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Siamo stati i primi a parlare di questo artista dotato di grande sensibilità e creatività (jamesmagazine.it/teo-kaykay), il primo a fondere la street art con lo Champagne, due mondi che amiamo profondamente. Teo Kaykay da allora è cresciuto sempre di più, molti hanno tentato di imitarlo (senza riuscirci) e la sua mente creativa non è mai stata ferma. La sua produzione artistica è un tuffo mirabile in un universo fatto di colori, suggestioni e … grandi bollicine. E l’ultimo colpo di genio di Teo è una bottiglia che da bianca diventa blu con i diamanti, la sua firma artistica, che compaiono all’improvviso.

                                                                                                                         Prima

È la linea Wizard, Champagne che, immersi nella glacette, cambiano colore. La realizzazione richiede diversi passaggi ed è realizzata con una particolare vernice che è sensibile alle variazioni di temperatura. Lo Champagne muta la sua livrea man mano che è maneggiato e non scordiamoci che si tratta di un pezzo d’arte. Durante il trattamento la speciale vernice non deve prendere luce, come fosse una pellicola fotografica, e una volta applicata resiste ad acqua e ghiaccio.

                                                                                                                         Dopo

Ovviamente Teo è oggi l’unico ad aver realizzato una cosa del genere, siamo certi che, come successo per le sue produzioni passate, verrà imitato. Ma nell’arte le copie sono sempre futili e inutili tentativi d’imitazione che non valgono nulla.

Ogni bottiglia realizzata da Teo Kaykay viene consegnata con un sigillo di autenticità, avvolta in una velina personalizzata rigorosamente scura e inserita una Champagne Carry Bag. La nuova linea Wizard può essere acquistata su streetartwarehouse.com.

teokaykay.com