MAMA SHELTER ROMA, OSPITALITÁ ECLETTICA

Effervescente, super accogliente e giovane. Mama Shelter Roma è tutto questo e anche molto di più. L’hotel, ora di proprietà del gruppo alberghiero Accor, fa parte di una catena di alberghi ideata dalla famiglia Trigano (co-fondatrice del ClubMed) con l’obiettivo di rendere il concetto di ospitalità un’esperienza  gioiosa, festosa e ludica. Aperto nel mese di luglio 2021 nel vivace quartiere Prati, è la quattordicesima proprietà del brand, dopo quelle di Parigi, Marsiglia, Lione, Bordeaux, Belgrado, Praga, Tolosa, Lille, Londra, Lussemburgo, Los Angeles e Rio de Janeiro.

Mama Shelter si trova all’interno di due edifici degli anni ‘60 caratterizzati dallo stesso stile ma differenti per dimensione, un tempo adibiti ad uffici. L’esterno dei due palazzi, sotto il vincolo della Sovrintendenza, è rimasto inalterato, ma appena si varca la porta d’ingresso si rimane piacevolmente colpiti dall’energia e dalla festosità che questo luogo emana. Il design – tratto distintivo del gruppo – ha un ruolo estremamente importante. Al Mama Roma si trovano molteplici riferimenti alla Città Eterna, a volte iconoclastici e anche alternativi. Un mix tra cultura pop e arte classica, magistralmente orchestrati dall’artista Benjamin El Doghaïli, capo del dipartimento di Mama Design Studio.

Nella lobby le nicchie che servono da vetrina espositiva per gli oggetti dello shop ricordano  le arcate del Colosseo, mentre i lampadari hanno la forma della cupola della Basilica di San Pietro. Gli ampi tendaggi e le pareti interne degli ascensori raffigurano dei giocatori di calcio che sembrano appena usciti dalle pagine di un album Panini. Nei pavimenti, invece, si trovano riferimenti visuali alle statue romane di età classica e alla pasta, piatto nazionale italiano per eccellenza.

Nel ristorante Giardino d’Inverno una lussureggiante vegetazione impreziosisce le pareti e i soffitti, il pavimento ricorda quello dei vicoli romani e dei suoi selciati di sanpietrini e cotto. Tutto è fatto per ricreare l’atmosfera di una piazza romana di notte con festoni, ghirlande e una cucina a vista che richiama quella di una taverna improvvisata, nascosta sotto le piante di glicine.

Una porta di vetro che ricorda una serra conduce alla Pizzeria, che condensa in sé le atmosfere di un classico locale italiano vintage. L’ambiente è caratterizzato da sedie colorate in similpelle anni Cinquanta con schienali a forma di cuore, colonne extra-large, pavimenti cabochon rosa e soffitti dipinti creati dall’artista Beniloys, che prendono spunto dagli affreschi tipici dei palazzi romani, mescolati a medaglioni di età classica e a motivi surrealisti.

Tra le due strutture c’è il Giardino d’Estate, un’oasi di pace che si raggiunge percorrendo una passerella dove le piante formano un tunnel verde. Il giardino, circondato da alberi di mandarino, ha la forma di un emiciclo. Anche le fantasie dei tessuti d’arredo rappresentano agrumi e fiori.

La cucina è affidata all’executive chef Andrea Sangiuliano che rivisita la cucina romana e italiana con un twist internazionale, con piatti variegati e allegri nel trend dell’hotel, come l’Insalata di puntarelle con crema di stracciatella e calamari; Rigatoni all’amatriciana di zucca; Ravioli alla picchiapò; Spigola con variazione di carciofi e topinanbur; Pollo arrosto con patate al forno e cicoria. Tra i dolci: Tiramisù al biscotto di Roma; Babà allo zabaione e frutti rossi; Budino al cioccolato con amaretti e panna.

Anche le 217 camere sono contraddistinte dall’originalità e si dividono in medium, large e xl. Il Mama Design Studio ha sviluppato un’atmosfera bicromatica golosa e calmante tra il verde pistacchio e il rosa latte. La moquette si ispira ai grafismi delle vetrate delle chiese romane. Il letto rappresenta l’isola centrale della stanza ed è stato pensato affinché ci si possa davvero rilassare, dopo aver visitato in lungo e in largo le strade di Roma. I bagni sono caratterizzati da un giallo tonificante, arredati da specchi dalla forma ad arco, che rimandano sempre all’architettura romana, mentre il lavabo è un monolite il cui materiale è un omaggio alle eleganti terrazze romane. Nelle camere vengono utilizzati molti materiali naturali: paralumi in rafia, testiere del letto in rattan e mobili in legno di quercia, mentre il tavolino è in marmo rosa italiano. Gli ospiti vengono accolti con scritte dedicate e a sorpresa sui vari specchi della camera: un benvenuto spiritoso che mette di buonumore.

Ma le sorprese non sono finite, perché il Mama Shelter Roma è il primo hotel del gruppo ad avere i Mama Baths che ospitano piscina coperta, sauna, bagno turco e palestra.

E, last but not least, per l’estate c’è il Rooftop, composto da tre spazi: isole di sedute e tavolini allestite con mobili da giardino completamente italiani, un grande bar dai colori dorati e terracotta e un ampio solarium. Tanti gli appuntamenti settimanali, aperti anche agli esterni. Il weekend è dedicato alla musica: dal giovedì al sabato sera il Giardino d’Inverno si anima con Djset o musica dal vivo. La domenica c’è il Brunch per famiglie, con intrattenimento per bambini e tante golosità come pancakes, waffles e crêpes. Il lunedì invece è la serata All You Can Eat Pizza con frittini e un percorso di pizze gourmet. Mentre il martedì Happy Hour dalle ore 19 alle 21.

 

mamashelter.com