TERRAZZA PANEVO, IL VERDE DEL THE WESTIN PALACE

È il verde il filo conduttore del The Westin Palace, l’hotel di Milano che di recente ha riaperto i battenti, dopo un restauro che ha interessato le camere e tutte le aree comuni. La facciata rivestita in granito egiziano negli anni ’90, secondo il gusto dell’allora proprietario Aga Khan, è oggi abbellita da una cornice di piante lussureggianti, il cui progetto, realizzazione e manutenzione è stato eseguito da Peverelli srl, marchio di garden design che cura, tra gli altri, anche il famoso Bosco Verticale.

La nota verde accoglie gli ospiti anche all’interno, con un giardino verticale a 360° di piante stabilizzate, sfondo perfetto per la lobby e la nuova confortevole area lounge dedicata agli ospiti, dove si ritrova un mélange delle diverse anime del Westin Palace: dal fascino Mid-Century, periodo a cui risale l’edificio ricostruito dopo la guerra, alla grandiosità classica dello stile Impero, fino all’anima biofilica dell’hotel, pensata proprio per riavvicinare l’ospite alla natura.

Materiali preziosi, arredi di design e confortevoli come le poltroncine in velluto color cipria o le “love seats”, comode poltrone dalle forme che ricordano le wingback chair, portali in ottone con specchi anticati, librerie rifinite in foglia d’oro, insieme alla carta da parati che riprende la papier peint panoramique, spesso usata nelle lussuose dimore dell’ ’800, rendono l’ambiente estremamente elegante e raffinato.

La palette di colori che richiama la natura si ritrova anche nel ristorante PanEVO, che d’estate si trasferisce sulla terrazza al primo piano, a cui si accede attraverso un ascensore privato. Dal PanEVO Terrace, contornato di piante di gelsomino in tutto il suo perimetro, si gode la vista sui grattacieli del nuovissimo quartiere Porta Nuova, nel cuore di una Milano rinnovata e dinamica.

Come si evince dal nome, pane e olio sono i signori di casa. Una fusione di due ingredienti mediterranei su cui si sviluppa la filosofia culinaria dell’Executive Chef Moris La Greca. Una cucina tradizionale e fortemente territoriale, valorizzata e attualizzata attraverso  strumenti tecnologici. Un viaggio in India è servito a La Greca per approfondire la sua conoscenza dei vegetali e le tecniche di cottura, facendolo diventare un vero estimatore delle erbe aromatiche, tanto da aver creato un piccolo orto anche sul balcone di casa sua, proprio per seguirne la crescita, la stagionalità e per riscoprire il gusto che la natura ci regala.

Moris La Greca, Executive Chef del Ristorante PanEvo

Nel menu troviamo proposte sia di carne che di pesce: polpo del mediterraneo alla plancia, crema di pane, aglio nero, pomodori affumicati aromatizzati al basilico; burrata, salsa al gazpacho e sbriciolata di tarallo; ravioli di zafferano, con ripieno di ricotta mista e salsa alla caponata di melanzane; pasta mista con patate, provola affumicata al profumo di limone; pancia di vitello con spuma di finocchio e anice, scalogno e riduzione al mirto; lombo di agnello, crema di piselli, friggitelli ripieni di ricotta di pecora e germogli; ricciola, schiacciata di patate e olive taggiasche, pomodori confit e capperi al limone; triglia scottata, gamberi, piselli e guazzetto di frutti mare, germogli e fiori.

Triglia scottata, gamberi, piselli e guazzetto di frutti mare, germogli e fiori

Tra i dolci troviamo la mousse al cioccolato bianco e pistacchio con salsa all’amarena; semifreddo all’albicocca, mandorle e salsa alla cannella; il classico tiramisù in versione leggera, più estiva e i freschi fruttini. Buona la carta dei vini che raggruppa un centinaio di etichette, in cui spicca un’ottima selezione di Champagne.

 

panevorestaurant.com

westinpalacemilan.it