HOTEL BEETHOVEN WIEN, VIVERE LA MAGIA DI VIENNA IN INVERNO

Un soggiorno in questo boutique hotel non è soltanto una fuga, ma un’immersione nell’eleganza, nella cultura e nell’armonia artistica senza tempo della città. Un nido segreto per scoprire la Vienna più autentica, quella che si svela tra palazzi imperiali, mercatini di Natale scintillanti e atmosfere sognanti. A Vienna l’Avvento non è solo un periodo dell’anno, è uno stato d’animo. Un insieme perfetto di eleganza, spirito natalizio, cultura e tradizione. Vienna in dicembre regala atmosfere rare: il profumo della cannella nelle vie del centro, i cori dell’Avvento nelle chiese, le luci che disegnano il profilo dei palazzi imperiali. E per assaporarla fino in fondo, serve un luogo che ne catturi l’essenza. L’Hotel Beethoven Wien è uno di questi: intimo, scenografico, sorprendente. Dove soggiornare non è solo pratico — ma anche poetico.

Hotel Beethoven Wien

Elegante, colta, barocca. Vienna d’inverno è un piccolo incanto, un palcoscenico dove la storia imperiale incontra l’atmosfera più autentica dell’Avvento. Passeggiare per le sue piazze illuminate, tra dolci profumati e tazze fumanti di punch speziato, significa vivere il Natale nel cuore dell’Europa – là dove la tradizione è ancora un rito quotidiano. Palazzi ricchi di oro, specchi, decorazioni e intarsi. Strade puntellate da negozi d’alta moda, gallerie d’arte, antiquari specializzati. “Le strade di Vienna sono lastricate di cultura, quelle delle altre città di asfalto“, diceva Karl Kraus, scrittore e commediografo austriaco. E aveva ragione. Ancora oggi, le sue eleganti strade, ma soprattutto le piazze, inno alla grandiosità dell’impero asburgico, da Franziskanerplatz a Josefsplatz, fino a Judenplatz, fanno da contraltare alla modernità che si respira tra nuovi musei, gallerie d’arte, spazi di giovani talenti, hotel all’avanguardia. Ma anche la magia dei suoi teatri, vere opere d’arte piene di storia.

Museum für Angewandte Kunst

A proposito di musei: dal Kunsthistorisches Museum, scrigno di capolavori dei grandi maestri europei, al sontuoso Belvedere, dove Gustav Klimt regna con il suo celebre Bacio. Dal MAK – Museum für Angewandte Kunst, dedicato alle arti applicate, in cui si passeggia tra tessuti, ceramiche, vetri e mobili che raccontano l’evoluzione del design austriaco, alla maestosa Biblioteca Nazionale, gioiello barocco di straordinaria bellezza. Tappa imprescindibile per chi ama l’arte e l’architettura è il MuseumsQuartier, una delle aree culturali più estese e vivaci al mondo. Un tempo sede delle scuderie imperiali, oggi è un distretto eclettico dove edifici barocchi convivono con strutture contemporanee in un continuo dialogo tra passato e futuro. Qui si trovano il Leopold Museum con la più ampia collezione di Egon Schiele, la Kunsthalle Wien, il Centro di Architettura, il Designforum e molto altro ancora.

Naschmarkt

Sono tanti, dunque, i motivi che spingono a visitare Vienna ora e nei prossimi mesi. E la base più strategica per scoprire la città è l’Hotel Beethoven Wien – con la sua anima raffinata e un tocco glamour, molto più di un semplice boutique hotel. Si tratta di un vero e proprio varco privilegiato nell’anima culturale di Vienna. A iniziare dalle sue stanze. Ognuna racconta un frammento della città – tra arte, musica e letteratura – e la posizione a pochi passi dal vivace Naschmarkt – permette di esplorare a piedi il centro vestito a festa, tra luci scintillanti e mercatini d’Avvento. Tutti i principali luoghi d’arte e cultura sono a portata di passeggiata dall’hotel: dall’Albertina al MuseumsQuartier, dal Teatro dell’Opera al Museo della Secessione fino al Wien Museum. L’edificio che ospita il Beethoven Wien, in stile neorinascimentale, fu costruito nel 1902 e nel tempo è stato trasformato con dedizione e gusto da Barbara Ludwig, padrona di casa dallo sguardo colto e creativo, che ha saputo infondere in ogni angolo personalità e calore autentico.

