CUVÉE N°5 2016 ETYSSA

Etyssa è un’emergente realtà nella produzione del Trento DOC nata nel 2009 quando 4 amici – Federico Simoni, Giovanni Grandi, Malcolm Salvadori e Stefano Bolognani – durante gli studi universitari, iniziarono a produrre spumante Metodo Classico. L’intento, originariamente, era quello di sperimentare ciò che avevano studiato, trascorrere del tempo assieme e avere qualche bottiglia di Metodo Classico da offrire ai propri amici e parenti per i festeggiamenti della laurea. Nessuno di loro immaginava di dare avvio ad un progetto così ambizioso come quello odierno.

Nel 2012 i quattro amici imbottigliarono la loro Cuvée N°1, segnando il primo capitolo di Etyssa (da Etisa, nome in tedesco antico dell’Adige, fiume che ha contribuito alla formazione dell’orografia e delle condizioni climatiche adatte alla produzione di Metodo Classico di alta qualità). I vigneti si trovano nel comune di Trento, sulle pendici del Monte Calisio, a 500m s.l.m., tra le località di Mojà, Tavernaro e Villamontagna, nel cuore del Trento DOC, dove il clima mediterraneo incontra le fresche correnti alpine. Qui il periodo vegetativo è caratterizzato da forti sbalzi termici tra il giorno e la notte grazie alle correnti ascensionali delle montagne circostanti. Durante la giornata si avverte la presenza dell’Ora del Garda, vento che proviene dall’omonimo lago. Il suolo è dolomitico di origine glaciale, profondo e ben drenato. Ogni anno Etyssa produce un Trento DOC millesimato che rappresenta l’espressione dell’annata, poiché ciascuna vendemmia racconta qualcosa di speciale.

 

JAMES’TASTING

CUVÉE N°5 2016 ETYSSA

Trento Extrabrut Doc

93/100

La Cuvée N.5, 100% Chardonnay dell’annata 2016, viene vinificata per il 60% in acciaio e il 40% in tonneaux di rovere austriaco. Dopo il tiraggio affina 36 mesi sui lieviti, per subire un dègorgement in aprile 2020 ed essere dosato con 3,9 g/l.

Colore giallo paglierino brillante. All’olfatto si presenta elegante, con profumi intensi fruttati di pesca, mela, ananas, ricordi agrumati di cedro, sentori di mandorle e nocciole tostate, con un bouquet floreale di glicine e sambuco. Al gusto è fresco, sapido, di buona struttura, con perlage sottile ed equilibrato, un bel finale minerale pietroso e una lunga persistenza.

 

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