ANTONIO ZACCARDI/GUIDO GOBINO: UOVO ROTTO
Il progetto di Antonio Zaccardi e Guido Gobino nasce da un bisogno di condividere le riflessioni che questo momento storico ha generato e di renderle un messaggio positivo di speranza per tutti. Uovo rotto, infatti, si ispira alla rinomata arte giapponese del Kintsugi, ovvero la ricostruzione di oggetti di ceramica rotti utilizzando un impasto dorato che ridà all’oggetto non soltanto la funzione perduta ma anche una nuova ed unica bellezza. Le uova, dunque, sono state dipinte utilizzando questa tecnica in una serie limitata, in quanto le decorazioni realizzate da Antonio e Guido sono tutte pezzi unici.
Il packaging, progettato da Freejungle, è una serigrafia oro su fondo bianco. Le stampe sono realizzate tutte a mano ed ogni box è numerato. La stessa confezione è pensata come oggetto che può essere utilizzato successivamente come contenitore, diventando un augurio quotidiano di questa attitudine di trasformazione in positivo delle esperienze della nostra quotidianità.
L’uovo è basato sul celebre N’uovo, già simbolo de Torino World Design Capital: cioccolato Extra Bitter Blend al 70% di cacao aromatici, provenienti dall’Ecuador e dal Venezuela, e zucchero italiano. Leggere note di tabacco e cuoio definiscono la personalità di questo cioccolato; la discreta acidità è equilibrata dalle note intense di cacao tostato. Sorpresa: Ovetto di cioccolato Extra Bitter Blend al 70% di cacao con un morbido ripieno alla mandorla di Sicilia salata.
Uovo rotto non è soltanto un uovo da gustare. È un uovo da condividere e regalare, questo perché parte del ricavato sarà devoluto alla cooperativa sociale Made in Carcere, fondata nel 2007 da Luciana delle Donne. Il progetto realizza prodotti d’abbigliamento ed accessori confezionati da donne al margine della società: 20 detenute, alle quali viene offerto un percorso formativo, con lo scopo di un definitivo reinserimento nella società lavorativa e civile.
I materiali utilizzati sono tessuti di recupero di alta qualità provenienti da brand italiani d’alta moda. Made in Carcere, dunque, dà contemporaneamente una seconda opportunità alle donne e ai tessuti, che al posto di finire nel ciclo distruttivo dei rifiuti entrano in un nuovo ciclo sostenibile allungando la propria vita.
freejungle/uovo-rotto