RESERVA COCINA SUDAMERICANA: L’AUTENTICO “ESPÍRITO BRASILEIRO” NEL CUORE DI ROMA
È facile innamorarsi del Brasile, pur essendo a migliaia di chilometri di distanza, al centro di Roma, in un luogo magico che si chiama Reserva Cocina Sudamericana. Quel ristorante è un’incarnazione dell’autentico spirito brasileiro, specie ogni martedì, quando la musica dal vivo avvolge dolcemente ogni angolo del locale. A suono di nostalgica bossa nova o di travolgente samba i gruppi brasiliani, attraverso le loro chitarre, flauti e tamburi, vi trasportano con facilità a Copacabana o a Ipanema, creando un’atmosfera di spensieratezza e di felicità più autentica.

Bahiana
Di grande aiuto sono anche i colorati cocktail dai sapori tropicali di Claudio Goia, giovane bartender, che firma una drink list dove ai classici, con il Margarita sempre richiestissimo, si affiancano ben dodici cocktail signature. Tra i più amati, il Bahiana, tropicale e vibrante, preparato con passion fruit, platano, rum all’ananas e cachaça, il Calima che prende il nome dal vento caldo e velato dei Caraibi, a base di tequila, sciroppo di cocco, lime e soda al pompelmo, oppure l’originale Guacarita, un twist sul Margarita con guacamole, con un accento di habanero.

“Il nostro aperitivo è pensato come un invito a entrare nel mood di Reserva” racconta il bartender. “Un cocktail leggero per aprire la serata, accompagnato da piccoli assaggi: poi, se si desidera, si prosegue a tavola con i vini sudamericani o con altri signature più strutturati”.

Bolinho
Infatti, tutti i cocktail sono accompagnati da chips di platano, bolinho (polpettine) di picanha filante, nachos con guacamole, edamame glassato e persino una mini feijoada brasiliana. Ma Reserva è molto di più. Nato nel 2019 nel cuore di Roma, a pochi passi da Campo de’ Fiori, è il risultato della visione dello chef Paulo Ricardo Aires, originario del Maranhão in Brasile, che attraverso la sua cucina racconta il Sud America tra griglia, cocktail d’autore e atmosfera vibrante.

Le sue proposte sono il frutto di un omaggio a tutti i paesi sudamericani: Perù, Argentina, Ecuador e Brasile si fondono in un menu che offre al cliente un’esperienza unica, grazie all’utilizzo di materie prime come, ad esempio, l’amido, per preparare il pão de queijo, pane tipico del Brasile. Arriva dal Perù, invece, il saporito ceviche di spigola o una sua versione vegetariana. Grande spazio è concesso anche alla tradizione argentina, grazie ai vari tagli di carne pregiata cotti alla griglia, che cuoce dall’alto fino a 800 gradi, caramellizzando la carne alla perfezione senza carbone o fumi. Sono immancabili anche gli sfiziosi spiedini di pollo, manzo marinato in anticucho, tenerissimo maiale, e, per chi ama osare nel gusto, cuori di pollo al rosmarino, cotti tutti con il carbone giapponese binchotan.

Mocheca
Un signature dish di Reserva firmato da chef Paulo Ricardo Aires è quello dei gamberi glassati al maracuja con tapioca croccante, salsa alla birra e lime. Tra le portate principali c’è anche un piatto della vera tradizione brasiliana – moqueca di gamberi con latte di cocco e riso bianco, olio di dendè e cipollotto – che lo chef ha reso perfetto per tutti i palati, smorzando con maestria il caratteristico gusto spinto. Davvero delizioso il tenero carpaccio di picanha, e le croccantissime patate dolci fritte una tira l’altra. Ogni piatto è pensato per essere abbinato alle proposte del bancone, valorizzando l’esperienza food & drink come un unico percorso. Tra i dolci, invece, ci sono i golosissimi churros con dulce de leche, i brownies con mousse al cocco e l’ananas caramellato con canna e cannella.

Paulo Ricardo Aires
Ogni sera lo chef Paulo racconta personalmente i piatti ai clienti seduti a tavola, rendendo ancor più viva una sala accogliente, colorata ma elegante, che ospita fino a 70 coperti tra piccoli piani rialzati, morbide poltroncine di velluto, comodi divanetti e luce soffusa. Reserva è un luogo perfetto anche solo per un buon drink al bellissimo bancone che accoglie all’ingresso. Qui è possibile sorseggiare ottimi cocktail a base di rum, pisco o i grandi classici, ma anche birra brasiliana Skol oltre a bollicine italiane e francesi, vini bianchi e rossi in mescita e circa 80 etichette in carta.
reserva-restaurante.it