THE NIGHT OF THE SHINING GRAPES
Un giorno Enzo Isaia mi ha chiamato al telefono. Mi ha detto di avere delle foto molto particolari e che avrebbe avuto il piacere di inviarmele. Gli piaceva lo stile di James ed era sicuro che i suoi scatti mi avrebbero colpito.
Aveva ragione. Trovo il lavoro di Enzo di un’estetica mirabile. E di una bellezza senza tempo.
THE NIGHT OF THE SHINING GRAPES
Per tre anni e tre vendemmie, un uomo, un cane e una macchina fotografica si sono aggirati nottetempo nei vigneti, sfidando il freddo e il sonno, il fango e i fossi, vignaioli ansiosi e passanti curiosi, con un solo obiettivo: fotografare l’invisibile in una situazione improbabile. Il risultato sono circa 50 immagini che distillano le forme di acini, grappoli, tralci e pampini, illuminate da un singolo led e da un piccolo specchio, proiettandole in un mondo fantastico: come gioielli unici appoggiati sul nero velluto della notte.
Giorgio La Rocca
Le immagini di Enzo sono immagini assolutamente decontestualizzate e non didascaliche: semplicemente d’effetto. Con 50 fotografie ho allestito una mostra, sia su supporto cartaceo che su light box, esposta per la prima volta nell’estate 2017 negli infernot di Palazzo Callori, a Vignale Monferrato in occasione di Vignale Danza. E’ stata poi esposta a Torino ad ottobre 2017 nelle sale del Museo Diocesano all’interno del Duomo, in occasione della manifestazione internazionale “Grapes in town”. A novembre, in occasione della Biennale, è stata ospitata a Venezia presso la Galleria Fotografica La Salizada.
Enzo Isaia, nato a Pordenone, dopo un percorso universitario presso il Politecnico di Architettura di Torino, alla fine degli anni Sessanta sceglie di dedicarsi interamente alla fotografia. Specialista del settore pubblicitario, con particolare vocazione per i grandi still life – moto, automobili, autocarri, trattori, macchine movimento terra, treni, navi ed aerei – ha sempre coltivato spazi per ricerche personali su ritratto, reportage, architettura e paesaggio. Per oltre dieci anni è stato fotografo ufficiale delle vetture Ferrari e Maserati. Tra le sue mostre itineranti, Noi Alpini è quella che riscuote maggiori consensi: esposta in 23 città, gode del tributo di ben 90.000 visitatori. Alcune sue opere fanno parte della collezione permanente allestita presso il prestigioso Museo Nazionale Alinari della Fotografia di Firenze.