MARGHERITA DALL’ORSO, L’ARTE DELL’INTERIORITÁ
Nel panorama artistico contemporaneo a fare da padrona è l’interiorità. Sembra strano a dirsi guardando le opere d’arte di Mr Brainwash o di Obey, ma la verità è che rispetto all’arte antica o rinascimentale, dall’Ottocento in poi ad essere esposto, a venire presentato sulla tela, altro non è che il “pensiero”, il “concetto” dell’artista.
Non dobbiamo mai dimenticare infatti, che i soggetti oggi rappresentati non sono mai entità astratte e lontane come le icone religiose di Giotto o Caravaggio, ma personaggi e/o temi di attualità, ergo, quello che l’artista fa non è altro che rappresentare a modo suo una determinata situazione o uno spaccato della società.
Non fa eccezione chi, come l’artista emergente Margherita Dall’Orso, ha voglia di raccontare sé stessa, i suoi punti di vista, le sue priorità, e per farlo, sceglie lo stile astrattista. A dominare è il colore oro, poiché secondo Margherita il colore del sole ha un aspetto scintillante e una lucentezza vibrante, che riflette l’energia del Sole nonché l’infinità dell’universo. Ed è proprio per questa ragione che al color oro incorpora spesso e volentieri altri colori metallici e luminescenti, per sperimentare e cercare sempre di innovarsi e raggiungere le forme e le nuance presenti nel cielo.
Non solo dunque assembramento sapienziale, ma anche sperimentazione e ricerca, rendono la giovane Margherita un’artista particolarmente vicina al gusto dell’interpor design moderno che strizza l’occhio alle filosofie orientali.
La scelta di accostarsi all’astrattismo e non all’arte figurativa, Margherita la motiva così: “Ho semplicemente seguito la mia intuizione e la mia aspirazione. Un quadro astratto si basa sulla liberazione di linee, forme, luci e colori in favore della forma pura. Ciò mi ha permesso di incentrare l’attenzione sulle mie emozioni, sulla mia immaginazione e creatività. Nell’astrazione bisogna avere una direzione per ciò che si immagina di realizzare, ma anche essere aperti al cambiamento lungo la strada, cercando di non controllare il risultato finale. Il punto di svolta per ogni creativo è trovare la propria direzione. Io ho trovato la mia nell’ astrattismo, attraverso il quale esprimo al meglio il mio personale linguaggio artistico”
Ma cosa vuole ottenere Margherita con la sua arte, a quali obiettivi punta e come si pone in rapporto al fruitore delle sue opere? La risposta è estremamente semplice: con la creatività, Margherita Dall’Orso vuole indagare l’interiorità, vuole connettersi con il suo pubblico utilizzando lo strumento della espressione emotiva, manifestazione dell’anima. Lo scopo è quello di dare ai suoi quadri una sorta di “aurea terapeutica”, conferendo a chi si sofferma a contemplarli uno stato di equilibrio e pace interiori.
L’artista Margherita Dall’Orso oggi si divide tra il sud della Francia, l’Italia e New York, dove ha vissuto in passato per alcuni anni e dove spera di poter essere la protagonista di una nuova mostra in futuro.
margheritadallorso.com
Cover: Margherita Dall’Orso, Snow