MUMM RSRV BLANC DE NOIRS 2012, SONTUOSA CONVIVIALITÀ
Si sa, lo Champagne è quanto di più regale, quanto di più glamour e sontuoso esista nel mondo del vino. Mumm ha portato in anteprima al Ristorante D’O di Davide Oldani il talento della nuova cuvée RSRV Blanc de Noirs 2012, Grand Cru prodotto dalle migliori uve di Pinot Noir di Verzenay e solo nelle migliori annate. RSRV Blanc de Noirs 2012 è un fuoriclasse che nasce nel segno di una perfetta maturità e con piena vocazione nell’esprimere il savoir faire della Maison, in un sorso di grande spessore.

Davide Oldani
Ha mostrato stoffa e inclinazione negli abbinamenti gastronomici proposti, a loro volta decisi ed empatici, una cucina evocativa della natura in una prospettiva soggettiva e di condivisione. Il nome e l’etichetta raccontano anch’esse il bon ton nel riservare agli amici e agli estimatori le migliori espressioni.
Secondo la tradizione, infatti, il Cellar Master annotava nei registri di cantina proprio con la sigla “RSRV” – acronimo di réservé – quanto veniva donato a terzi, convalidando la consegna “a mano” della bottiglia con l’angolo superiore ripiegato. Un’usanza e un valore singolare, privilegio riconosciuto a pochi.
La sinfonia del Blanc de Noirs di Mumm nasce nelle Montagne de Reims, luogo di eccellenza per mineralità e freschezza. Un invecchiamento minimo di 6 anni in cantina e un dosaggio di appena 6 grammi di zucchero per litro, lo rendono gastronomico e di generosa complessità.
Preceduto dall’assaggio della Cuvée 4.5 della linea RSRV, calice irreprensibile abbinato alle icone della cucina virtuosa di Davide Oldani (Grana Padano Riserva caldo e freddo, melanzana caramellata e Cavolo viola, foie gras, salsa “abbraccio” e brioche arrostita), RSRV Blanc de Noirs 2012 trova completa precisione e un assetto coinvolgente in portate come Acini d’uva, gnocchi di patate viola, ricotta e mosto, oppure il referenziale Trancio di Iridea, caviale di trota, lattuga e mela al Mumm, che a loro volta si misurano a calici che enfatizzano l’annata e il terroir. Vale la pena ricordare il percorso di sostenibilità da lungo tempo intrapreso dalla Maison, la più certificata della regione della Champagne, che dal 2016 vede per i suoi vigneti la doppia certificazione di Viticoltura sostenibile in Champagne (VDC) e Alto Valore Ambientale (HVE), la più restrittiva certificazione ambientale francese. Zero erbicidi e una politica di investimenti a contrastare il cambiamento climatico, scelte che si uniscono al desiderio di avere una materia prima sempre più pura ed eccellente. Oltre al lusso e all’esclusività, la Maison Mumm cerca per sé stessa un mondo green autentico che possa esaltare un vitigno incomparabile come il Pinot Noir. Un progetto, tout court, che si pone al centro dei valori di Mumm che, in collaborazione con il Comité Champagne, testa nuovi metodi di coltivazione ecosostenibili finalizzati ad elevare l’asticella della qualità dell’uva. L’approccio si rinsalda nell’esperienza della cucina due stelle Michelin ma soprattutto in una cucina riconosciuta recentemente stella verde, a conferma del lavoro svolto da Davide Oldani, sempre di più per una gastronomia pop ma sostenibile.
DEGUSTAZIONE
RSRV Cuvée 4.5 Brut
94/100
Golosa anticipazione di quello che sarà il piatto forte della Maison. Pulito, perfettamente equilibrato, è l’interprete di un legame che sposa terra e uomo in un dialogo perfetto con il clima.
RSRV Blanc de Noirs 2012
95/100
Lungo e paziente l’affinamento di questo sorso di spiccata mineralità e potenza che vede ancora davanti a sé un tempo lunghissimo di evoluzione. Un millesimo che concede una perfetta e immediata bevibilità, la piacevolezza di vibrazioni gustative intense e profonde in un sorso succoso, avvolto da un’intensa cremosità e slancio. Suggestioni di gessosa salinità raccontano il luogo di origine e la grandezza del Pinot Noir.
Rosé Foujita
94/100
Finalmente uno Champagne rosato che sposa meravigliosamente un dessert. Cioccolato morbido, sorbetto di albicocca e pepe del Bengala preparano il palato per un’esperienza di totale eleganza e definizione. Intenso e generoso, Rosé Foujita è un viaggio tra tamarindo e peonia, tra i caratteri floreali della rosa e della viola. Finale lunghissimo di agrume e roccia.