BRAND FASHIONABILITY E LUXIFICATION: LE NUOVE TENDENZE DEI VIAGGI DI LUSSO
Festeggia 10 anni Traveller Made, ribattezzato nel 2021 Serandipians, il network che raggruppa designer di viaggi di lusso, dedicato a fornire viaggi su misura unici ed esclusivi a viaggiatori alla ricerca di esperienze diverse e originali. Tutto è cominciato nel 2013 con 35 agenzie e travel designer europei, i cosiddetti Pioneers, che hanno creduto da subito nel progetto di Quentin Desurmont, CEO e founder di Serandipians by Traveller Made. Ora sono ben 524 le agenzie provenienti da 74 Paesi, erano 524 nel 2022.
La decima edizione di The Essence of Luxury 2023 si è svolta di nuovo a Marbella, in Andalusia, da tre anni location della manifestazione, che ha visto la presenza di 800 partecipanti con 33.000 meetings one-to-one programmati.
Dopo il benvenuto di Quentin Desurmont, sul palco si sono alternati Winston Chesterfield, CEO dell’agenzia di consulenza Barton, che ha evidenziato la crescita nel mondo degli Ultra High Net Wealth Individuals, ovvero gli individui con un patrimonio netto di 30 milioni di dollari, con al primo gli USA, seguito dalla Cina, Germania, Giappone, Hong Kong, UK, e che vede Italia al 10° posto. E che, di conseguenza, vede anche l’aumento globale del turismo di lusso e una forte crescita soprattutto di quello di nicchia, che dovrebbe raggiungere i 2,53 trilioni di dollari nel 2032.
Sabine Ichikawa, PhD e ricercatrice, ha invece definito il concetto di Fashionability, esplorando il mondo della moda e il tempo, offrendo al pubblico esempi di come i brand di moda spesso si diversificano in altre aree: articoli per la casa di design, apertura di caffè dal décor chic che sono una fonte d’ispirazione. Mentre Benoit Heilbrunn, esperto di marketing e consulente per diverse aziende del lusso, ha spiegato come incrementare la Fashionability del brand. “Fashionability significa costruire ponti tra universi che di solito non sono collegati” ha affermato, e ha fornito esempi di come la fashionability può essere creata con e per qualsiasi cosa, condividendo un esempio dell’approccio del pasticcere francese Pierre Hermé che utilizza prodotti di alta gamma di boutique di moda come ispirazione per i suoi negozi.
Roxana Family, titolare di cattedra di diritto ed etica aziendale ed esperta di Corporate Social Responsibility, ha invece raccontato come l’industria del lusso stia entrando sempre di più nel mondo della sostenibilità, valore aggiunto nell’industria dei viaggi, e nel contempo anche una grande sfida. Ha terminato Katja Graisse, di BLSTK – agenzia parigina leader nelle strategie digitali creative e osservatorio nel settore del lusso – che ha illustrato Luxification, nuova tendenza visionaria di lusso e la capacità di democratizzare la nozione di lusso reinventandola, in modo da rendere i marchi adatti e attraenti per le generazioni più giovani e meno abbienti. Ciò ha spostato la percezione dei marchi di lusso che producono solo articoli su misura, costosi o in edizione limitata verso collaborazioni con brand high street, utilizzando artisti come catalizzatore per allinearsi con la moda o i mercati di massa.
Un’altra grande novità, che debutterà a febbraio 2024, è la nascita di Haute Villegiature Society, organo che garantirà l’eccellenza impareggiabile nell’artigianalità, nell’innovazione, creatività e narrazione emotiva. Sostenuto da una ricerca accademica selezionata da LVMH-SMU, raggrupperà i migliori travel designer internazionali esperi in viaggi di lusso.
Durante il gala presso l’esclusivo Anantara Villa Padierna Palace, dove si è svolta una serata di festeggiamenti, musica e Champagne a fiumi, sono stati assegnati i Luxury Travel Industry Awards a 19 personalità eccezionali della comunità di Serandipians by Traveller Made: travel designer, hospitality partner e anche destinazioni turistiche.