto da condotto da Alba Parietti per la regia di Gianni Boncompagni su Rai 2. Studi Rai Cinecittà Roma, 1997

 

Stefano De Luigi. Televisiva. La regia di un programma MTV Italia. Studi Mtv Italia Milano, 2002

 

Stefano De Luigi. Televisiva. Il personale delle pulizie nello studio 5 di Cinecittà prima dell’inizio della trasmissione Rai “I Cervelloni” su Rai 1 condotta da Paolo Bonolis. Roma, 1995

Con la mostra di Stefano De Luigi, Other Size Gallery by Workness apre un nuovo corso della sua giovane storia espositiva dedicando le quattro mostre annuali alla fotografia, con una nuova direzione artistica affidata a Nora comunicazione.

Spazio che nasce nel contesto interdisciplinare di Workness, Other Size Gallery sceglie di parlare al proprio pubblico, raffinato ed eterogeneo, con il linguaggio che più di altri sa intercettare l’attualità e restituirla in molteplici forme, dalle più patinate e rassicuranti alle più scomode.

Oltre alla centralità autoriale e alla ricerca progettuale, le mostre in programmazione – tutte monografiche, realizzate in partnership tecnica con il laboratorio Linke di Milano – si ispireranno a un’estetica che si pone all’incrocio tra bellezza, tristezza, alienazione e desiderio, cercando il punto di equilibrio tra l’inquietudine e la speranza.

 

Stefano De Luigi. Televisiva. Monitor fotografati negli studi Rai di Cinecittà. Roma, 1995

 

STEFANO DE LUIGI

TELEVISIVA

 

6 febbraio/10 aprile 2020

 

a cura di Giusi Affronti

 

open lunedì/venerdì – 10:00/18:00

 

Other Size Gallery by Workness

Via Andrea Maffei 1

Milano

 

 

workness.it/other-size

 

Cover: Stefano De Luigi. Televisiva. L’attrice Wendy Windham in una parodia di una conferenza stampa alla Casa Bianca, durante il programma “I Cervelloni” nello studio 5 di Cinecittà già mitico studio di Federico Fellini. Roma, 1995 (dettaglio).