“SCORTESE BITTER CITRUSY”: ARMONIA E BELLEZZA AL VITTORIALE

Ispirati dall’incantevole e poetica bellezza de Il Vittoriale degli Italiani, alla scoperta di un meraviglioso luogo di culto italiano, è nata una nuova botanica agrumata, la scortese bitter citrusy bio, mix di pompelmo, arancia amara, limone, mandarino e pepe del Marocco che ha elogiato in anteprima profumati e inebrianti cocktail in onore di d’Annunzio.

Un percorso d’arte e di poesia ha sollecitato i cinque sensi: armonia e bellezza sono state protagoniste indiscusse il 17 ottobre a Gardone Riviera ed hanno avuto un ruolo centrale durante tutta l’animata serata.

Per il lancio di scortese bitter citrusy bio sono giunti più di 100 ospiti esclusivi tra i più rinomati bartender d’Italia. La presentazione è stata curata dal Samuele Ambrosi del Cloackroom Cocktail Lab di Treviso, prima gineria d’Italia con 420 etichette di gin, ed è stato affiancato dal creativo Rama Redzepi, capobarman della Terrazza del Grand Hotel Fasano di Gardone Riviera.

I due cultori del bere si sono cimentati in un’inedita, affascinante e prestigiosa esplorazione di due nuovi cocktail: l’Ardito, rivisitazione di uno storico drink americano, evocativo e parte della tradizione dei salotti di fine ‘800, che si giova della versatilità e della pungente freschezza di scortese bitter citrusy, unita all’eleganza emblematica di Cognac e Whisky; e Armonia e Bellezza, un aperitivo con Campari, bacche di ginepro e stecche di vaniglia del Madagascar ‘in infusione’ per una settimana, mixate con Aurum pescarese e bitter al rabarbaro, completato da scortese ginger beer bio.

Tra i vari altri nomi di rilievo della mixology italiana da Milano Flavio Angiolillo del Mag Cafe, Nicola Scarnera dell’Iter bar, Ivan Patruno del Bulk; da Roma Leonardo Leuci del Jerry Thomas Project, Mario Farulla del Baccano; da Firenze Luca Manni de La Menagere e Robert Pavel del Fusion del Lungarno Hotel; da Venezia Gennaro Florio de la Fenice e Stefano Nincevich, barman opinionista di Bargiornale e tanti altri.

Un connubio di poesia, di buon bere, di alta cucina e di musica sofisticata ha caratterizzato la serata, trasmettendo emozioni uniche tra storia e contemporaneità. Il Grand Hotel Fasano ha partecipato all’evento in prima linea con l’estroso chef Matteo Felter che si è esibito in un insolito e originale showcooking con due finger food autunnali: Crema di castagna con colatura di alici e Praline di fois gras affumicato con olio all’alloro.

Il quartetto Gan Eden Ensemble ha accompagnato i cocktail con eleganti brani del periodo neoclassico dove bellezza e armonia regnavano sovrane, mentre Roberto Pellegrini è stato maestro d’eccezione di questo prestigioso evento sulle sponde del lago più affascinante d’Italia.

 

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