“NOIR” DI TENUTA MAZZOLINO: IL PINOT NERO PARLA FRANCESE
No, non siamo nei Colli Piacentini né tanto meno in Piemonte e il Metodo Classico non è il rinomato Franciacorta. Il luogo però è ricco di storia enologica e meriterebbe di certo un’attenzione diversa se non altro per i vitigni che possiede e la grande capacità del territorio di renderli nobili. Non solo Bonarda, Croatina e Barbera, qui nell’Oltrepò Pavese sin dall’Ottocento si parla anche di Pinot Nero.
Mario Soldati, nel principio del suo primo viaggio, raccontò della grande capacità e vocazione di spumantizzarlo in bianco. Era il 1968. Molta strada è stata percorsa da allora e, in un territorio che non riesce ancora a smarcarsi pienamente da un antico oblio, parecchie eccellenze attestano nei loro sorsi la grande autenticità e il livello qualitativo raggiunto. E se il paesaggio, per chi sa dove indirizzare lo sguardo, regala una vista incomparabile tutta italiana come il Monte Rosa, a Corvino San Quirico da tre generazioni la passione si chiama Borgogna.

Stefano Malchiodi e Francesca Seralvo
È Tenuta Mazzolino, a intrecciare un sapere e un linguaggio diverso. Su questa collina da sempre vocata alla viticoltura, il cui nome significa proprio “punto d’incontro”, nel 1980 il dott. Enrico Braggiotti acquistò venti ettari di vigneto. Morbide colline, quasi a formare un corpo unico, sembrano un giardino vitato che si snoda dalla Villa. Origini francesi nel sangue (Sandra, la figlia di Enrico, nasce a Parigi) indirizzano da sempre il loro lavoro alla ricerca di un Pinot Nero di razza in pieno stile Borgogna.
Proprio come lo Chardonnay, altro vitigno scelto in una terra che parla più spesso un linguaggio di uve a bacca rossa dal sapore contadino. È Kyriakos Kynigopoulos, affermato enologo di Borgogna, il loro mentore. Arriva in Oltrepò molto giovane: all’epoca aveva alle spalle una breve esperienza, ma il suo indubbio talento lo porta ad essere riconosciuto quale grande specialista della vinificazione di Pinot Nero e Chardonnay.
Noir e Blanc sono le etichette rappresentative della Tenuta, affiancate da un grande lavoro fatto in questi anni anche sul Metodo Classico con un Blanc de Blancs, 100% Chardonnay e un Cruasè da Pinot Nero. Tenuta Mazzolino è l’autentica Borgogna immersa nel cuore della DOC Oltrepò Pavese.
La tenuta, oggi guidata da Francesca Seralvo, terza generazione, che nel 2015 abbandona l’avvocatura proprio per dedicarsi a tempo pieno alle vigne del nonno, produce 120.000 bottiglie.
Vini di rara eleganza che hanno saputo differenziarsi nel panorama enologico internazionale raccontando grandi storie “Noir”.