Camera 603

Le 47 camere, tutte diverse, sono arredate con pezzi di design, cimeli di famiglia e dettagli originali che rendono ogni soggiorno unico. E se ogni piano dell’hotel ha una sua identità, ogni dettaglio sembra raccontare una storia. All’ingresso, sulla destra, si svela subito l’incantevole Bar LVDWIG, uno scrigno fatto di legni pregiati e stoffe pesanti che ammalia i sensi. Un vero e proprio salotto, dove l’arte della miscelazione si fonde con colonne sonore d’autore, creando un’atmosfera da speakeasy contemporaneo. Il suo fascino cosmopolita, molto apprezzato anche dalla clientela viennese, immerge l’ospite immediatamente in un’esperienza di pura raffinatezza. Nei pomeriggi invernali, dopo ore tra bancarelle e musei, tornare al Beethoven è un piacere: tè, caffè e pasticcini viennesi attendono gli ospiti nella lounge, creando il luogo perfetto per una pausa golosa e rilassata.

Christkindlmarkt

Il cuore pulsante del Natale viennese è il Christkindlmarkt di Rathausplatz, davanti al Municipio. Più di 100 bancarelle disposte intorno a una pista di pattinaggio, una ruota panoramica e un grande albero decorato con cuori rossi: qui la fiaba prende forma tra luci soffuse e musiche tradizionali. A pochi passi, il Villaggio di Maria-Theresien-Platz, incastonato tra due dei più importanti musei cittadini (Storia dell’Arte e Storia Naturale), propone artigianato di qualità e idee regalo originali in oltre 70 chalet di legno. Per chi cerca l’atmosfera della Vienna di una volta, il posto giusto è Freyung: qui dal 1772 si svolge l’Altwiener Christkindlmarkt, considerato il più autentico. Un mercatino classico, con concerti, presepi, decorazioni d’epoca e marionette, in una delle piazze più antiche della città. Poco distante, Am Hof ospita un altro mercatino celebre per l’offerta gastronomica. Immancabile, infine, una tappa ai piedi del Duomo di Santo Stefano: il mercatino di Stephansplatz è tra i più scenografici e curati, con una selezione eccellente di prodotti artigianali. Se invece la priorità è il gusto, basta raggiungere l’Opera: al Mercato dei sapori dell’Avvento si trovano dolci natalizi, formaggi, vini locali e le immancabili salsicce viennesi.

Schloss Schönbrunn

Fuori dal centro, Vienna regala ancora emozioni tra i palazzi che raccontano la grandezza degli Asburgo. Alla Reggia di Schönbrunn, residenza d’infanzia di Maria Teresa, il villaggio natalizio si sviluppa davanti alla facciata del castello, in un’atmosfera da fiaba. Lo stesso vale per il Belvedere, dove il mercatino si riflette nei giardini innevati del sontuoso palazzo barocco. Più intimo e raccolto, il mercatino dell’Advent im Gartenpalais Liechtenstein, nel quartiere di Alsergrund, è una chicca per chi cerca un’esperienza più esclusiva e meno affollata. Tra le atmosfere incantate, c’è un appuntamento che da solo vale il viaggio: Christmas in Vienna, uno dei concerti natalizi più amati e celebrati al mondo. Ogni anno (stavolta è sul programma il 19 dicembre 2025), le luci del Musikverein, tempio della musica classica, si accendono su un evento che incanta con la sua eleganza e universalità. Imperdibile è anche la tradizionale e spettacolare festa di Capodanno: a mezzanotte del 31 i viennesi e i tanti visitatori ballano nelle piazze al suono del Pummerin, la famosa campana della Cattedrale di Santo Stefano. Un collegamento ferroviario notturno unisce l’Italia con Vienna. Il Nightjet, frutto della collaborazione tra Trenitalia e ÖBB, offre viaggi diretti e confortevoli tra Roma, Vienna e Monaco di Baviera, tutti i giorni e in entrambe le direzioni con fermate in Italia e in Austria, a Firenze, Bologna e Villach. Il Nightjet dispone di diverse tipologie di posti a sedere e cuccette, per soddisfare le esigenze di ogni viaggiatore.

Tariffe: da 98 euro per persona con ricchissima prima colazione, coffee-bar, set di cortesia luxury “Magdalena’s Cosmetic” e morbido accappatoio in dotazione

 

 

hotel-beethoven.at